Questa guida è rivolta a coloro che devono comprare un cellulare e sono totalmente indecisi e disorientati dalle mille caratteristiche riportate nella descrizione e nelle specifiche tecniche dei vari dispositivi. In particolare a coloro che non vogliono spendere molto e cercano il miglior rapporto qualità/prezzo.
Se invece puntate al cellulare top di gamma la scelta non è difficile e si riduce a qualche modello.
Prima di cominciare è bene precisare alcuni concetti fondamentali che stanno alla base del (sempre più ricco) mercato degli smartphone. Nasce intorno agli anni 2007/08 (anno più anno meno poco importa) con il primo modello di iPhone. Successivamente, intuendo le potenzialità di questo nuovo emergente settore, molte aziende produttrici di cellulari hanno investito nel mercato degli smartphone sviluppando un proprio sistema operativo mobile o sfruttando le funzionalità di un sistema operativo mobile open-source, l’ormai famoso Android.
Ecco alcune statistiche sulla distribuzione delle vendite degli smartphone nel terzo trimestre 2014 e 2013.
Tabella vendite di smartphone in tutto il mondo agli utenti finali ordinata per fornitori (milioni di unità)
3Q 2014 | 3Q 2014 | 3Q 2013 | 3Q 2013 | |
Unità | Market Share (%) | Unità | Market Share (%) | |
Samsung | 73.2 | 24.4 | 80.3 | 32.1 |
Apple | 38.1 | 12.7 | 30.3 | 12.1 |
Huawei | 15.9 | 5.3 | 11.6 | 4.7 |
Xiaomi | 15.7 | 5.2 | 3.6 | 1.5 |
Lenovo | 15.0 | 5.0 | 12.8 | 5.2 |
Other | 142.8 | 47.5 | 111.4 | 44.5 |
Totale | 301.0 | 100.0 | 250.2 | 100.0 |
Tabella delle vendite di smartphone in tutto il mondo agli utenti finali ordinata per sistemi operativi (milioni di unità)
3Q 2014 | 3Q 2014 | 3Q 2013 | 3Q 2013 | |
Unità | Market Share(%) | Unità | Market Share(%) | |
Android | 250.0 | 83.1 | 205.2 | 82.0 |
iOS | 38.1 | 12.7 | 30.3 | 12.1 |
Windows | 9.0 | 3.0 | 8.9 | 3.6 |
Blackberry | 2.4 | 0.8 | 4.4 | 1.8 |
Other OS | 1.3 | 0.4 | 1.4 | 0.6 |
Totale | 301.0 | 100.0 | 250.2 | 100.0 |
Fonte: Gartner
Ora… provate a pensare in che anno avete comprato il vostro primo modello di smartphone. Adesso pensate a quanti smartphone avete cambiato da allora… ora calcolate la frequenza in anni con la quale siete soliti a cambiare smartphone. Che valore avete ottenuto?
Se, come me, cambiate smartphone ogni 2-3 anni, non preoccupatevi l’obiettivo di Apple, Samsung, HTC, LG e compagnia è proprio questo!
Non vi è alcun dubbio che dopo un certo periodo di tempo lo smartphone incomincia a scricchiolare, ovvero il suo utilizzo provoca spiacevoli esperienze lato utente; generalmente si tratta di qualche anno e comunque, non a caso, questo lasso di tempo è direttamente proporzionale a quanto è stato speso per acquistare il dispositivo.
Diffidate da chi appartiene alla “setta della mela” e vi dice “il mio iPhone non si è mai bloccato”, fidatevi succede anche in casa Apple… magari accade meno frequentemente rispetto alla media degli smartphone presenti sul mercato e infatti anche il prezzo dei prodotti Apple è maggiore rispetto alla media.
Se state leggendo questa guida significa che vi preparate ad acquistare per la prima volta uno smartphone oppure lo volete cambiare visto che è da almeno due o tre anni che lo possedete e quando lanciate l’app di Facebook potete tranquillamente prendervi un caffè al bar prima che il vostro smartphone vi dedichi l’attenzione che meritate.
Di seguito verranno elencate le caratteristiche fondamentali da considerare quando si acquista uno smartphone: tecnologia di connessione alla rete dati, display (risoluzione + protezione), sistema operativo, processore (CPU + GPU), memoria interna, memoria RAM.
Tecnologia di connessione alla rete cellulare dati
In ordine crescente di prestazioni le principali sono EDGE (aka Enhanced 2G), UMTS (aka 3G), HSPA (aka Enhanced 3G) e LTE (aka pre-4G). Attualmente la tecnologia più diffusa è 3G (HSPA e UMTS), ma ben presto lo standard sarà LTE .
Quindi LTE è un requisito fondamentale (LTE non vuol dire caro, si trova anche in cellulari di fascia bassa).
Display
Quando si parla di display è bene differenziare risoluzione e sistema di protezione. Riguardo la risoluzione ormai non bisogna scendere al di sotto dello standard 720p (1280×720 pixel), ma il consiglio è di considerare almeno una risoluzione Full-HD (1080p – 1920×1080 pixel).
Gli smartphone con display Full HD partono da circa 300€. Riguardo il sistema di protezione non conta quale sia, l’importante è che il display ne sia dotato, in modo da offrire una protezione maggiore in caso di sfregamenti o cadute.
Alcuni esempi di sistemi di protezione per display mobile sono: Gorilla Glass usato da Samsung o Shatter Proof Glass usato da Apple.
Sistema Operativo
Non è rilevante quale sistema operativo sia presente (Android, iOs, Windows Phone ecc… ), nessuno è meglio o peggio di un altro, bene o male offrono tutti le stesse funzionalità.
L’importante è che lo smartphone che andate a comprare abbia installato una delle ultime versioni (meglio l’ultima) del sistema operativo o comunque ci sia la possibilità di effettuare l’aggiornamento all’ultima versione.
Attualmente l’ultima versione di Android è la 5, mentre per la Apple è iOs 8. Gli Smartphone con l’ultimissima versione del sistema operativo sono abbastanza costosi, quindi con un budget limitato si può optare benissimo su una delle ultime versioni di Android o Windows Phone (purtroppo budget limitato e Apple non vanno molto bene nella stessa frase).
Processore
Avete appena comprato uno smartphone con processore quad-core a 2.4 GHz di frequenza clock? bene probabilmente tra qualche giorno uscirà un octa-core o un quad-core a 2.9GHz!! Il discorso sui processori è abbastanza complesso; intanto occorre differenziare tra modulo CPU e GPU: la GPU si occupa dei calcoli grafici e solitamente un cellulare con una buona CPU ha un’altrettanto buon modulo GPU associato.
Quindi la domanda fondamentale è: CPU con maggior numero di core o maggiore frequenza di clock? La risposta non è così facile: N core, nel caso migliore, permettono di eseguire N processi contemporaneamente. Una frequenza di clock alta permette di eseguire un’operazione ( o meglio un processo o app) velocemente.
È evidente che occorre trovare il giusto compromesso. Ormai 4 core è lo standard per la maggior parte dei cellulari, anche di fascia bassa. Quello su cui bisogna fare attenzione è la potenza dei singoli core; avere 4 core a 1,2 GHz non è una scelta molto sensata (anche se in giro se ne vedono molti su cellulari di fascia bassa). Indicativamente il minino deve essere 1.4/1.5 GHz (come nel Samsung S3), anche se tra diversi mesi probabilmente non sarà sufficiente.
Un buon processore ad un prezzo ragionevole è un quad-core ad almeno 2 GHz (Samsung S4, HTC ONE, NEXUS 5). In realtà quando si parla di processori bisognerebbe analizzare anche il tipo di chipset, ma quì il discorso si complica e rischierebbe di diventare una lunga analisi tecnica.
Memoria interna
Corrisponde allo spazio di memoria in dotazione nel cellulare. Ormai anche i modelli più scarsi hanno almeno 8 GB, che sono più che sufficienti per utilizzare senza problemi la maggior parte delle applicazioni (facebook, whatsapp, mail app ecc..).
Nel caso in cui facciate un massiccio utilizzo della fotocamera, quindi foto ma soprattutto video (un filmato Full HD – ormai è lo standard – con compressione mp4 di svariati minuti occupa qualche centinaia di MB), 8 GB potrebbero non bastare, ma non vi disperate, potrete espandere la memoria in un secondo momento acquistando una memoria micro-SD. Non è una caratteristica di cui preoccuparsi più di tanto…
Memoria RAM
Questa è una delle caratteristiche più importanti (assieme al processore) che influisce sulla reattività e longevità del dispositivo. Semplificando, la RAM è lo spazio di memoria dove vengono caricati i programmi in esecuzione (o in background) e le risorse necessarie al sistema operativo.
È evidente che ogni nuova “major version” di un sistema operativo probabilmente richiede sempre più risorse e quindi più memoria RAM, se adesso 1/1.5 GB potrebbero essere sufficienti, tra sei mesi potrebbero essere pochi.
Il consiglio è di avere almeno una memoria RAM da 2 GB (almeno 250-300 € di spesa!!) o comunque non scendere sotto 1.5 GB.
Batteria
la durata della batteria è una caratteristica molto importante. State usando il vostro nuovo (o quasi) smartphone e l’ultima volta che avete controllato il livello della batteria era quasi al massimo; dopo la combo browser-whatsapp-facebook il livello improvvisamente è sceso di un buon 15%?Tranquilli è normale!
La batteria viene descritta in mAh (milli-Ampere-ora) e semplificando indica quanta energia la batteria è in grado di fornire al dispositivo. Non è tutto… Se uno smartphone ha una batteria più potente di un altro non è detto che il suo ciclo di carica-scarica (assumendo un utilizzo normale ed uguale dei due dispositivi) duri più a lungo. Infatti dipende dal consumo energetico dei singoli componenti: processore, display, fotocamera ecc.. ma anche dal sistema operativo e relative app.
Ovviamente processori più potenti e display con alte risoluzioni consumeranno maggiormente la batteria rispetto altri meno performanti. Inoltre le batterie sono soggette ad un inevitabile deterioramento nel tempo.
Non sono state considerate alcune caratteristiche come fotocamera, dimensione, peso e suono; questo perché alcune sono abbastanza soggettive e sono presenti in tutti i modelli di smartphone, inoltre non influiscono poi molto sulle performance del dispositivo.
In conclusione non esiste il cellulare migliore in assoluto, esiste il cellulare ottimo in base alle proprie esigenze… quindi tutto dipende da voi!
Parliamone insieme nei commenti qui sotto :)