Uno dei giochi più attesi di questo E3 2017 è stato Super Mario Odyssey, l’esclusiva di questo holiday per Nintendo Switch. L’abbiamo provato qui a Los Angeles e in questo articolo vi raccontiamo come ci è sembrato.
Super Mario Odyssey è il nuovo attesissimo capitolo in 3D dell’idraulico più famoso del mondo dei videogiochi in arrivo su Nintendo Switch a fine anno. Si tratta non solo di uno dei giochi più attesi e chiacchierati di questo E3 di Los Angeles, ma del 2017 in generale visto il successo riscosso dalla console ibrida della casa di Kyoto e le premesse per cui questo titolo, quanto ad innovazione, potrebbe rappresentare il vero erede di Super Mario 64.
Ancor più che in Super Mario Sunshine e negli splendidi due capitoli di Super Mario Galaxy infatti, il gameplay è stato perfezionato e sono state introdotte nuove meccaniche che da subito sapranno farsi amare da tutti i fan delle avventure dell’idraulico baffuto. Companion fondamentale di questo titolo sarà infatti Cappy, il cappello magico, che apre le porte ad un modo completamente nuovo di giocare i vari livelli.
L’odissea di Mario lo porterà in giro per tantissimi mondi diversi, pieni di segreti da scovare e collezionare. La demo che abbiamo potuto provare per 20 minuti complessivi ci dava la possibilità di giocare sia un livello desertico con uno stile molto classico, sia una parte del livello mostrato già con il reveal del titolo, nell’ambientazione metropolitana di New Donk City, muovendo Mario tra una folla di comuni esseri umani, automobili e grattacieli.
La struttura da platform 3D rimane molto simile al passato ma il tutto è stato perfezionato e risulta estremamente intuitivo da padroneggiare, sia se si gioca con i Joy-Con separati che unendoli o con l’Elite Controller di Nintendo Switch. Come dicevamo, la grande novità che stravolge il gameplay classico fatto di salti e scivolate è il cappello magico Cappy, che potrà essere lanciato e usato come arma per liberarsi dei nemici (oltre ad usare l’apposito tasto si possono utilizzare le funzioni del motion control dei Joy-Con di Switch e il lancio sarà direzionato laddove diamo lo slancio fisicamente con la mano, facendo roteare i Joy-Con ad esempio creeremo un vortice che potrà colpire più nemici intorno a Mario) o fungere da piattaforma per saltare più lontano.
Ma non è tutto, lanciando il cappello contro determinati nemici e/o oggetti Mario potrà prenderne temporaneamente il controllo e sfruttarne le potenzialità: così se lanciamo il cappello contro Pallottolo Bill potremo muoverci sotto forma di razzo e raggiungere dei punti altrimenti inaccessibili del livello, lanciandolo contro delle scintille ci potremo spostare attraverso i cavi della corrente elettrica e chissà quanti altri usi ancora saranno disponibili nella versione finale del gioco. Anche solo dall’ultimo trailer abbiamo infatti visto come sia possibile “possedere” persino un taxi, gli abitanti della città o un T-Rex baffuto.
Super Mario Odyssey non avrà un hub centrale, bensì tanti modi differenti ciascuno con le sue creature, i suoi oggetti e i suoi segreti, e ci sposteremo dall’uno all’altro con l’astronave a forma di cilindro alimentata raccogliendo dei collezionabili a forma di mezzaluna. Avremo anche a disposizione una mappa di ogni livello che ci indica diverse informazioni, dal design simile alle classiche brochure che è possibile trovare nei centri visitatori delle grandi metropoli.
Da ultimo abbiamo potuto osservare in entrambi i livelli testati in questa demo la possibilità di affrontare fasi platform 2D (con Mario che diventa bidimensionale su apposite pareti o altre strutture simili) con tanto di variazione della musica di sottofondo in 8bit. Insomma, di chicche da scoprire in questo nuovo capitolo delle avventure di Mario ce ne saranno di certo tantissime e con questa prima prova all’E3 2017 abbiamo solo raschiato la superficie. Anche dal punto di vista grafico il titolo è coloratissimo e come al solito artisticamente incredibile. Dopo Super Mario 3D World per Wii U che per la prima volta portava le avventure del nostro amato idrualico in HD, si potrà finalmente godere di tutte le potenzialità di Switch con questo nuovo titolo, sia su tv che in modalità portatile senza perdere minimamente qualità grafica.
Non possiamo che dirci soddisfatti di quanto provato e aspettare l’uscita del titolo per una recensione più approfondita e vedere se Super Mario Odyssey riuscirà effettivamente a portare un po’ più in alto l’asticella qualitativa del platform 3D moderno.