Davide Bernasconi, in arte Davide Van De Sfroos, è nato a Monza nel lontano 1965 dove ha trascorso i suoi primi quattro anni di vita. Dopodiché, con i suoi genitori, è partito alla volta del lago di Como.
Ok, ma che c’entra qua su Lega Nerd? C’entra, c’entra… Regia, mandate il primo contributo!
Infatti. Davide Van De Sfroos (DVDs), in ogni sua canzone (o quasi), utilizza un’ ambientazione epica. Come nella canzone qui sopra.
Altri esempi lampanti sono, per esempio, “Il figlio del Guglielmo Tell” che immagina i pensieri del poveraccio figliolo che s’è ritrovato con la mela in testa a causa dell’inezia del padre, oppure nella canzone “La balera” Che narra la storia di un contadino e di una bella ragazza ad una festa di paese, o anche “Fendin” che musica la leggenda del Fendin, o, ancora, “Caino e Abele” la quale narra la ben nota storia dei due fratelli biblici.
Non è raro, nelle canzoni di De Sfroos, sentir parlare di elfi, vampiri, fantasmi o altre creature derivanti da mondi diversi dal nostro.
Nei suoi concerti, spesso, si fa spalleggiare da persone esterne alla sua band. Nella canzone “Hoka Hey” contenuta nell’album “Laiv” aggiunge al gruppo dei “veri Atzechi” [cit.] i quali lo soprannominano, gentilmente, “Lucertola”
Poteva andarmi peggio, se fosse stato tafano o topo di fogna….
E, nello stesso album, la traccia “Ninna nanna del contrabbandiere” è cantata insieme ad un gruppo sardo: le “Balentes” che cantano “Non poto reposare”.
Ha partecipato anche all’ edizione 2011 del festival di San Remo con questa:
e l’anno dopo ha scritto questa canzone per Irene Fornaciari:
Insomma, che dire, le canzoni sono davvero belle. Mi sento in dovere di segnalarne un ultima, questa:
Mio zio dirà che le supposte san di pino.
Questo il sito ufficiale dove troverete storia e testi: Davide Van De Sfroos
Questo e il suo fansite ufficiale. Anche qui trovate info, storia e testi: cauboi.it
