Il primo round della causa sulla violazione dei brevetti Java tra i due colossi americani va a favore dell’azienda di Mountain View.

Oracle ha avviato nel 2010 una causa contro Google per la presunta violazione di diversi brevetti Java (tecnologia conseguita mediante l’acquisto di Sun) nella realizzazione del sistema Android. Per questa violazione,

 

Oracle ha chiesto a Google circa
9.000.000.000$ di danni.

 

La Corte Federale di San Francisco ha però stabilito che Google ha utilizzato correttamente le API e i brevetti Java, senza violarne di fatto i diritti di proprietà intellettuale, ed ha quindi respinto la richiesta del colosso di Santa Monica.

 

Inutile dire che Oracle ha già annunciato ricorso.