Si è tenuta questa notte la 76ª edizione della cerimonia di premiazione dei Golden Globe, presentata dagli attori Sandra Oh e Andy Samberg, e che ha visto trionfare come miglior film drammatico e miglior commedia rispettivamente Bohemian Rhapsody e Green Book.

Questa notte al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills in California, si sono svolti i 76esimi Goldeb Globe, la cerimonia di premiazione in ambito televisivo e cinematografico che apre ufficialmente la stagione dei premi di questo 2019.

 

Golden Globes 2019

 

A presentarli una coppia piuttosto particolare, Sandra Oh e Andy Samberg, ma che per quanto bravi nella loro professione, non sono stati in grado di reggere il colpo per tutte le ore della lunga premiazione. Sandra Oh, tra l’altro, è stata anche vincitrice della categoria nella quale era stata nominata, ovvero Miglior Attrice in una serie Drammatica per Killing Eve.

Edizione particolarmente chiacchierata fin dalle nomination che aveva visto comparire titoli al quanto discutibili quando si tratta di premiazione di questo tipo, ma che a fronte dei vincitori di questa notte fa immediatamente comprendere quale sarà, nel prossimo mese, la via che verrà intrapresa dagli Oscar. E, infatti, a trionfare non tanto il cinema inteso come settima arte, maestria e meticolosità, quando il blockbuster, il cinema per famiglie, quello che fa staccare biglietti al botteghino.

 

Golden Globes 2019

 

Certo non va fatta di tutta l’erba un fascio

Certo non va fatta di tutta l’erba un fascio, eppure anche per quanto riguarda il lato seriale, continuano a mancare tra i vincitori i veri protagonisti dei titoli che nel 2018 hanno fatto davvero la differenza. Si, Amy Adams, ci riferiamo a te! Noi abbiamo ancora speranza, non demordere.

 

Golden Globes 2019

 

E tra i grandi vincitori troviamo il meritato premio a Green Book con protagonista Viggo Mortensen nella categoria Miglior Film Musicale o Commedia, che porta anche la Miglior Sceneggiatura, mentre in vetta per il Miglior Film Drammatico – dopo la meritata vittoria di Rami Malek nella sua vera e propria sfida ad interpretare una grande icona come quella rappresentata da Freddie Mercury – troviamo Bohemian Rhapsody di Bryan Singer. Pellicola molto attesa dello scorso 2018, vero e proprio successo al botteghino tra il grande pubblico, ma che non ha del tutto convinto critica e chi è stato (ed è) molto legato alla fedeltà storica attorno ai Queen e al loro frontman.

 

Golden Globes 2019

 

Infatti, per quanto Bohemian Rhapsody porti con sé una ventata di quel periodo storico e musicale, lasciandoci immergere per gli ultimi venti minuti di film nell’epico Live Aid a Wembley, la pellicola è infarcita di buonismo, retorica nonché una storicità filtrata letteralmente con una visione più romanzata di tutta la realtà.

 

Golden Globes 2019

 

Perplessità anche nelle sezioni televisive dove vediamo un American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace, trionfare letteralmente su un assai più meritevole Sharp Objects con una Amy Adams nuovamente “derubata” del suo meritato premio.

Ci lasciamo consolare, invece, dall’animazione che vede trionfare uno dei migliori film di quest’anno, Spinder-Man: Un Nuovo Universo, pellicola che mescola diverse tecniche d’animazione e che porta sul grande schermo il multiuniverso di Spider-Man partendo dal giovane protagonista Miles Morales.

 

Golden Globes 2019

 

Durante la cerimonia è stato presentato in anteprima un footage

Durante la cerimonia è stato presentato in anteprima un footage con alcune delle serie più attese di questo 2019 di HBO, tra cui  la nuova ed ultima stagione di Game of Thrones, e la serie basata sull’omonimo e popolare fumetto di Alan Moore, Watchmen. Potete vederlo qui di seguito:

https://www.facebook.com/GameOfThrones/videos/1446816088782382/

 

Alti e, soprattutto, bassi durante questa cerimonia. Molto amaro in bocca e tanta perplessità. Le dita ovviamente restano incrociate per gli Oscar e le imminenti nomination che verranno annunciate il 22 Gennaio.

 

#GoldenGlobes 2019: parliamo insieme di tutti i vincitori

#GoldenGlobes 2019: parliamo insieme di tutti i vincitori

Posted by Lega Nerd on Monday, January 7, 2019

 

Intanto scopriamo nel dettaglio quali sono stati tutti i vincitori di questi Golden Globes 2019:

 

MIGLIOR FILM DRAMMATICO

Black Panther
BlacKkKlansman
Bohemian Rhapsody
Se la Strada Potesse Parlare
A Star Is Born

MIGLIOR FILM MUSICAL O COMMEDIA

Crazy & Rich
La Favorita
Green Book
Il Ritorno di Mary Poppins
Vice – L’Uomo nell’Ombra

 

MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO

Bradley Cooper, “A Star Is Born”
Willem Dafoe, “Van Gogh – At Eternity’s Gate”
Lucas Hedges, “Boy Erased – Vite Cancellate”
Rami Malek, “Bohemian Rhapsody”
John David Washington, “BlacKkKlansman”

 

MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO

Glenn Close, “The Wife”
Lady Gaga, “A Star Is Born”
Nicole Kidman, “Destroyer”
Melissa McCarthy, “Copia Originale – Can You Ever Forgive Me?”
Rosamund Pike, “A Private War”

 

MIGLIOR ATTORE IN UN MUSICAL O COMMEDIA

Christian Bale, “Vice – L’Uomo nell’Ombra”
Lin Manuel Miranda, “Il Ritorno di Mary Poppins”
Viggo Mortensen, “Green Book”
Robert Redford, “The Old Man and the Gun”
John C. Reilly, “Stanlio e Ollio”

 

MIGLIORE ATTRICE IN UN MUSICAL O COMMEDIA

Emily Blunt, “Il Ritorno di Mary Poppins”
Olivia Colman, “La Favorita”
Elsie Fisher, “Eighth Grade”
Charlize Theron, “Tully”
Constance Wu, “Crazy & Rich”

 

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Mahershala Ali, “Green Book”
Timothee Chalamet, “Beautiful Boy”
Adam Driver, “BlacKkKlansman”
Richard E. Grant, “Copia Originale – Can You Ever Forgive Me?”
Sam Rockwell, “Vice – L’Uomo nell’Ombra”

 

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Amy Adams, “Vice – L’Uomo nell’Ombra”
Claire Foy, “Il Primo Uomo – First Man”
Regina King, “Se le Strade Potessero Parlare”
Emma Stone, “La Favorita”
Rachel Weisz, “La Favorita”

 

MIGLIOR REGISTA

Bradley Cooper, “A Star Is Born”
Alfonso Cuaron, “Roma”
Spike Lee, “BlacKkKlansman”
Peter Farrely, “Green Book”
Adam McKay, “Vice – L’Uomo nell’Ombra”

 

MIGLIOR SCENEGGIATURA

“Roma,” Alfonso Cuaron
“La Favorita,” Deborah Davis and Tony McNamara
“Se le Strade Potessero Parlare,” Barry Jenkins
“Vice – L’Uomo nell’Ombra,” Adam McKay
“Green Book,” Peter Farrelly, Nick Vallelonga, Brian Hayes Currie

 

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

“Gli Incredibili 2”
“L’Isola dei Cani”
“Mirai”
“Ralph Spacca Internet”
“Spider-Man: Un Nuovo Universo”

 

MIGLIOR FILM STRANIERO

“Cafarnao – Capernaum”
“Girl”
“Opera Senza Autore”
“Roma”
“Un Affare di Famiglia – Shoplifters”

 

MIGLIOR COLONNA SONORA

“A Quiet Place – Un Posto Tranquillo,” Marco Beltrami
“L’Isola dei Cani,” Alexandre Desplat
“Black Panther,” Ludwig Göransson
“Il Primo Uomo – First Man,” Justin Hurwitz
“Il Ritorno di Mary Poppins,” Marc Shaiman

 

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

“All The Stars” (“Black Panther”)
“Girl in the Movies (“Dumplin”)
“Requiem for a Private War” (“A Private War”)
“Revelation” (“Boy Erased”)
“Shallow” (“A Star Is Born”)

MIGLIOR SERIE TV – COMMEDIA O MUSICAL

“Barry” (HBO)
“The Good Place” (NBC)
“Kidding” (Showtime)
“The Kominsky Method” (Netflix)
“The Marvelous Mrs. Maisel” (Amazon)

MIGLIOR MINISERIE O FILM TV

“The Alienist” (TNT)
“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story” (FX)
“Escape at Dannemora” (Showtime)
“Sharp Objects” (HBO)
“A Very English Scandal” (Amazon)

 

MIGLIOR SERIE TV DRAMMATICA

“The Americans”
“Bodyguard”
“Homecoming”
“Killing Eve”
“Pose”

 

MIGLIORE ATTRICE IN UNA MINISERIE O FILM TV

Amy Adams (“Sharp Objects”)
Patricia Arquette (“Escape at Dannemora”)
Connie Britton (“Dirty John”)
Laura Dern (“The Tale”)
Regina King (“Seven Seconds”)

 

MIGLIOR ATTORE IN UNA MINISERIE O FILM TV

Antonio Banderas (“Genius: Picasso”)
Daniel Bruhl (“The Alienist”)
Darren Criss (“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story”)
Benedict Cumberbatch (“Patrick Melrose”)
Hugh Grant (“A Very English Scandal”)

 

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Alex Bornstein (The Marvelous Mrs. Maisel)
Patricia Clarkson (Sharp Objects)
Penelope Cruz (The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story)
Thandie Newton (Westworld)
Yvonne Strahovski (The Handmaid’s Tale)

 

MIGLIOR ATTORE IN UNA MINISERIE

Alan Arkin (“The Kominsky Method”)
Kieran Culkin (“Succession”)
Edgar Ramirez (“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story”)
Ben Whishaw (“A Very English Scandal”)
Henry Winkler (“Barry”)

 

MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE TV COMMEDIA O MUSICAL

Kristen Bell (“The Good Place”)
Candice Bergen (“Murphy Brown”)
Alison Brie (“Glow”)
Rachel Brosnahan (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Debra Messing (“Will & Grace”)

 

MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV COMMEDIA O MUSICAL

Sasha Baron Cohen (Who Is America?)
Jim Carrey (Kidding)
Michael Douglas (The Kominsky Method)
Donald Glover (Atlanta)
Bill Hader (Barry)

 

MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA

Caitriona Balfe (“Outlander”)
Elisabeth Moss (“Handmaid’s Tale”)
Sandra Oh (“Killing Eve”)
Julia Roberts (“Homecoming”)
Keri Russell (“The Americans”)

 

MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA

Jason Bateman (“Ozark”)
Stephan James (“Homecoming”)
Richard Madden (“Bodyguard”)
Billy Porter (“Pose”)
Matthew Rhys (“The Americans”)