X-Men First Class: dalla carta al cinema

Gli X-Men sono i grandi attesi della Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Essendo stati protagonisti di una lunga saga cinematografica, vediamo di ripercorrere assieme alcune tappe del loro percorso, dalla carta al grande schermo.

Dieci film dedicati ai mutanti, più i 2 capitoli dedicati a Deadpool (che non è un X-Man anche se ha costantemente a che fare con loro) hanno costruito un franchise decisamente molto vasto, con alti e bassi significativi, ma sempre con un occhio ai fumetti che hanno fatto da fonte d’ispirazione.

In un precedente pezzo vi ho parlato a lungo di Logan The Wolverine, confrontandolo con il fumetto che lo ha parzialmente ispirato (Old Man Logan), è arrivato il momento di approfondire il film che ha mostrato la fondazione della leggendaria squadra di mutanti, ovvero X-Men: First Class (tradotto non proprio felicemente con X-Men: L’inizio), comprendendone le origini fumettistiche e le curiosità.

Una storia sull’origine della squadra degli X-Men era nelle mente dei produttori già dopo l’uscita di X-Men 2, ovvero nel 2003, tuttavia i tempi non erano ancora maturi. Abbiamo infatti dovuto aspettare fino al 2011 per vedere il film diretto da Matthew Vaughn, con il nuovo cast composto da James McAvoy (Charles Xavier), Michael Fassbender (Magneto), Jennifer Lawrence (Raven Darkholme – Mystica) e le versioni giovani di alcuni degli X-Men originali.

X-Men First Class inizialmente avrebbe dovuto essere la trasposizione cinematografica dell’omonima serie a fumetti del 2006 scritta da Jeff Parker e disegnata da Roger Cruz, tuttavia la sceneggiatura fu considerata troppo poco fresca e dinamica per un titolo che avrebbe dovuto far ritornare tutto l’entusiasmo del pubblico verso i mutanti, con un prequel completo e avvincente.

Quindi fu deciso di riprendere la fondazione della squadra originale (almeno di una parte di essa) per cominciare un cammino che avrebbe portato poi alla realizzazione di X-Men: Days Of Future Past, X-Men Apocalypse e il recentissimo X-Men: Dark Phoenix.

Nella pellicola infatti assistiamo all’incontro tra un giovanissimo Charles Xavier e la mutante mutaforma che sarà poi conosciuta come Mystica, ovvero Raven Darkholme, felice di aver trovato qualcuno come lui.

Parallelamente il giovane Eric Lehnsherr, vivrà tutto l’orrore della Shoa nel campo di concentramento di Auschwitz, sperimentando per la prima volta i suoi poteri che in futuro lo renderanno Magneto, il signore del magnetismo.

Charles e Eric finiranno per incontrarsi ed allearsi nel 1962 per fronteggiare la minaccia del Club infernale (Hellfire Club), una società segreta composta da mutanti e comandata dal pericoloso Sebastian Shaw, alias Klaus Schimdt, ex gerarca nazista che aveva tenuto in prigionia il giovane Magneto, e del tutto intenzionato a scatenare la Terza Guerra Mondiale tra Stati Uniti e Russia mediante quella che sarà ricordata nella storia come la Crisi dei Missili Cubani per portare al dominio la razza mutante.

 

Charles ed Eric cominceranno a reclutare mutanti per formare la squadra degli X-Men , grazie ai poteri mentali di Xavier e al leggendario dispositivo Cerebro, costruito da Hank McCoy (che in futuro diventerà Bestia), con il quale è possibile individuare i possessori del gene X nel mondo.

La squadra che sarà assemblata prevede quindi:

  • Charles Xavier, pienamente in possesso dell’uso delle sue gambe e telepate più potente del mondo;
  • Eric Lehnsherr, il signore del magnetismo, intenzionato a difendere a qualunque mutante a qualsiasi costo, anche con la violenza;
  • Raven Darkholme, alias Mystica, mutaforma esperta in numerose forme di combattimento;
  • Hank McCoy, Bestia, straordinario scienziato al servizio della CIA, con facoltà fisiche ineguagliabili che lo rendono simile ad una bestia agilissima;
  • Angel Salvadore, spogliarellista ditata di ali da insetto e capace di emettere uno spruzzo acido dalla bocca;
  • Sean Cassidy alias Banshee, mutante dotato di un particolare urlo sonico che, oltre ad essere devastante, gli permette anche di volare
  • Armando Munoz, alias Darwin, ex tassista con il potere di adattare il proprio corpo a tutte le condizioni più estreme che posso verificarsi
  • Alex Summers, ovvero Havok, contrariamente a quanto visto nei fumetti fratello maggiore di Scott Summers (Ciclope, non presente in questa trasposizione) dotato del potere di convogliare radiazione cosmiche che riesce poi a trasformarein raggi di energia devastanti e spesso incontrollati.

 

 

Ed ecco le principali differenze con gli X-Men dei fumetti.

I mutanti di X-Men First Class provengono tutti da diverse epoche di fumetti e non rappresentano la squadra originale creata da Stan Lee e Jack Kirby nel 1963.

Infatti il professor Xavier negli storici fumetti Marvel fonda la propria scuola con un team diverso e avendo già perso da tempo l’uso delle gambe (dopo un incidente causato dal villain Lucifero che fece crollare un masso sulla schiena del giovane Xavier).

I membri storici degli X-Men sono infatti Ciclope (Scott Summers), Bestia (Hank McCoy), Warren Worthington III (Angelo), Marvel Girl (Jean Grey) e Ice Man (Bobby Drake).

Anche Cerebro, la straordinaria macchina capace di amplificare i poteri telepatici del proprio utilizzatore, non è stata creata da Hank, bensì dagli sforzi congiunti di Xavier e Magneto, quando erano ancora alleati.

 

 

 

I personaggi introdotti in X-Men First Class arrivano da diverse epoche e fumetti Marvel.

 

Havok, il fratello di Ciclope fu creato da Roy Thomas (mitico sceneggiatore Marvel a cui dobbiamo alcuni cicli importantissimi come l’orginale Thor Ragnarok), Don Heck, Arnold Drake per i disegni del decano Neal Adams.

La sua prima apparizione risale al 1969 e la sua entrata negli X-Men di poco successiva, assieme a Polaris, la vera figlia di Magneto con la quale condivide una relazione piuttosto burrascosa.

 

 

Angel (in seguito assumerà anche l’identità di Tempest) è stata creata da Grant Morrison durante la sua gestione degli X-Men nel 2001 per i disegni di Ethan Van Sciver. Le sue origini non sono quelle citate nel film.

 

 

Darwin è stato creato invece da Ed Brubaker (il mai troppo osannato autore di Criminal e di molti apprezzati cicli Marvel) e Pete Woods nel 2006. Le sue origini sono strettamente collegate con Moira MacTaggert, genetista e scienziata brillante nei fumetti, agente della CIA nel film.

 

 

Moira è stata amante di Xavier e ha contribuito alla costruzione di Cerebro nonché all’addestramento di alcuni X-Men ed è sempre stata fedele alla causa mutante.

Fonderà ad un certo punto in segreto una squadra di X-Men (con Vulcan, Svey e Petra) e sarà protagonista di uno scontro con il proprio figlio mutante Proteus, che porterà alla tragica morte di quest’ultimo.

Il personaggio è stato creato nel 1975 da Chris Claremont (l’uomo che ha rivoluzionato e portato all’apice del successo i mutanti e che conosceremo quest’anno a Lucca Comics and Games) e Dave Cockrum ed è una delle protagoniste di X-Men First Class.

 

 

Banshee, assieme ad Havok, è il più storico e longevo X-Man apparso nel film del 2011.

Infatti la sua creazione risale addirittura al 1967 dalla penna di Roy Thomas e le matite di Werner Roth. È stato un membro fondamentale degli X-Men, anche se la differenza di età con gli altri membri ha dato origine spesso ad incomprensioni. Ha avuto una lunga e appassionata storia d’amore con Moira MacTaggert.

 

 

Infine il personaggio di Mystica ha avuto una genesi molto diversa da quella vista nel film. Raven (uno dei tanti nomi falsi che ha usato) è stata creata da Claremont e Jim Mooney nel 1978 e ha avuto molti ruoli e amanti.

Ha condiviso una relazione con il mutante Azazel da cui è nato Nightcrawler (Kurt Wagner) uno dei membri più importanti degli X-Men di Claremont. È stata a Capo della Confratenita dei Mutanti Malvagi e più volte al servizio di Magneto come spia e killer. Ha intrattenuto relazioni con numerosi X-Men, tra cui anche Wolverine e in passato ha adottato anche Rogue come propria figlia, molto dopo averla trasformata in una criminale (Rogue infatti nasce come Villain in contrasto con Carol Danvers, la futura Capitan Marvel)

Le differenze con i fumetti non si fermano ai membri della squadra originaria dei mutanti, ma anche al Club infernale, che si contrappone ai pupilli di Xavier nel film del 2011.

L’Hellfire Club è una società segreta con profonde e antiche radici nel passato, quasi sempre formato da membri influenti e ricchissimi, molti dei quali dotati del potere del gene X.

 

Anche in questo caso la creazione la si deve a quel visionario di Claremont, accompagnato ai di segni da John Byrne, nel 1978.

I membri del club sono sempre in costante evoluzione ma di certo la presenza di Sebastian Shaw (con il suo potere di assorbire l’energia cinetica e convertirla in potere travolgente) e di Emma Frost (la Regina Bianca) sono confermate.

Nei fumetti invece non fanno parte del Club Infernale il teleporta Azazel (creato da Chuck Austen e Sean Phillips nel 2003) e Riptide, che invece fa parte del gruppo di separatisti noti come Marauders, comandati dal mutanti Sinistro, acerrimo nemico degli X-Men.

Le origini di Sebastian Shaw sono profondamente diverse da quelle mostrate nel film: infatti Shaw è americano e non ha mai preso parte al genocidio degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.

 

I poteri del personaggio interpretato da Kevin Bacon sono rimasti immutati rispetto quelli del fumetto e lo rendono un mutante ad alto potenziale, molto pericoloso e scaltro.

È sempre stato legato, seppure con diversi ruoli, al Club Infernale, facendo parte della Cerchia Interna dei Prescelti, ed è direttamente collegato con la nascita del progetto Sentinelle di Bolivar Trask. Nel fumetto è addirittura uno dei responsabili della trasformazione di Jean Grey in Fenice Nera e rimane tuttora un nemico degli X-Men.

Su Emma Frost dovremmo aprire un capitolo a parte.

 

 

Nata nei fumetti nel 1980 da Chris Claremont (avete capito cosa ha creato quest’uomo adesso?) e John Byrne fin da subito è mostrata con il ruolo di Regina Bianca del Club Infernale (da qui il suo abbigliamento bianco estremamente succinto e provocante).

E’ una telepate di livello altissimo  (una delle più potenti in assoluto, tanto da aver personalmente addestrato le Naiadi, le veggenti mutanti, ed aver contrastato seppur per brevissimo tempo il potere assoluto di Fenice) e ha sviluppato anche la capacità di mutarsi in diamante per resistere a numerosi attacchi. Nei fumetti è stata protagonista di molte avventure come nemica degli X-Men, sia con il Club che con il gruppo dei Satiri, salvo poi redimersi completamente e diventare una delle guide dei mutanti. Dopo la morte di Jean Grey Emma instaurò una relazione amorosa con Scott Summers (che finirà per interrompersi poi bruscamente dopo parecchi anni) ma manterrà sempre un atteggiamento cinico e oscuro, in contrasto con quello di molti dei suoi compagni decisamente più puri e cristallini. Il fascino di Emma Frost e la sua bellezza l’hanno resa un personaggio chiave di numerose serie, impossibile da mettere da parte e troppo divertente per non arricchire le X-Trame.

X-Men First Class, pur concedendosi numerose variazioni rispetto i fumetti da cui è tratto, è riuscito ad essere un film decisamente apprezzato da pubblico e critica.

Rispettoso dei temi mutanti e con delle ottime performance attoriali da parte soprattutto di McAvoy e Fassbender (piuttosto entusiasmante quest’ultimo nei panni di Magneto) X-Men First Class ha riaperto l’interesse verso i mutanti cinematografici dando origine poi ai seguiti Days Of Future Past (ispirato all’omonima serie di Chris Claremont) e i successivi X-Men: Apocalypse e Dark Phoenix, i quali purtroppo non hanno saputo reggere quanto di bene fatto nelle due precedenti pellicole, perdendosi un po’ nel voler mostrare alcuni avvenimenti chiave della storia degli X-Men, tradendo tuttavia un po’ dello spirito originale. Infatti gli ultimi due sono stati pesantemente criticati dagli addetti al settore e puniti dall’accoglienza al botteghino.

 

 

X-Men First Class è un ottimo film per chi vuole cominciare a conoscere il mondo dei mutanti, ricco di citazioni fumettistiche e interessante per qualcuno che voglia quindi approcciarsi ai comics spinto dalla curiosità.

X-Men First Class è un ottimo film per chi vuole cominciare a conoscere il mondo dei mutanti, ricco di citazioni fumettistiche e interessante per qualcuno che voglia quindi approcciarsi ai comics spinto dalla curiosità.

È dato che l’annuncio dell’arrivo dei mutanti nel Marvel Cinematic Universe è forse imminente (si parla sempre più spesso dell’evento Disney D23 Expo che si terrà dal 23 al 25 agosto ad Anheim) direi che è arrivato il momento di fare un buon ripassino.

Buon viaggio!

 

 

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