Analizziamo insieme i diversi ruoli che il camaleontico Michael Fassbender ha interpretato negli ultimi dieci anni.

Sembra strano a dirsi, ma Michael Fassbender, uno degli attori più attivi nell’attuale scena hollywoodiana, iniziava la sua carriera solo dieci anni fa, peraltro con un ruolo di supporto in 300 di Zack Snyder (2007), dove interpretava Stelios.

Nato a a Heidelberg in Germania dell’Ovest, classe 1977, Michael Fassbender muove i primi passi con ruoli minori tra teatro e televisione. La notorietà arriva l’anno seguente grazie al suo ruolo in Hunger di Steve McQueen, dove interpreta l’attivista nord-irlandese Bobby Sands, morto durante lo sciopero della fame del 1981 nella prigione di Long Kesh.

Per questo ruolo Fassbender ha dovuto perdere 18 chili, ma il sacrificio è valso la vittoria del premio come miglior attore ai British Independent Film Awards del 2008. Da lì in avanti l’attore ha intrapreso una prolifica carriera in cui ha saputo destreggiarsi egregiamente tra moltissimi ruoli piuttosto distanti tra loro. Scopriamo insieme i più incisivi di questi 10 anni.

 

 

 

Bastardi senza gloria

2008

Nel 2008 ha un ruolo in Eden Lake di James Watkins, mentre l’anno successivo interpreta l’irlandese Connor O’Reily, in Fish Tank di Andrea Arnold, che gli vale il London Critics Circle Film Award come miglior attore non protagonista.

 

 

Poi nella Francia occupata dai nazisti del successo cinematografico diretto da Quentin Tarantino nel 2009, Fassbender interpreta il ruolo del tenente britannico Archie Hicox nella pellicola che vanta un cast d’eccezione tra cui Brad Pitt, Christopher WaltzDiane Kruger, accrescendo notevolmente la propria fama verso il grande pubblico grazie ad un’ottima interpretazione del personaggio.

 

 

 

 

 

2011: Un anno da ricordare

2011

Dopo un 2010 che lo vede interpretare il centurione romano Quintus Dias in in Centurion di  Neil Marshall e una parte marginale in Jonah Hex di Jimmy Hayward, arriva l’anno della svolta definitiva per la carriera di Michael Fassbender. Nel 2011 infatti l’attore appare in ben cinque diverse pellicole, sempre con un ruolo estremamente centrale.

Interpreta Rochester nella versione di Cary Fukunaga di Jane Eyre, e fa parte del cast di Knockout – Resa dei conti di Steven Soderbergh, insieme a Ewan McGregor, Michael Douglas e Antonio Banderas. Presta il volto al malvagio Erik Lensherr, alias Magneto, in X-Men – L’inizio di Matthew Vaughn, ruolo che porterà avanti anche nei sequel diretti da Bryan Singer, rispettivamente X-Men – Giorni di un futuro passato (2014) e X-Men Apocalisse (2016).

 

 

Torna a collaborare con Steve McQueen in Shame, dove interpreta un impiegato dipendente dal sesso, prestandosi a scene di nudo e sesso esplicito parecchio discusse, vincendo però la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 68ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. 

Inoltre è protagonista di un altro film in concorso a Venezia quello stesso anno,  A Dangerous Method di David Cronenberg, film basato sulla reale storia di sesso e amore tra lo psichiatra svizzero Carl Jung (Michael Fassbender) e la paziente e futura dottoressa Sabina Spielrein (Keira Knightley).

 

 

 

Da Prometheus a Steve Jobs

2012

Ormai lanciatissimo dopo ruoli che spaziano dall’audacia di film come Shame ad essere la versione giovanile del villan Marvel cui già aveva dato il volto anche Ian McKellen, nel 2012 troviamo Fassbender come coprotagonista in Prometheus (prequel di Alien) di Ridley Scott, dove interpreta l’androide David 8, per la resa del quale l’attore ha dichiarato di aver preso ispirazione da David Bowie in L’uomo che cadde sulla Terra.

Sempre con Ridley Scott lavora come protagonista lo stesso anno in The Counselor – Il procuratore, dove interpreta una avvocato che vedendo andare in rovina la sua vita e la sua carriera decide di prelevare un carico di cocaina del valore di 20 milioni di dollari, oltre il confine messicano. Sempre nel 2013 torna a lavorare per la terza volta con Steve McQueen nella pellicola 12 Anni Schiavo, interpretando lo spietato schiavista Edwin Epps.

 

 

Per l’interpretazione di Steve Jobs riceve una nomination come Miglior Attore ai Golden Globe, ai BAFTA e agli Oscar.

Nel 2014 torna a vestire i panni di Magneto e prende parte alla rock-comedy psicologica di Lenny Abrahamson, Frank. Nel 2015 lo troviamo accanto a Marion Cotillard in Macbeth, adattamento cinematografico dell’omonima tragedia di William Shakespeare, diretto da Justin Kurzel, ma soprattutto nell’arduo ruolo di protagonista nel film su Steve Jobs del regista Danny Boyle, grazie al quale riceve una nomination come Miglior Attore ai Golden Globe, ai BAFTA e agli Oscar.

 

 

 

 

I ruoli più recenti

Dopo aver interpretato per l’ultima volta Magneto in X-Men Apocalisse, il 2016 di Michael Fassbender lo vede protagonista dell’adattamento del romanzo di M. L. Stedman, La Luce sugli Oceani, in cui recita insieme alla fidanzata Alicia Vikander (la futura Lara Croft) e in Codice Criminale, di Adam Smith, dove interpreta il ruolo Chad Cutler, uomo proveniente da una famiglia malavitosa ma che fa di tutto per abbandonare la sua vecchia vita e offrire ai propri figli un futuro diverso.

 

 

Sempre nel 2016 torna a recitare accanto a Marion Cotillard nel ruolo di protagonista della sfortunata pellicola Assassin’s Creed, primo adattamento cinematografico della famosa serie di videogiochi firmata Ubisoft che non ha convinto né la critica né il pubblico. Quest’anno invece ha interpretato il doppio ruolo degli androidi David e Walter in Alien: Covenant, sempre diretto da Ridley Scott, e ha recitato nella controversa pellicola Song to Song di Terrence Malick accanto a Ryan Gosling, Natalie Portman e Rooney Mara.

 

 

Con ben 28 ruoli interpretati nell’ultimo decennio, Michael Fassbender ha dimostrato di essere uno degli attori più camaleontici dell’attuale scena hollywoodiana

Con ben 28 ruoli interpretati nell’ultimo decennio, Michael Fassbender ha dimostrato di essere uno degli attori più camaleontici dell’attuale scena hollywoodiana, ricevendo diversi premi e numerose candidature e lavorando insieme ad attori e registi di grande spessore.

Fra qualche giorno, precisamente il 12 ottobre 2017, sarà protagonista del thriller giallo L’Uomo di Neve, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo dello scrittore norvegese Jo Nesbø (autore di svariati bestseller come Il Pipistrello, Nemesi e Lo Spettro)diretto da Tomas Alfredson, in cui interpreterà il ruolo del detective alcolista Harry Hole nella sua indagine su un assassino che firma i propri omicidi decapitando le vittime.

Una nuova veste, quella di detective, ancora inedita per cui siamo proprio curiosi di vedere come l’attore saprà interpretare questo personaggio.