La tanto discussa e controversa vicenda della rottura tra Konami e Hideo Kojima continua ad avere ripercussioni poco felici che hanno come oggetto l’ultima sua fatica, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
La scorsa notte a Tokyo, Sony ha celebrato la sua cerimonia annuale PlayStation Awards. Molti dei più talentuosi game designer dei nostri tempi hanno presenziato sul palco per ricevere il premio tanto meritato. Molti, tranne Hideo Kojima.
Che sia in vacanza come diceva Konami? O forse attende il The Game Awards di L.A.? Stando a Yahoo! News Japan e Game Watch Impress, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain ha vinto ben due premi, come miglior scelta dei giocatori e il premio di platino, ed in passato Kojima ha sempre presenziato all’evento in questione (vedi foto sotto del 2014).
Quest’anno qualcosa è cambiato però, le torbide e poco chiare vicissitudini che hanno portato Kojima ad allontanarsi da Konami, i vari cambi di rotta sul futuro della software house stessa e la damnatio memoriae per cui il logo Kojima Productions è stato eliminato sia dalla copertina ufficiale del gioco che dal gioco stesso, sicuramente hanno un peso.
E così, mentre altri talentuosi game designer del calibro di Yuji Horii (Dragon Quest) e Hidetaka Miyazaki (Bloodborne/Dark Souls) ricevevano il premio per le loro creazioni, a ritirare il premio per MGS V c’era soltanto il capo PR di Konami.
- Via Kotaku (kotaku.com)