La Casa di Giulietta, in quel di Verona, col suo celebre balcone che si dice abbia ispirato Shakespeare per il suo Romeo e Giulietta, è da questo momento disponibile per ospitare le unioni civili tra partner omosessuali.
Dopo l’ammonizione da parte della corte europea nel 2015 per la mancanza di sollecitudine nell’adeguare i diritti delle coppie omosessuali a quelli vigenti negli altri stati dell’Europa Occidentale, quest’anno (2016) sono state approvate anche nel nostro paese le unioni civili tra coppie gay.
Di conseguenza, tutti i luoghi che erano disponibili per la celebrazione di matrimoni ed unioni tradizionali, sono ora disponibili anche per le unioni civili tra partner dello stesso sesso; tra questi luoghi troviamo le romane Terme di Caracalla, ma anche la Casa di Giulietta, antica residenza della famiglia veronese Cappelletti, meglio conosciuti come Capuleti.
Flavio Tosi, sindaco leghista della città, dopo l’approvazione del decreto da parte del consiglio cittadino, ha dichiarato che si tratta di un’opportunità significativa e simbolica, proprio come la Casa di Giulietta è un simbolo storico della città di Verona. Le unioni civili potranno essere celebrate a partire da Ferragosto e nel frattempo sono già pervenute una ventina di richieste.
- Same-sex couples can use Romeo and Juliet balcony for civil unions (theguardian.com)