Sbustiamo insieme a Itomi e Giacomo un bel po’ di carte della nuova espansione Amonkhet di Magic: The Gathering e ne vediamo le novità.
In seguito agli eventi di Kaladesh, i cinque Guardiani hanno deciso di andare alla ricerca di Nicol Bolas, per un lanciare un attacco frontale prima che porti a termine i suoi piani malvagi. Quando Nissa, Chandra, Jace, Liliana e Gideon giungono sul piano di Amonkhet, si ritrovano nella scintillante città di Naktamun, protetta dall’Hekma, una barriera magica che la scherma dai non morti e dalle altre minacce nascoste nel deserto.
Tutti gli abitanti di Amonkhet attendono il ritorno del Divino Faraone, che li porterà in un meraviglioso aldilà. Solo i degni potranno ottenere questa eccezionale ricompensa e per provare il proprio valore, devono sottoporsi davanti agli Dei a cinque ordalie rituali: Solidarietà, Conoscenza, Forza, Ambizione e Zelo.
Il Divino Faraone tornerà solo quando il magico Secondo Sole raggiungerà il suo posto tra le corna del monumento e il momento è quasi giunto…
Amonkhet offre ben 264 nuove carte per tutti i giocatori, a cui si aggiungeranno i Capolavori, rarissimi e utili per moltissimi mazzi diversi, con uno stile grafico molto speciale, ispirato alla nuova ambientazione.
Inoltre verranno introdotte tre nuove abilità speciali nel grande mondo di Magic: The Gathering. Imbalsamare permette a una creatura sconfitta di tornare sul campo di battaglia come pedina Zombie per servire nuovamente il Divino Faraone, Stremare mostra lo spirito combattivo degli abitanti di Amonkhet, disposti a dare tutto durante un attacco, anche se questo significa dover riposare per un turno, e Conseguenze offre una nuova interpretazione delle carte doppie, con stregonerie che possono essere giocate prima dalla mano e una seconda volta dal cimitero con effetti diversi e spesso combinati tra loro.
Tornerà anche Ciclo, dando nuovamente la possibilità di cambiare continuamente carte per uno stile di gioco veloce e dinamico.