Lo avevamo visto fino ad ora sono in qualche foto rubata e rendering promozionali, ma è grazie a Luca Viscardi, alias Mister Gadget, che possiamo vederlo finalmente da vicino e scoprirne i dettagli tecnici.

Dalle foto e descrizione di Luca è finalmente confermato definitivamente il corpo in acciaio inossidabile, possiamo vedere le dimensioni del Moto 360 confrontato ad un altro smartphone con Android Wear, il G Watch di LG e scopriamo inoltre che è impermeabile (certificazione IP67), ha un sensore ottico di battito cardiaco sul lato posteriore e un comodo caricatore wireless per la ricarica.

Confermato poi anche il cinturino intercambiabile: nella versione provata da Viscardi è in pelle, ma potrebbero arrivare varianti con cinturino in plastica e in acciaio.

L’autonomia raggiunge i due giorni e mezzo, superando largamente la concorrenza che si ferma attorno al singolo giorno di utilizzo.

Con un utilizzo normale il 360 potrebbe addirittura raggiungere anche quattro giorni di utilizzo. Oltretutto se è compatibile con ricarica Qi come sembra, in teoria sarà possibile utilizzare un qualunque caricatore Qi, vantaggio non da poco.

Motorola Moto 360_7

Mi piace molto com è stato realizzato il caricatore wireless che sembra molto comodo da utilizzare e fatto apposta per essere messo sul comodino: quando è in carica lo smartwatch rimane visibile e mostra la percentuale di ricarica e immagino volendo l’ora o altre informazioni. Intelligente.

Sono ancora sconosciuti il prezzo di listino (che difficilmente sarà inferiore ai 250€ per il modello base) e la data di lancio (si pensa a settembre).

Il Moto 360 si conferma senza dubbio come il più interessante tra gli smartwatch in uscita: molto bello, con una autonomia quasi decente, cinturino intercambiabile (fondamentale IMHO), ricarica comoda e caricatore ben fatto, impermeabile e con finezze come il misuratore di battito cardiaco da fare da ciliegina.

Lo compreremo? dipenderà dal prezzo chiaramente, ma sarà molto difficile resistere.