Uno studio legale canadese ha presentato una richiesta di class action contro Epic Games, publisher di Fortnite. L’azienda è accusata di aver creato il gioco con l’intento di renderlo assuefacente.
Dietro alla class action ci sono due famiglie, che ritengono che Fornite dia “più dipendenza della cocaina“.
Secondo i querelanti Fornite non sarebbe semplicemente in grado di creare una forte dipendenza nei ragazzini —e per sostenerlo hanno descritto nei documenti i casi di alcuni bambini che avrebbero addirittura smesso di mangiare e docciarsi per giocare—, ma sarebbe stato creato in questa maniera scientemente.
Epic Games, when they created ‘Fortnite,’ for years and years, hired psychologists — they really dug into the human brain and they really made the effort to make it as addictive as possible. They knowingly put on the market a very, very addictive game which was also geared toward youth.
così l’avvocato dello studio Calex Legal, Alessandra Esposito Chartrand (no, non è un nome inventato).