Il 2016 volge al termine ed è giunto il momento di tirare le somme su cosa di meglio quest’anno abbia offerto al panorama videoludico.
Al fine di evitare spargimenti di sangue nei commenti, è doveroso specificare che una top ten taglia fuori per forza di cose moltissime produzioni comunque degne di nota.
Lo scorso anno la mia classifica non era da leggere necessariamente in verticale, anche in quanto i giudizi espressi in questa sede non venivano avvalorati da nient’altro che il parere a posteriori di chi vi scrive.
Nel corso del 2016 però, qui su Lega Nerd abbiamo analizzato un gran numero di titoli, con tanto di recensioni ed anteprime. Le posizioni, dunque, saranno numerate e a motivarne la collocazione ci sarà il nostro materiale sul titolo che lo qualifica in maniera approfondita.
Pronti? Allora iniziamo, a ritroso!
Robinson: The Journey
Robinson: The Journey si aggiudica questo decimo scalino della nostra top ten in quanto è stato il primo titolo ad osare qualcosa in più delle “esperienze” attualmente in circolazione per visori di realtà virtuale, ciò che in campo hardware è stata la vera novità del 2016.
Il titolo di Crytek sfrutta decisamente bene PlayStation VR ed è stato di recente ottimizzato e rivisto anche per sfruttare appieno le caratteristiche di PlayStation 4 Pro, riducendo molto i problemi di motion sickness che avevamo riscontrato in fase di recensione.
Di seguito la nostra recensione completa per farvi un’idea più approfondita di questo titolo.
Overwatch
Overwatch è stato una delle sorprese e rivelazioni più inaspettate dell’anno. Prima volta che Blizzard esplora il terreno degli shooter competitivi a squadre, riuscendo a confezionare un titolo divertente ed estremamente ben curato, come di solito sono le loro produzioni.
Il titolo ha saputo conquistare da subito un’enorme fetta di mercato e proprio in occasione della BlizzCon è stato persino annunciato il lancio di una lega professionale di E-Sport.
Per tutti i dettagli vi rimandiamo di seguito alla nostra recensione del titolo e alla copertura che abbiamo effettuato della BlizzCon 2016.
LEGO Dimensions
LEGO Dimensions ha letteralmente conquistato appassionati di tutte le età di questa nuova formula quali i videogiochi Toys-To-Life. Con una struttura ludica solida a cui ci ha abituato ormai lo sviluppatore TtGames, viene affiancato all’uso di statuette e base con moduli NFC il divertimento di costruire i nostri personaggi, in quanto LEGO, appunto.
Il titolo è arrivato da noi con un anno di distanza e conta quindi già svariate espansioni oltre al set base, ne sono giunte anche di nuove proprio a dicembre e ve ne abbiamo parlato nel nuovo episodio di Bricknauts in compagnia del mitico Roby.
Di seguito trovate la nostra recensione del gioco e il video sulle nuove espansioni.
Dishonored 2
Sebbene non sia privo di difetti (soprattutto lato tecnico) Dishonored 2 ha comunque avuto un forte impatto positivo sul mercato quest’anno. Il titolo ha mantenuto le promesse sia in termini narrativi che di gameplay, migliorando la formula già apprezzata nel primo capitolo e offrendo una delle migliori esperienze di gioco stealth in circolazione.
Qui su Lega Nerd abbiamo recensito il titolo in modo approfondito con tanto di unboxing della splendida Collector’s Edition. Trovate i link agli articoli di seguito.
DOOM
Non è passato certo inosservato il nuovo lavoro di idSoftware, a metà strada tra un remake ed un reboot, questo nuovo DOOM è assolutamente ciò che i fan speravano fosse.
La modalità campagna è ben studiata e decisamente più appagante della media attuale per il genere, sebbene non presenti una narrazione diretta in senso tradizionale. L’ottimo level design e il gameplay frenetico e adrenalinico gli conferiscono però il titolo di must have per chiunque cerchi un valido fps con cui giocare anche online.
Se voleste approfondire, di seguito trovate la nostra recensione fatta all’uscita del titolo.
Gears of War 4
Gears of War 4 è il titolo esclusiva Microsoft più apprezzato del 2016, la killer application per Xbox One che inaugura alla grande anche il programma Play Anywhere della casa di Redmond con i PC Windows 10 tramite il Windows Store.
Nuovo team, nuova storia, vecchie conoscenze. Conclusa ufficialmente la trilogia che ci ha messo nei panni di Marcus Fenix, questo quarto capitolo ci fa giocare nei panni di suo figlio in un futuro che subisce le conseguenze del passato che conosciamo bene.
Graficamente e tecnicamente ottimo, il titolo ripropone il gameplay classico che ha reso la serie famosa migliorandolo sotto ogni aspetto. Un must per tutti i possessori di Xbox One.
Di seguito trovate la nostra recensione di Gears of War 4.
Final Fantasy XV
Dopo un attesa durata quasi un decennio, Final Fantasy XV è finalmente arrivato e al netto di tutte le critiche più o meno discutibili e spesso legate più alle aspettative che al prodotto in se, è un videogioco davvero divertente e ben riuscito.
Fatto tesoro degli errori commessi con la trilogia di Final Fantasy XIII, il team ha lavorato a lungo sul titolo che esce da questa lunga gestazione con un gameplay dall’impronta molto più action di quanto ricordavamo, ma il tutto funziona dannatamente bene.
La componente narrativa è altresì davvero ben studiata, con tanto di contenuti crossmediali utili ad approfondire le vicende di ogni singolo personaggio e del mondo del gioco.
Di seguito trovate la nostra recensione del titolo e l’intervista al director, Hajime Tabata, che abbiamo realizzato in occasione del Lucca Comics & Games 2016.
Dark Souls III
Dark Souls III è un titolo che non ha certo bisogno di presentazioni. La serie di Hidetaka Miyazaki ha praticamente creato un sottogenere videoludico, definito appunto souls, con il quale ha coinvolto milioni di giocatori appassionandoli ad un gameplay davvero complesso.
Questo terzo (e sembrerebbe ultimo) capitolo della serie principale, Dark Souls, eleva alla massima potenza tutti gli aspetti più amati della serie, declinandoli in una atmosfera che ci farà perdere ore solo a contemplare paesaggi, con un level design magistrale ed un livello tecnico mai così raffinato in nessun altro capitolo della saga.
Trovate la recensione del gioco dei nostri cugini di Multiplayer.it e qui sotto la nostra del primo dei due DLC previsti per questo Dark Souls III.
The Last Guardian
The Last Guardian è l’ultima fatica del maestro Fumito Ueda, che nell’epoca PlayStation 2 ci ha regalato perle del calibro di ICO e Shadow of the Colossus.
Figlio anch’egli di una gestazione durata praticamente un decennio, The Last Guardian fa tutto ciò che deve fare e lo fa dannatamente bene. Siamo davanti ad un gioco complesso ma allo stesso tempo estremamente semplice, tanto da commuovere.
L’intelligenza artificiale di Trico, con cui il nostro protagonista deve relazionarsi nel corso dell’avventura per risolvere tutti gli enigmi ambientali e giungere al finale, è davvero ad un livello mai visto prima in un videogioco. Un must per tutti i possessori di PlayStation 4.
Di seguito trovate la nostra recensione approfondita di The Last Guardian.
Uncharted 4: A Thief’s End
Uncharted 4: A Thief’s End si merita il gradino più alto di questa nostra top ten dell 2016. Le motivazioni sono molteplici: prima di tutto è un titolo adatto davvero a tutti, come lo è poi la saga che va a concludere, ma soprattutto è un titolo quasi esente da difetti nel suo genere.
Con questo titolo i ragazzi di Naughty Dog hanno ancora una volta alzato l’asticella per tutto il mercato, confezionando una storia spettacolare insieme ad un gameplay solido e divertente, sebbene semplice ed intuitivo, con la giusta longevità che ci si aspetta da una produzione di questo calibro. Anche la modalità online tra l’altro risulta godibile e ben fatta.
Se non lo avete ancora giocato e voleste approfondire la conclusone delle vicende di Nathan Drake, trovate la recensione completa fatta dal mitico Antonio Tanzen Fucito per Multiplayer.it e un nostro approfondimento sulla saga di Uncharted qui sotto: