5 film horror da vedere durante le Feste

E siamo arrivati al terzo e ultimo appuntamento con i “5 film…” per questa stagione natalizia. Cosa poteva non mancare? Ma ovviamente l’horror! Il genere horror ama il Natale e noi, amanti dell’horror, amiamo quando il Natale si macchia rosso sangue.

Dallo splatter al thriller, passando per il cult fino ad arrivare al puro gore e trash. Sono diversi i sottogeneri horror che hanno trattato il Natale, spesso giocando sia con le più diverse tradizioni, ma anche con le figure del Natale all’interno di ogni credenza e religione, o semplicemente distruggendo l’idilliaca idea del natale.

 

 

Dopo i cinque film cult da vedere a Natale, e ovviamente i cinque titoli originali Netflix da non perdervi, questa selezione è infarcita da altrettanti titoli che vi piaceranno non poco, alcuni a loro volta cult – come per esempio i Gremlins, titolo impossibile da non vedere a Natale – altri piacevoli sorprese rilasciate negli ultimi anni e che attingono dai grandi classici ma con una punta di innovazione.

Eh si, è vero che Natale ormai è passato, ma le feste non sono ancora finite. Ne deve passare di acqua sotto i ponti – e vino nelle vene e grasso nelle arterie – prima di vedere il 7 Gennaio e la Befana portarsi via tutte le festività fino a Pasqua.

E poi, volete mettere la bellezza di un bel Capodanno tranquillo con una maratona di horror di qualità in stile natalizio? Sicuramente molto più soddisfacente di qualsiasi festa, festone e abbuffata varia da svariati euro (o almeno per la sottoscritta, de gustibus eh…).

 

 

Quindi, senza indugiare ancora oltre, andiamo immediatamente al succo della questione!

 

 

 

Black Christmas – Un Natale Rosso Sangue

di Bob Clark (1974)

 

Iniziamo con uno dei cult e mustsee della stagione ma anche del cinema horror. Questo titolo di Bob Clark se dal lato della trama spicca per la semplicità, l’effetto brivido per gli amanti dell’horror old school è assicurato.

 

 

Se non lo conoscete, il film ruota attorno alla vigilia di Natale quando, in un club di povere e indifese studentesse, si infiltra uno spietato assassino pronto a dare inizio ad un gioco dal colore del sangue.

La trama vi basta per farvi capire che siamo nel territorio dello slasher movie, e forse questa è una delle pellicole che meglio ha rappresentato negli anni ’70 questo genere – il quale ha trovato poi il suo apice tra gli anni ’80 e i ’90.

La pellicola non è propriamente splatter, ma i suoi picchi di tensione, il suo climax esasperato ed esasperante, riesce a creare dei grandiosi momenti di paura che mantengono per molto tempo lo spettatore sulle spine.

 

 

Se siete degli studenti o dei lavoratori che per cause maggiori non hanno potuto festeggiare il Natale con la famiglia, questo film regalerà delle piacevoli – o spiacevoli a seconda del punto di vista – sorprese.

 

 

Gremlins

di Joe Dante, 1984

 

Facciamo un piccolo salto di dieci anni in avanti, ma continuiamo a rimanere nella sfera del cult e del mustsee; anzi, rispondiamo alla domanda: che Natale sarebbe senza Gremlins? Semplice: non sarebbe Natale!

La commedia horror di Joe Dante – scritta da Chris Columbus e prodotta da Steven Spielberg – è uno dei più grandi cult non solo della storia del cinema, ma sopratutto di questo periodo. Adulti, ragazzi e bambini, tutti adorano i Gremlins, i “meravigliosi” e letali mostriciattoli (Mogwai) dispettosi che sanno spaventare e divertire al tempo stesso.

 

 

Certo, vi possono sembrare carini e coccolosi nella loro versione più innocente, come quella del piccolo e adorabile Gizmo, ma cosa dovete tenere a mente?

• Non bagnateli
• Non dategli da mangiare dopo la mezzanotte
• Non esponeteli alla luce del sole

 

Le conseguenze? Da un adorabile Gizmo potreste ritrovarvi con un feroce e malvagio Ciuffo Bianco.

 

 

 

Silent Night, Deadly Night

di Charles E. Sellier Jr. (1984)

 

Chi sono io per non suggerire un bel titolo splatter, carico di sangue, teste mozzate o corpi mummificati? Nessuno! Anzi, a Natale si è tutti più buoni (o quasi). In effetti, il Babbo Natale protagonista di questa pellicola degli anni ’80 è tutto tranne che buono. Anzi, la sua sete di sangue, durante il periodo natalizio, è insaziabile a causa di un trauma.

 

 

Billy Chapman, prima di diventare un pazzo criminale e cruento omicida, da bambino è stato vittima di un terribile trauma: un uomo vestito da Babbo Natale si è introdotto in casa sua, massacrando i genitori e lasciandolo solo con il fratellino più piccolo.

Questo ha dato origine ad una serie di turbe nella mente di Billy che si sono moltiplicate a causa della sua infanzia all’interno di un orfanotrofio gestito da suore, per poi sfociare in una spietata furia omicida dopo i diciotto anni.

 

Un Natale realmente rosso sangue dove il protagonista vestito da Babbo Natale e armato di ascia sanguinante, andrà a seminare il panico per la città.

Un film crudo e violento, a tratti perfino divertente, che sa bene come inquietare – sebbene di fattura meno elevata rispetto al precedente Black Christman – e animare mortalmente le notti magiche natalizie.

 

 

 

 

Krampus

di Michael Dougherty (2015)

 

Una delle sorprese degli ultimi anni con un buon cast, tra cui spicca il nome di Toni Colette e Adam Scott, è sicuramente Krampus. Tra le leggende sul Natale, ma che affonda le sue radici nella mitologia cristiana dei paesi nordici, troviamo il Krampus – un demone associato alla figura di San Nicola che punisce chiunque non creda nel Natale.

 

Ma a causa del poco spirito natalizio del piccolo Max, tutta la sua famiglia – riunita per il giorno di Natale – verrà attaccata dal terribile demone, trasformando ogni singolo simbolo ed elemento natalizio in un letale pericolo.

Krampus è una delle migliori pellicole horror realizzate per il periodo natalizio, e che strizza volutamente l’occhio sia al cinema di Dante con Gremlins ma anche al primo cinema horror di Carpenter, riscoprendo la bellezza di un horror più artigianale, con pochi effetti speciali ma tanta creazione più concreta.

 

 

Ogni singolo elemento è curato nel dettaglio, riuscendo perfettamente a creare un legame tra spettatore e personaggi, facendo entrare nel vivo del brivido ma anche regalando qualche risatina. Scelta perfetta da far vedere a tutti i “Grinch” che avete in famiglia, magari con questo film è la volta buona che gli si risveglia lo spirito natalizio!

 

 

 

 

Safe Neighborhood

di Chris Peckover (2016)

 

Lo trovate su Netflix con il titolo Better Watch Out ed è un’incredibile commedia horror. Un vero e proprio slasher movie dei nostri tempi, semplice ma ben realizzato con alcuni colpi di scena che vi stupiranno ma, al tempo stesso, vi faranno saltare dalla sedia.

 

 

Come Krampus anche Safe Neighborhood è una vera scoperta – presentato in Italia per la prima volta al Torino Film Festival – e che sa ben conquistare proprio grazie alla forza della sua semplicità.

 

 

Il film è ambientato durante il periodo natalizio e vede una babysitter al suo ultimo giorno di lavoro, alla prese con un maniaco che vuole uccidere lei e il ragazzino di cui si occupa, Luke, il quale, da sempre innamorato della biondina, decide di mostrarsi coraggioso per poterla conquistare.

Ma… le apparenze spesso ingannano!