Bellissima. Inarrestabile. Ricca di talento. Gal Gadot è la rivelazione degli ultimi anni che ha visto il suo trionfo sul grande schermo grazie all’interpretazione dell’amazzone Diana Prince, ovvero Wonder Woman. Da Miss Israele a soldatessa, da imprenditrice a mamma, fino a eroina al cinema. Una donna dalle molteplici sfumature.
Dopo Natalie Portman, l’Israele ci regala un’altra incredibile bellezza dall’immensa bravura, che sullo schermo sa anche distinguersi per le sue performance combattive. Ovviamente stiamo parlando di Gal Gadot, la nostra Wonder Woman del nuovo DC Cinematic Universe che lo scorso anno ha visto il suo debutto con Batman V Superman, e quest’anno è stato protagonista del capitolo interamente dedicato a lei diretto da Patty Jenkins.
Sebbene la pellicola abbia diviso la critica, Wonder Woman è stato un vero successo al box office conquistando in tutto il mondo oltre 819milioni di dollari e qualche settimana fa è stato confermato anche il sequel del film, con nuovamente alla regia Patty Jenkins.
La storia affronta le origini della principessa Diana, dalla sua infanzia nell’isola di Themyscira, al fianco della madre Ippolita, regina delle Amazzoni, passando al suo addestramento fino al ritorno nella terra degli uomini, razza da cui le Amazzoni si proteggono dopo la follia scatenata secoli prima a causa del Dio Marte.
Prima ancora che Diana possa capire realmente i suoi poteri, dovrà fare un lungo viaggio alla scoperta di sé stessa, dei sentimenti e anche del limiti umano.
Tra coraggio, paura e rabbia, Diana troverà la sua strada per diventare l’eroina che tutti noi oggi conosciamo con il nome Wonder Woman.
Ma questo percorso condurrà Diana a confrontarsi con la faccia più temibile e disgustosa degli esseri umani, a tal punto da salvarli dalle devastanti conseguenze della Prima Guerra Mondiale, ma poi decidere di ritirarsi nuovamente, stanca dell’ignoranza e piccolezza umana.
Gal Gadot porta sullo schermo quelli che sono stati gli avvenimenti e situazioni che hanno reso Wonder Woman fredda e distaccata, così come l’abbiamo per la prima volta vista accanto al Batman di Ben Affleck e Superman di Henry Cavill. Una sorta di coming of age che, a prescindere dallo svolgimento della pellicola, funziona proprio per la profondità del suo personaggio, interessante e credibile dall’inizio alla fine.
Dopo Batman V Superman e Wonder Woman (già disponibile dal 14 Settembre in formato digital e dal 12 Ottobre in home video nelle edizioni blu-ray e dvd), Gal Gadot vestirà nuovamente i panni dell’amazzone il 16 Novembre 2017 per l’arrivo al cinema della Justice League. Sempre al fianco di Ben Affleck, ma con tre nuove new entry: Jason Momoa nei panni di Aquaman, Ezra Miller in quelli di Flash e Ray Fisher in Cyborg.
L’attrice israeliana ha dimostrato di essere all’altezza del ruolo, nonostante le critiche iniziali ricevuto per il corpo troppo snello (confrontata con la ex Wonder Woman televisiva Lynda Carter), non solo per bellezza e doti recitative, ma anche per le performance nelle scene di azione.
Soldatessa all’interno delle Forze di Difesa Israeliane, la Gadot è diventata istruttrice di combattimento, specializzandosi in diverse discipline della lotta corpo a corpo (facendo anche affidamento sulla sua cintura nera di Karate), proprio per questo motivo preferisce girare tutte le proprie scene senza controfigura.
Gal Gadot è riuscita non solo a dare un nuovo volto a Wonder Woman, ma esprimere in lei la femminilità e al tempo stesso la potenza e forza di una donna che non ha bisogno di nessuno. Perfetta icona del mondo pop tra ieri ed oggi.
E sono proprio le parole bellezza e forza che hanno più di qualsiasi altra cosa segnato il percorso dell’attrice, dalle origini fino ad oggi.
Classe 1985, Gal Gadot nasce e cresce Rosh HaAyin, Israele. Nel suo sangue ci sono quattro diverse discendenze europee: 1/4 polacca, 1/4 austriaca, 1/4 tedesca e 1/4 ceca.
I suoi genitori, Michael Gadot e Irit Weiss, sono una coppia sabra, ovvero nati in Israele ma ebrei, infatti Gal Gadot non ha mai nascosto di essere cresciuta nel rispetto delle tradizioni ebraiche, soprattutto in onore dei suoi nonni, superstiti della Shoah.
Il nome “Gal” in ebraico vuol dire “Onda”, e proprio come un’onda fin da bambina, la futura attrice è travolgente. Incapace a stare ferma o uniformarsi a tutti le altre bambine, Gal Gadot è sempre stata una grande amante dello sport, dalla pallavolo al tennis, passando per il karate.
A diciannove anni, Gal Gadot prende molta più consapevolezza del suo corpo ed è intenzionata a unire il suo aspetto esteriore con quello interiore, dividendosi tra la carriera di modella e quella di militare.
Nel 2004 diventa Miss Israele, diventando volto rappresentative per l’edizione di Miss Universo in Ecuador. Purtroppo l’avventura finisce molto presto, non riuscendo ad arrivare alle prime quindici classificate. Questa non è però una sconfitta per la futura attrice, che tornata in patria decide di prestare servizio nell’esercito.
Nelle Forze di Difesa Israeliane Gal Gadot resta per due anni, dove diventa istruttrice di combattimento e, nel frattempo, continua la sua vita come modella ma anche studentessa.
Infatti, prima ancora che la recitazione iniziasse a far parte della sua vita, intenzione di Gal Gadot era quella di diventare avvocato, proprio per questo motivo in quegli anni intraprende i suoi studi in legge.
Il 2007 è un anno particolare per Gal Gadot. Non solo per essere stata immortalata da Maxim per il servizio fotografico “Women of the Israeli army”, arrivando sulla copertina del New York Post, ma perché la modella-soldatessa decide di fare un grande passo: tentare con il cinema.
Infatti, la sicurezza nella propria prestanza fisica, spinge Gal Gadot a fare il provino per la parte di Camille Montes in Quantum of Solance, capitolo della saga di 007 diretto da Marc Forster con Daniel Craig. Il ruolo, purtroppo, andò a Olga Kurylenko, ma quel provino le permise di mettersi in mostra per quello che sarebbe stato il suo vero trampolino di lancio nel mondo del cinema.
Nell’attesa, Gal Gadot diventa la principale modella di Castro e, successivamente, la conduttrice del relativo show televisivo. Questo le permise di far accrescere la sua fama come modella, ma anche come donna versatile, capace di essere femminile e indipendente allo stesso tempo, senza per questo rinunciare alle tradizioni.
E parlando di tradizioni, Gal Gadot non ha mai disprezzato l’idea di avere una bella famiglia felice (per disdetta del nostro fragile cuoricino). Nel 2008 si sposa con ‘imprenditore israeliano Yaron Versano, dal quale ha due bambine, la prima Alma, nata nel 2011, e Maya, arriva questo marzo, poco prima dell’inizio della promozione del film.
Modella, soldatessa e mamma. Una vera e propria eroina, orgogliosa e paziente. In più di un’intervista l’attrice ha infatti dichiarato che al giorno d’oggi sono ben pochi i ruoli femminili veramente buoni e che possano mettere in risalto la forza e le caratteristiche di una donna, al di fuori del suo aspetto estetico.
Il ruolo, che ha poi iniziato Gal Gadot verso una carriera fatta di donne forti e inarrestabili, è quello di Gisele Harabo, tra i personaggi del quarto Fast & Furious diretto da Justin Lin. Gal Gadot ottiene facilmente il ruolo di Gisele, grazie anche al provino fatto due anni prima per 007.
L’attrice si differenzia subito sul set, girando da sola, senza l’aiuto di alcuna controfigura, le scene più action e spericolate all’interno della pellicola. Questo, oltre alla bravura, le fa ottenere un posto fisso per i successivi Fast & Furious 5 e Fast & Furios 6, sempre diretti da Lin.
Gisele Harabo è l’inizio di una sempre più intensa carriera cinematografica per Gal Gadot, arrivando al suo culmine nel 2016 proprio con il ruolo di Wonder Woman, primo da protagonista per l’attrice.
L’attrice per questo ruolo ha dovuto mettere su 8 kg di massa muscolare, allenandosi tanto quanto i suoi colleghi uomini, e praticando scherma, kung fu, kickboxing, capoeira e jiu jitsu brasiliano. Da Fast & Furious ad oggi Gal Gadot non ha, infatti, mai voluto controfigure o stuntman.
Sensuale, forte ma anche divertente! Gal Gadot non è solo un’eroina sul grande schermo, ma anche una donna carica di sarcasmo e da un ventaglio variegato di sfumature. Infatti, dopo il primo Fast & Furious, nel 2010 prende parte a due commedie Notte Folle a Manhattan con Steve Carell e Tina Fey e Innocenti Bugie con Tom Cruise e Cameron Diaz.
Il 2016 è stato l’anno più intenso per Gal Gadot. Al cinema sono uscite moltissime pellicole con lei in diversi ruoli, dalla commedia al dramma, dall’action al cinecomic. A cominciare da Batman V Superman, Gal Gadot ha recitato anche nell’action drama Codice 999, nei panni di una mamma e donna sottomessa dagli eventi e volere di una sorella mafiosa; nella spy comedy Le Spie della Porta Accanto nei panni della seducente vicina di casa Natalie Jones, assieme a Jon Hamm, Isla Fisher e Zack Galifianakis; e nel thriller Criminal con Kevin Costner.
Stravagante, sensuale, ironica e forte. Gal Gadot è un forte simbolo nel mondo della Hollywood di oggi. Una donna priva di qualsiasi stereotipo, che ha saputo farsi strada grazie al suo talento, sfruttando la sua bellezza ma facendo sempre valere la propria intelligenza.
Una donna fedele alla patria, una delle modelle più pagate al mondo, un’attrice versatile e una mamma divertente e affettuosa.