Il popolare regista ha parlato alla BBC del suo coinvolgimento nel film Joker, e del perché non ha voluto partecipare come regista o produttore.
Dopo le polemiche sui film Marvel Martin Scorsese ha provato a superare la questione, definendo le opere cinematografiche sui supereroi “un’altra forma d’arte”. E, durante un’intervista alla BBC, ha fatto anche di più, rivelando il perché abbia deciso di non partecipare alla lavorazione di Joker, il film con Joaquin Phoenix. Ecco le sue parole:
Conosco il film molto bene, e conosco il regista Todd Phillips. Il mio produttore Emma Tillinger Koskoff ha prodotto Joker. Ci ho pensato molto a questa cosa negli ultimi quattro anni e ho deciso che non avevo tempo per farla.
Posso dire che è stato un motivo personale. Ma conosco bene la sceneggiatura, ha una grande energia. E poi c’è Joaquin Phoenix che ha fatto un lavoro notevole.
Ma alla fine Scorsese ha rivelato qualcosa di più sul motivo del suo mancato coinvolgimento nel film:
Non me la sentivo di far fare il passaggio successivo al personaggio, trasformandolo in un fumetto. Lui si trasforma in qualcosa di astratto.
Non significa che sia una cattiva arte, ma semplicemente non è un qualcosa che fa per me. I film sui supereroi sono un altro tipo di arte, così come ho già spiegato.
Ci sono tante persone che fanno un gran lavoro in queste produzioni, e ci sono davvero un sacco di giovani che le apprezzano.
Insomma, Scorsese non ha affatto disprezzato Joker, ma, più semplicemente, non era un progetto adatto alla sua visione ed al suo modo di lavorare.