Al Giffoni Film Festival abbiamo festeggiato un compleanno molto importante per l’uomo pipistrello: gli ottanta anni di Batman. Per l’occasione Warner Bros. ha presentato non solo il nuovissimo Batman: Hush, ma anche una masterclass con il fumettista Carmine Di Giandomenico, matita della DC per Flash e Batman.
L’uomo Pipistrello festeggia un anniversario importante e insieme a lui c’è uno dei suoi più grandi disegnatori, ovvero Carmine di Giandomenico. I masterclassers hanno partecipato all’evento dedicato a uno degli eroi più amati dagli appassionati di fumetti (e non solo) dal titolo #Batman80 – Il Mito del Cavaliere Oscuro che ha illuminato per sempre il mondo dei Comis. Hanno inoltre avuto l’occasione di vedere in anteprima nazionale Batman: Hush, l’adattamento di uno dei fumetti più acclamati del Cavaliere oscuro.
Il disegnatore abruzzese Carmine di Giandomenico ha debuttato nel mondo del fumetto nel 1995 e dal 2015 è la matita di punta della DC Comics. Prima come disegnatore principale della serie The Flash e oggi alle prese con l’ennesima avventura del paladino di Gotham City.
Avevamo già chiacchierato con Carmine qualche anno fa, in occasione del suo manifesto realizzato per la Settimana della Critica della Mostra del Cinema di Venezia del 2017.
Già all’epoca Carmine ci aveva rivelato il suo grande amore per Superman. Un amore, a quanto pare impossibile perché ancora non consolidato da un incarico vero e proprio.
Non so se sia davvero un amore impossibile, questo potrà dirlo solo il tempo. Su queste cose cerco sempre di lasciar andare un po’ la corrente, nel senso che ora ho deciso di inseguirlo andando a lavorare in DC e non è un segreto che io abbia già una mia storia.
La mia passione per Superman resta e spero, dopo Batman, si possa passare agli uffici di Superman. Spero che sia solo una questione di attesa.
Parlando dell’uomo pipistrello e del quasi imminente arrivo in sala di Joker di Todd Phillips, soprattutto dopo l’annuncio della presentazione del film nel Concorso di Venezia, non possiamo non chiedere a Carmine Di Giandomenico le sue previsioni riguardanti la pellicola:
Io spero che sbanchi! Phoenix ha fatto un lavoro pazzesco, almeno da quanto si può vedere, a livello di mimica del corpo e facciale.
Credo che Todd Phillips abbia fatto un’operazione in DC molto intelligente: non inseguire la Marvel con i suoi stereotipi cinematic che hanno fatto, ma di rendere un film su un villain un film.
Prendere il carattere del personaggio e trasformarlo in qualcos’altro, che non sia uno scimmiottare quello del fumetto ma raccontare l’attuale dramma, o qualcosa di più frivolo, con l’icona che tutti riconoscono.
Ecco l’intervista completa in video: