Numerose testate di informazione nazionali ed estere stanno riportando in queste ore una notizia riguardante delle indagini del Pentagono su oggetti volanti non identificati.
Foxnews considera le parole di Christopher Sherwood, portavoce del Pentagono, prova incontrovertibile della presenza aliena nel nostro mondo.
Ansa addirittura parla di astronavi aliene.
Nessuno però che si sia soffermato a leggere attentamente le parole espresse:
The Department of Defense is always concerned about maintaining positive identification of all aircraft in our operating environment, as well as identifying any foreign capability that may be a threat to the homeland.
The department will continue to investigate, through normal procedures, reports of unidentified aircraft encountered by US military aviators in order to ensure defense of the homeland and protection against strategic surprise by our nation’s adversaries.
Nessun riferimento ad alieni, bensì a velivoli stranieri che potrebbero rappresentare una minaccia alla nazione.
Semplicemente viene spiegato che si continuerà a investigare, come fatto in passato, i rapporti degli avvistamenti militari di velivoli non identificati potenzialmente pericolosi per la nazione. UFO sicuramente, ma nell’accezione corretta del termine, non riferito ad extraterrestri.
Gli avvistamenti abbracciano infatti numerose tipologie di velivoli, tra i quali sempre più spesso ricadono anche i sorvoli di droni non identificati e non autorizzati.
Ne esiste però una percentuale ad oggi inspiegabile e misteriosa (ad esempio le luci di Hessdalen), degna sicuramente di attenzione e di studi dedicati.
Trasformare una notizia del genere in sensazionalismo per racimolare click e like non aiuta certo a mantenere serietà verso chi dedica davvero tempo e studi a questi fenomeni di origine sconosciuta.
- The Pentagon finally admits it investigates UFOs (nypost.com)
- Il pentagono ammette, indaghiamo sugli UFO (ansa.it)
