Durante l’estate del 2018 enormi isole composte di Sargassum hanno creato una fioritura che si estendeva pe oltre 8850 km, dall’Africa fino al Golfo del Messico.
I satelliti avevano rilevato fin dal 2011 un incremento costante annuale, culminato con la fioritura di ben venti milioni di tonnellate di alghe del giugno 2018.
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In foto le differenze di densità fra le fioriture annuali dal 2011
Deforestazione, fertilizzanti dispersi e trasportati dai fiumi dell’Amazzonia sono da considerarsi tra le cause principali della fioritura.
Purtroppo questa non sembra una bella notizia: gli scienziati sospettano che la deforestazione e i fertilizzanti dispersi e trasportati dai fiumi dell’Amazzonia siano da considerarsi le cause principale della abnorme fioritura, unite al fenomeno dell’upwelling naturale lungo le coste dell’Africa.
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Mappa dell’estensione dei sargassi, 1891
Nonostante i Sargassi siano un importante elemento della biosfera oceanica provvedendo riparo e cibo a molte specie animali,
la loro sovrabbondanza può diventare un problema, minacciando la sopravvivenza dei coralli, delle altre alghe oceaniche e dell’ecosistema delle spiagge.
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Una spiaggia ricoperta di sargassi marci
- The largest seaweed bloom ever detected spanned the Atlantic in 2018 (sciencenews.org)