In Australia i gatti domestici sono considerati una specie quasi infestante, il cui impatto sulla fauna locale è considerevole; i proprietari si dichiarano spesso convinti che i propri animali non si allontanino molto da casa, anche la notte, per cui il governo ha deciso di mostrare loro come stiano realmente le cose.
A Lithgow, nel Nuovo Galles del Sud, col finanziamento del National Landcare Program, è stato messo in opera un progetto di monitoraggio dei gatti domestici. Dei 30 inizialmente reclutati, solo in 13 possedevano gatti che hanno consentito di “indossare” un’imbracatura dotata di dispositivo GPS.
L’ufficiale Peter Evans, che ha coordinato il progetto, dopo 10 giorni ha potuto esaminare più di 100 set di dati, ognuno dei quali contenente gli spostamenti di ciascun gatto nell’arco di 24 ore. I tracciati sono stati poi sovraimpressi alla mappa satellitare del paese e mostrati ai proprietari dei gatti.
Ebbene, diversi animali avevano l’abitudine di spostarsi anche di 15-20 case rispetto alla propria (ben più rispetto alle 2-3 dichiarate dai padroni) ed uno dei gatti ha rivelato spostamenti anche di ben 3km rispetto a casa.
Molti padroni dopo aver visionato le mappe, in parte spaventati dall’eventualità di un incidente, una lotta tra gatti o della possibilità di contrarre la FIV (l’AIDS felina) hanno deciso di imporre delle limitazioni al tempo libero dei loro gatti, compreso Mr.Barnes che di gatti ne possiede ben sette!
- Cat Tracker (discoverycircle.org.au)
- GPS Trackers That Show Cats’ Activity During The Night (designyoutrust.com)
- Cat tracking program makes owners re-think pets’ behaviour and how they manage their moggies (abc.net.au)