A marzo del 2020 Space X invierà un nuovo cargo sull’ISS. Includerà anche una cultura con quasi 500 cellule vegetali di marijuana.
Si tratterebbe di cannabis legale, quella che in genere viene chiamata cannabis light e che, in altre parole, ha un contenuto di THC estremamente limitato.
La cannabis sarà tenuta per 30 giorni in un incubatore dell’International Space Station, e verrà contestualmente monitorata da terra dalla BioServe Space Technologies.
Dopo 30 giorni tornerà sulla terra, dove verrà studiato che effetto hanno microgravità e microradiazioni sulle piante di marijuana.
There is science to support the theory that plants in space experience mutations. This is an opportunity to see whether those mutations hold up once brought back to earth and if there are new commercial applications,
ha spiegato con un comincato il CEO di Front Range, Jonathan Vaught. Oltre alle piante di cannabis saranno mandati anche dei chicchi di caffè.