Siamo stati invitati negli uffici di Nintendo Italia per dare uno sguardo più approfondito a Luigi’s Mansion 3, l’atteso terzo capitolo della celebre saga dedicata a Luigi, in arrivo il 31 ottobre su Nintendo Switch.
A distanza di 18 anni dal suo debutto su Gamecube, la celebre saga di Luigi’s Mansion torna con un affascinante terzo capitolo che vedrà il baffuto idraulico verde nuovamente alle prese con svariate disavventure dal tocco spettrale. Protagonista indiscusso dell’E3 2019, l’ambizioso progetto sviluppato da Next Level Games ha sin da subito attirato su di sè un’attenzione mediatica alquanto massiccia: d’altronde, accanto ai prodotti di prossima uscita del calibro di Pokémon Spada e Scudo e del remake di The Legend of Zelda: Link’s Awakening, puntare così tanto su una produzione di questo genere può di certo apparire come una scelta insolita da parte di Nintendo.
Eppure, una volta preso in mano il pad, tutto appare più chiaro: già dopo un rapido sguardo, infatti, si intuisce quanto, in realtà, quest’ambizioso titolo abbia tutte le potenzialità per poter affiancarsi con grande forza e personalità ai due colossi in arrivo sulla console ibrida della casa di Kyoto.
Siamo stati invitati da Nintendo Italia per dare uno sguardo più approfondito al nuovissimo e promettente Luigi’s Mansion 3. Abbiamo avuto l’occasione di metter mano su una demo di una durata di ben 60 minuti, che ci ha permesso di scoprire tutte le funzionalità del Poltergust G-00, oltre alle corpose novità relative alla modalità cooperativa.
A caccia di fantasmi
Invitato a trascorrere insieme ai suoi amici un delizioso e rilassante soggiorno presso un hotel di lusso, Luigi si ritrova improvvisamente a fare i conti con i piani del malvagio padrone di casa: Re Boo, intenzionato a rapire Mario e compagni. Per cercare di salvare i suoi amici, Luigi dovrà nuovamente vedersela con una sfilza di terrificanti fantasmi, supportato solo ed esclusivamente dal suo fedele Poltergust.
La demo si svolge al settimo piano dell’Hotel Miramostri. L’obiettivo di Luigi sarà quello di riuscire a recuperare, di volta in volta, un pulsante dell’ascensore, in grado di consentirgli il passaggio al livello successivo. Ogni piano è contraddistinto da uno specifico tema: quello che abbiamo esplorato, ad esempio, si ispira visivamente e strutturalmente ad un giardino, impreziosito da un innumerevole quantità di foglie, fiori e rampicanti che avranno una specifica relazione con le spettrali figure presenti all’interno delle varie stanze.
La perfezione relativa alla ricchezza e alla caratterizzazione degli ambienti risulta quasi maniacale.
Luigi’s Mansion 3 si presenta infatti sin da subito artisticamente ispiratissimo e con un’attenzione tutta particolare riservata al level design, in grado di rendere le fasi esplorative ancor più ricche e strutturate.
Luigi avrà in effetti modo di interagire con ogni elemento presente all’interno dell’ambiente a caccia di segreti, passaggi nascosti e monete da collezionare. E la cosa davvero interessante è che anche gli astuti fantasmini avranno modo di interagire pienamente con tutto ciò che li circonda, sfruttando a loro favore gli oggetti disseminati nelle varie stanze, per proteggersi oppure per attaccare il nostro baffuto e tremolante protagonista.
Ed in questi ultimo caso, affidarsi al fedele Poltergust sarà l’unico modo per Luigi per riuscire a sopravvivere. Arricchito per l’occasione di nuove funzionalità, questa nuovissima versione del Poltergust, il modello G-00, si presenta in una forma molto più evoluta rispetto al passato. Tra le componenti principali, ritroviamo lo Strobobulbo, uno strumento a forma di lampadina già apparso in Luigi’s Mansion 2 e che permette di stordire i fantasmi emanando un bagliore di luce accecante. Tra le novità relative allo Strobobulbo, troviamo la possibilità di rilasciare anche un altro tipo di luce, di colore violaceo, che consente di scovare segreti nascosti e che potrebbe inoltre rivelarsi utile in alcune fasi di combattimento.
Essenzialmente, il Poltergust oltre alle classiche funzioni di aspirazione e soffio, include in questa nuova versione anche una particolare funzionalità che ci permette di lanciare una sorta di sturalavandini legato ad una corda. Nella demo, in particolare, lo abbiamo adoperato sia per infastidire e, rallentare quindi i nemici, sia per risolvere alcuni puzzle ambientali. In una delle stanze, ad esempio, siam dovuti ricorrere alla nostra ventosa per frantumare con un vaso un enorme vasca da bagno. Abbiamo colpito il vaso con lo sturalavandini, risucchiato la corda con Poltergust per poi scaraventarlo contro l’obiettivo per sbloccare così un passaggio altrimenti inaccessibile. Un’aggiunta piuttosto interessante che arricchisce il gameplay in modo efficace e creativo.
Due Luigi in azione
Ma una delle novità più corpose introdotte da questo nuovo terzo capitolo dedicato all’iconico idraulico verde riguarda la possibilità di evocare un sosia di Luigi, chiamato Gommiluigi (Gooigi in lingua originale), assente nella serie originale e apparso per la prima volta solo nel recente remake di Luigi’s Mansion per 3DS. Questo doppione, molto simile per fattezze ad una verde estensione ectoplasmatica di Luigi, potrà darci una grossa mano durante gli scontri e permetterci inoltre anche di oltrepassare fessure ed degli ostacoli fuori dalla nostra portata. Potremmo, ovviamente, decidere di evocare Gommiluigi in singolo, passando dall’uno all’altro personaggio a seconda delle esigenze, oppure facendoci aiutare da un amico in modalità co-op.
E, in effetti, la demo provata si è maggiormente concentrata proprio sulle possibilità offerte da quest’ultima modalità. Abbiamo avuto modo non solo di risolvere alcuni puzzle, ma persino di sconfiggere il boss di fine livello, totalmente in co-op.
Ovviamente, non intendiamo rivelarvi nulla riguardo le caratteristiche del boss né sulle dinamiche dello scontro, vi basti sapere che questa specifica sezione ha posto in luce straordinariamente un’inaspettata componente strategica del titolo che risulta in generale assolutamente ben confezionata. Nintendo ci ha tenuto infatti a precisare che ogni scontro sarà unico e che ogni boss andrà studiato nelle sue caratteristiche e nel pattern prima di essere abbattuto e riuscire così ad avere la meglio.
Luigi’s Mansion 3 è un titolo che ci ha letteralmente stregato sin dalle prime battute. Puntando su una formula molto più ricca ed estesa rispetto ai suoi predecessori, il nuovo titolo della serie Nintendo recupera di peso tutti i valori produttivi che hanno reso indimenticabili le gesta del baffuto idraulico verde, per riproporli in una veste ancor più profonda e rinnovata. Considerato come l’eterno secondo e vissuto all’ombra di Mario sin dal suo debutto sulle scene videoludiche avvenuto nel 1983, Luigi potrebbe esser giunto finalmente al suo tanto agognato momento di riscatto.
Dopo averlo accompagnato per un’intera ora tra le oscure e terrificanti stanze del lussoso Hotel Miramostri, possiamo dirvi con assoluta certezza che Luigi non è mai stato capace di brillare così tanto.
Sembrerebbe davvero che stavolta Next Level Games abbia trovato la chiave di volta per riuscire a donare finalmente un’identità concreta e forte ad uno dei suoi personaggi più iconici.
In linea definitiva, Luigi’s Mansion 3 si conferma essere assolutamente una delle produzioni potenzialmente più interessanti di quest’ultimo trimestre 2019 targato Nintendo.