Insidia, lo strategico a turni degli italiani di Bad Seed, è finalmente arrivato sul mercato dopo essere stato per diversi mesi in Early Acces. Scoprite come ci è sembrato con la nostra recensione.

Un progetto ambizioso quello di Insidia, free to play che mira a declinare in uno stile molto colorato e accattivante meccaniche tipiche degli strategici a turni e dei MOBA. Nei mesi in cui il titolo è stato in Early Access su Steam gli sviluppatori hanno potuto fare tesoro dei diversi feedback ricevuti dai giocatori in merito alle meccaniche e al bilanciamento dei vari personaggi. Così, dal 27 febbraio 2018 il titolo definitivo è ufficialmente disponibile per PC Windows e Mac, e con l’update #19 anche per Ubuntu e SteamOS.

Ci siamo presi un po’ di tempo per analizzare il titolo di Bad Seed, software house italiana indipendente con ormai quattro anni di esperienza nel campo dei videogiochi con tre titoli sviluppati all’attivo (Sheep UP, Sleep Attack e The Beggar’s Ride), che ha creduto molto in questo progetto lavorandoci con impegno e dedizione. Se siete curiosi di sapere come ci è sembrato, dunque, non vi resta che proseguire con la lettura della nostra recensione!

 

 

Nel gioco due avversari si affrontano controllando una squadra composta da quattro eroi i cui ruoli sono suddivisi in Tank, Fighters, Assassins, Specialist e Supports. Ciascuno dei ruoli in questione, come intuibile anche dal nome, presenta peculiarità uniche che vanno a incidere in modi differenti sulla partita. Attraverso scontri veloci e frenetici il titolo introduce  gradualmente alle dinamiche molto tattiche, con regole semplici e intuitive ma anche una profondità strategica che richiede il giusto tempo per essere padroneggiata.

Ciascuno dei ruoli presenta peculiarità uniche che vanno a incidere in modi differenti sulla partita.

Il Tank è il classico personaggio che va in avanscoperta a pigliar botte, forte anche di una enorme quantità di punti vita rispetto ad altri ruoli, i Fighters e gli Assassins sono invece i dps, i primi molti bilanciati mentre gli altri possono infliggere grandi quantità di danni al momento giusto, rimanendo però meno resistenti alle offensive nemiche. Lo Specialist è il personaggio di controllo, che piazza trappole e sfrutta il terreno di scontro a vantaggio del proprio team, e infine i Supports – com’è intuibile dal nome stesso – sono i personaggi che si occupano di buffare il resto della squadra e, in generale, fornire supporto. Al momento il titolo prevede dieci diversi personaggi ma gli sviluppatori assicurano che il numero andrà ad aumentare presto, offrendo soprattutto una maggiore scelta anche per i due ruoli in cui al momento è presente un solo personaggio (ovvero Tank e Specialist) contro i quattro per il ruolo di Assassins e i due rispettivamente per Fighters e Supports.

 

 

Il combat system di Insidia è basato su turni rapidi e simultanei e su un flessibile sistema di combo. Con un singolo ordine, impartito in una manciata di secondi, tutti gli eroi di una squadra possono combinare i propri poteri per raggiungere risultati spettacolari. Le partite hanno un tetto massimo in termini di tempo di 15 minuti che garantisce una certa velocità agli incontri, facendoli risultare divertenti e mai noiosi.

Ogni personaggio dispone sia di abilità attive e passive che rappresentano il cuore dell’azione di gioco.

Ogni personaggio dispone sia di abilità attive, su cui avremo noi il comando e che vanno a consumare punti energia, ricaricabili automaticamente o mediante la raccolta di appositi nuclei energetici sul terreno, e abilità passive che rappresentano il cuore dell’azione. Anche se i giocatori controlleranno direttamente un solo eroe durante ogni turno, gli altri membri del team non staranno certo a guardare e ognuno effettuerà un’azione automatica speciale. Lo scopo di ogni partita è ovviamente sconfiggere l’avversario distruggendo la sua base e ci sono diversi modi per trionfare se saprete usare la testa e prevedere in modo tempestivo le azioni nemiche. La strategia, oltre alla composizione della squadra, è fondamentale per la vittoria, in un mix estremamente ben riuscito tra elementi da MOBA e da strategico a turni.

 

 

A differenza di molti giochi simili, Insidia non è un semplice deathmatch; i giocatori devono infatti controllare luoghi strategici per neutralizzare le difese avversarie e raderne al suolo la base, in uno schema immediatamente familiare a qualsiasi appassionato di MOBA. Per esempio la sezione centrale della mappa, se mantenuta per più turni, permette di spianare la strada per l’invasione della base avversaria e assicurarvi la vittoria.

Abbiamo apprezzato moltissimo il fatto che, pur essendo un gioco con formula free-to-play e non richiedendo dunque l’esborso di un centesimo per giocare, il titolo sia ben lungi dalla troppo spesso contropartita del pay-to-win: gli eroi sono sbloccabili giocando e le skin non risultano fondamentali per essere competitivi. Bad Seed ha inoltre stretto degli accordi con FaceIT, la piattaforma indie per competizioni a livello professionale di giochi multiplayer del calibro di League of Legends, e DOTA 2. Insomma, il gioco fa bene tutto ciò che dovrebbe fare, ma non è affatto esente da difetti e imperfezioni.

La più grande è probabilmente la scarsa quantità di contenuti al momento, che si potrebbe riflettere in un allontanamento precoce da parte dei giocatori meno avvezzi al genere. Per ora c’è una sola mappa e decisamente pochi eroi, anche se come dicevamo sopra i ragazzi di Bad Seed assicurano a breve l’arrivo di nuove aggiunte al roster. Il titolo però dimostra di poter dire la sua, configurandosi come un prodotto nuovo e non derivativo come le migliaia di cloni dei titoli più blasonati, e offrendo anche un gradevole colpo d’occhio con uno stile artistico colorato e originale declinato in una grafica di gioco pulita ed essenziale.

Insidia è una scommessa riuscita di un team giovane che è stato in grado di mixare in modo intelligente lo stile dei MOBA e quello degli strategici a turni. Siamo sicuri che con un supporto nel tempo e con l’arrivo di nuovi contenuti potrà catturare l’attenzione di sempre più giocatori, anche neofiti di questa formula.

 

Requisiti di sistema minimi Windows:

 

  • Sistema operativo: 64-bit Windows 7, Windows 8.1, or Windows 10
  • Processore: Dual-Core 2.0 GHz or higher
  • Memoria: 4 GB di RAM
  • Scheda video: DirectX 10 compatible graphics card
  • DirectX: Versione 10
  • Rete: Connessione Internet a banda larga
  • Memoria: 2 GB di spazio disponibile

 

Requisiti di sistema minimi Mac:

 

  • Sistema operativo: Mac OS X 10.10 or higher
  • Processore: 2.4 GHz Intel or Higher
  • Memoria: 4 GB di RAM
  • Scheda video: NVIDIA 650ti (1GB) or AMD 5770 (1GB) or Intel Iris Pro or better
  • Rete: Connessione Internet a banda larga
  • Memoria: 2 GB di spazio disponibile
70
Insidia
Recensione di Francesco Ventrella
ME GUSTA
  • Gameplay strategico e ben fatto
  • Free-to-play ma non Pay-to-win
FAIL
  • Ancora pochi contenuti