Il rover Curiosity ha trovato molecole organiche complesse sulla superficie del Pianeta Rosso. Unito al fatto che il metano sul pianeta varia in base a cicli stagionali, rende più probabile la possibilità di vita su Marte.

Non si tratta ancora di certezze, ma gli ultimi dati inviati da Curiosity indicano che in passato Marte avrebbe avuto le caratteristiche necessarie ad ospitare vita.

Marte avrebbe potuto ospitare la vita in passato. Sono tempi entusiasmanti. Guardiamo con speranza al futuro, in cerca di ulteriori risultati. Ci vorrà ancora del tempo prima di capire se l’origine del metano è biologica

Sono due i nuovi dati che hanno dato confermato la bontà della strada intrapresa dalla ricerca: ritrovamento di molecole organiche complesse e che il metano, già individuato nel 2004, varia secondo cicli stagionali.

Le molecole organiche contengono elementi tipicamente associati alla vita come carbonio, idrogeno e probabilmente ossigeno, e sono state scoperte da Curiosity nel cratere Gale, conservate in argillite antica 3.5 miliardi di anni.

Il SAM (Sample Analysis at Mars) non ha però potuto chiarire l’origine di tale molecola, se adesempio si tratti di vita passata, di cibo di forme di vita attuali o di qualcosa di non legato alla vita.

 

 

La speranza è che la presenza di questa materia organica vicino alla superficie, e quindi a un ambiente ostile come quello di Marte, indichi una molto maggiore probabilità di trovarne nel sottosuolo. La missione ExoMars 2020 di ESA e Russia perforerà il suolo del pianeta rosso proprio guidata da questo scopo.

 

 

Per quanto riguarda il metano, è sempre stato visto come un indicatore di possibile vita attiva, soprattutto in presenza di eventuali variazioni stagionali. Il fatto che tali variazioni siano state confermate rende la possibilità di vita sul pianeta l’ipotesi forse più fondata per spiegarne l’esistenza.

Thomas Zurbuchen, capo del Direttorato della Nasa per le missioni scientifiche, dichiara:

Sono fiducioso che le prossime missioni ci daranno scoperte ancora più mozzafiato sul pianeta rosso.