L’oggetto interstellare chiamato 2I/Borisov (originariamente C/2019 Q4 “Borisov”) scoperto pochi giorni fa ha dimostrato di possedere una coda come quella di una cometa.
Secondo le moderne teorie astronomiche, le comete si formano più lontano dalla propria stella rispetto agli asteroidi, riuscendo quindi a sfuggire più facilmente all’attrazione gravitazionale per vagabondare nello spazio interstellare.
La coda di Borisov osservata (il secondo oggetto di provenienza interstellare ad essere individuato mentre attraversa il sistema solare) confermerebbe queste ipotesi.
Il coautore dello studio effettuato, Michał Drahus, commenta così:
Finalmente abbiamo individuato qualcosa che soddisfi le nostre aspettative: ora possiamo confermare con sicurezza la stranezza di Oumuamua.
L’oggetto non presentava infatti nessuna coda che potesse far pensare alla presenza di ghiaccio, rendendolo di fatto un’anomalia per le teorie confermate da Borisov.
- Initial characterization of interstellar comet 2I/Borisov (nature.com)
- How the second known interstellar visitor makes ‘Oumuamua seem even odder (sciencenews.org)