Tratto dai libri per ragazzi di Dav Pilkey, l’eroe che indossa solo intimo Capitan Mutanda – Il Film arriva al cinema. Presentato in anteprima nella sezione Alice nella città della Festa del Cinema di Roma, l’eroe è pronto a conquistare il giovane pubblico e a sconfiggere i malvagi.

Capitan Mutanda è una serie di libri per ragazzi dello scrittore Dav Pilkey.

Capitan Mutanda è una serie di libri per ragazzi scritti dallo statunitense Dav Pilkey. Pubblicati a partire dal 1997, la serie si compone di undici volumi e nel 2007 ha vinto il Disney Adventures Kids Choice Award.

Un successo quello di Capitan Mutanda che lo ha visto tradotto in circa 20 lingue e che ha venduto oltre 70 milioni di copie. Un successo così ampio che non poteva che fare gola ad Hollywood. E puntuale come un orologio arriva il primo lungometraggio dedicato all’eroe più divertente che ci sia, ad opera della DreamWorks.

Il 1° novembre grazie alla DreamWorks arriva nei cinema Capitan Mutanda – Il Film.

Uscito negli USA nel giugno scorso, Capitan Mutanda – Il film (Captain Underpants: The First Epic Movie) arriverà nelle sale italiane il prossimo 1° novembre. Presentato nella sezione di Alice nella Città alla Festa del film di Roma, ha conquistato in breve tempo la platea dei più piccoli.

 

Capitan Mutanda - Il film dream works recensione

 

Protagonisti della storia sono Harold e George, due bambini delle elementari che si divertono a creare fumetti. Il loro eroe è Capitan Mutanda.

Harold e George sono due bambini delle elementari che amano i fumetti. I due amici sono così appassionati che si divertono a creare fumetti tutti loro. Capitan Mutanda è il protagonista indiscusso dei loro fumetti, in cui lo strampalato eroe di volta in volta se la vedrà con diverse minacce. Inoltre i due ragazzi nei fumetti si divertono a prendere in giro compagni di classe ed insegnanti.

Come se non bastasse George ed Harold si divertono a fare scherzi di ogni sorta, attirandosi le ire del serio preside, Il signor Grugno. Proprio a causa dei loro continui scherzi il direttore della scuola decide di dividerli, mandandoli in classi diverse. Per evitarlo i due decidono di ipnotizzare Grugno con un anello 3D trovato nei cereali, e gli fanno credere di essere Capitan Mutanda.

Il gioco sfugge ben presto di mano e per evitare che l’uomo combini troppi guai, i ragazzi saranno costretti a stargli dietro. Capitan Mutanda diventa così l’alter ego del preside. L’arrivo di un professore malvagio il cui intento è eliminare le risate dal mondo, richiederà l’intervento dello strampalato super eroe.

 

 

Capitan Mutanda - Il film recensione

 

 

Ogni super eroe che si rispetti indossa un costume. Da sempre. E da quando esistono i fumetti di supereroi si è sempre stati propensi nel parodizzare le loro divise. Chiunque almeno una volta nella vita, vedendo il costume di un eroe, ha pensato che fosse in mutande. Dav Pilkey ha avuto l’idea di prendere un’idea comune e di renderla la divisa di un supereroe tanto goffo quanto simpatico.

Capitan Mutanda – Il Film si mostra subito per quello che è: una irriverente e divertente parodia dei supereroi.

Capitan Mutanda – Il Film si mostra subito per quello che è, una irriverente e divertente parodia dei supereroi, e di quei film che ad oggi sono parte integrante della cultura pop. Sin dai titoli di testa – nei quali assistiamo alle origini dell’eroe – è chiaro come l’intento sia quello di far ridere lo spettatore e di intrattenerlo con una storia semplice ma con un messaggio ben chiaro. Prendendo in giro con la giusta riverenza Superman e i cinecomic.

Il filmè rivolto al pubblico più giovane ed è in grado di diverte e far ridere di gusto.

La pellicola diretta da David Soren (Turbo), così come i libri a cui si ispira, è un prodotto rivolto al pubblico più giovane, il cui intento è anche quello di educare. Facendo ovviamente divertire e ridere, di gusto. Quella raccontata in Capitan Mutanda è la storia dai diversi livelli di lettura, in cui si evince in primis come l’amicizia sia un bene prezioso e la solitudine riesca a trasformare in orco il più romantico degli uomini. Quella di George ed Harold è un’inossidabile amicizia, nata per caso nella scuola primaria e che negli anni si è rafforzata grazie alla loro grande passione.

I due ragazzi sono una sorta di paladini della risata e della felicità. Unico baluardo contro un “regime” oppressivo e triste. E i loro scherzi e i loro fumetti sono le uniche armi in grado di portare il sorriso ai loro compagni di classe.

 

Capitan Mutanda - Il film

 

Il preside della scuola è il più classico dei falsi nemici. Più che cattivo è infelice.

Ai due  vivaci ragazzi si contrappone un preside fin troppo serio, che ha trasformato la scuola in una sorta di prigione. Un luogo da cui la gioia è stata bandita, perché se lui è infelice lo devono essere anche gli altri.

Il signor Grugno è il più classico dei falsi nemici, divenuto “cattivo” non perché lo sia veramente ma perché è stato sconfitto dalla vita e non è stato in grado di reagire. E saranno proprio i suoi due “acerrimi” nemici a farlo rialzare. È il simbolo di tutti quegli adulti che vorrebbero comunicare con i ragazzi, ma senza riuscirci e per questo decidono di avere un atteggiamento autoritario.

Inoltre non è un caso che il suo alter ego Capitan Mutanda sia il ritratto della felicità. Anche il fatto che indossi solo le mutande è metafora di liberazione, sia dalla rigidità che il ruolo di preside impone, sia dalla tristezza e dalla solitudine che vive. Un vero proprio atto di redenzione, una boccata di aria fresca che da libero sfogo alla felicità. Repressa per troppo tempo.

Il professor P. è il villain che si trova in ogni fumetto. È il simbolo di quelle persone incapaci di ridere di loro stessi.

Una vicenda in cui non manca il più classico dei villain, il quale non poteva che essere uno scienziato pazzo. Dal nome alquanto buffo. Un genio che ricorda Albert Einstein e che come da copione si vuole vendicare dei torti subiti. Il professor P è il simbolo di quelle persone incapaci di ridere di loro stessi, e per questo destinato alla sconfitta.

 

 

Capitan Mutanda - Il film

 

 

Non c’è modo migliore di definire la vicenda raccontata in Capitan Mutanda con la frase «La fantasia distruggerà il potere e una risata vi seppellirà». La pellicola mette in evidenza come la risata e l’autoironia siano l’unica medicina capace di guarire ogni cosa.

E solo coloro in grado di ironizzare dei propri difetti riusciranno a guarire. Non poteva quindi mancare l’autoironia, in un film che difende a spada tratta la risata.

Capitan Mutanda – Il Film ironizza anche su se stesso, autocensurandosi e lasciando ai Flip-o-Rama il compito di raccontare lo scontro tra l’eroe e il malvagio professore.

Ne è più che consapevole lo sceneggiatore Nicholas Stoller, il quale si autocensura, lasciando ai Flip-o-Rama – ovvero pagine disegnate che si animano se sfogliate velocemente – il compito di rappresentare la parte più dura dello scontro tra Capitan Mutanda e il mostro meccanico guidato dal Professor P.. Una scena che oltre a far divertire, è l’ennesima parodia al mondo del cinema, in questo caso nello specifico alla censura e a quei genitori troppo pigri per informarsi sui prodotti visti dai figli. La condanna preventiva è più facile.

Il film è in grado di intrattenere anche i più grandi.

Capitan Mutanda – Il Film è un prodotto sicuramente adatto ai più piccoli ma in grado di intrattenere anche i più grandi. Grazie ad un’ottima animazione e ad una storia divertente, avvincente e capace di far riflettere. Dove abbondano l’ironia e la parodia, sempre amorevole, per il cinema e i fumetti. Consigliato.

 

 

Capitan Mutanda – Il film è al cinema cinema dal 1 novembre.

 

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