Dopo la quinta puntata della sesta stagione di Game of Thrones molti di noi si sono interrogati sui problemi di doppiaggio che ovviamente ne sarebbero scaturiti. Ecco un breve riassunto di come hanno tradotto (male) la fatidica frase di Hodor: Hold the Door.
In Italiano la fatidica frase è stata adattata con uno stranissimo “Trova il Modo”, ma vediamo cosa hanno combinato gli altri paesi del mondo:
- Germania: i più fortunati vista l’assonanza tra le due lingue: “Halt das Tor”
- Francia: anche a loro non è andata malissimo, da “Qu’ils n’aillent pas au-dehors!” (non vanno fuori, non escono) sono passati a “Pas au-dehors”, che effettivamente assomiglia a “Hodor”.
- Russia: la traduzione è “затвори ход”, ovvero “chiudi il passaggio”. Pare che la pronuncia sia stata quasi più rovinosa di quella italiana.
- Spagna: è stato scelto “Ocluye el corredor”, tradotto “blocca il corridoio”, per riuscire ad arrivare al finale di parola -dor. Un po’ troppo letterario, forse.
- America Latina: a differenza degli spagnoli hanno usato “Dejalo cerrado”, che c’entra poco con l’azione descritta e inoltre non si avvicina nemmeno vagamente a Hodor.
- Turchia: hanno usato “Orada dur”, che significa “stai fermo lì” e che effettivamente ha senso. In Turchia usano comunque i sottotitoli, come nei paesi nordici. Non sono capre come noi.
- Giappone: la scelta è caduta su “ホーダー”, che si legge [Ho-da-], avvicinandosi all’inglese “door”. La traduzione è “ferma la porta”.
- Brasile: in portoghese l’hanno tradotta con “Segure a porta”, dove “a por” è diventato Hodor.
- Danesi: anche per loro i sottotitoli, hanno scelto “Hold døren!”
- Svezia: il glorioso popolo non doppia, i traduttori hanno optato per “Håll dörren!”
- Norvegia: “Hold døra!” per la versione dei sottotitoli.
- Finlandia: a loro non gliene importa nulla del gioco di parole, e nei sottotitoli mettono un “Pitele ovea”, e tanti saluti.
- Serbia: hanno provato con “Hodi, dobro drži vrata!”, ovvero “Dai, tieni con forza la porta”. In serbo però la frase di partenza appare un po’ strana.
- Repubblica Ceca: hanno scelto “Drž vrata! Honem!”, che si traduce con “Tieni il cancello, veloce!”, forse cercando il suono “Ho” per arrivare a Hodor.
- Grecia: hanno usato lettere greche per scrivere la frase in inglese, ovvero “Χολντ δε ντορ”, poi diventato “Χόντορ”, che dovrebbe avvicinarsi a Hodor.
Insomma, non siamo stati gli unici ad avere grossi problemi con la traduzione dall’inglese.
Tutto il mondo degli adattatori di Game of Thrones ringrazia gentilmente la HBO per questa imbarazzante impresa.
Qua sotto trovate anche un’intervista a Matteo Amandola, adattatore della serie per l’Italia, fatta dai cugini di Movieplayer, in cui spiega la sua scelta per l’adattamento italiano di questa particolare puntata:
- In nome di Hodor: intervista al dialoghista de Il trono di spade (movieplayer.it)