Gli incassi di Terminator: Destino Oscuro non corrispondono alle previsioni iniziali. Il nuovo film del franchise rischia di chiudere in forte perdita.

Il ritorno di Linda Hamilton e di Arnold Schwarzenegger non sono bastati per fare nuovamente decollare il franchise di Terminator. Il nuovo lungometraggio dedicato alla saga, intitolato Terminator – Destino Oscuro, ha incassato 29 milioni di dollari nel suo primo fine settimana di proiezione negli Stati Uniti. Si tratta però di una cifra inferiore ai 40 stabiliti dalle previsioni d’incasso.

I nuovi report non sono confortanti, considerando che i produttori coinvolti per il film (ovvero Skydance, Paramount Pictures e Disney/Fox) potrebbero perdere fino a 120 milioni.

Vittima dell’inferno in accoglienza e in produzione specie di Salvation e Genisys, il franchise di Terminator non ha attraversato acque serene negli ultimi venti anni. Fallito dunque il tentato reboot del 2015, Destino Oscuro prometteva di rimettere la saga sui binari di un tempo, in particolare grazie al rinnovato coinvolgimento di James Cameron (che si è occupato solo dei primi due episodi della serie) alla produzione ed alla sceneggiatura.

I risultati di Terminator – Destino Oscuro però non sono confortanti. A fronte di un guadagno totale fino ad ora di 123 milioni di dollari quando il film ne è costati 180 per la produzione.