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La [url=https://www.facebook.com/groups/firenzenerd/]Sezione Toscana[/url], data la varietà di interessi e conoscenze tra i membri iscritti, la voglia di imparare qualcosa di nuovo e condividere il proprio sapere con chi lo volesse, decide, praticamente per caso, di dar vita al [b]NOW: Nerd Open Workshop[/b].
Il tutto praticamente si è svolto lo scorso 16 giugno dalla mattina alle 10.00 iniziando col corso di cucina (tortelli del mugello e cucina straniera) fino alla sera. In fase di “beta testing”, per sperimentare come sarebbe stata l’esperienza e in caso di esito positivo, parlarne qua su Lega Nerd.
[spoiler]Nessun nerd è stato maltrattato o ferito durante la realizzazione di questo progetto… credo.
[/spoiler]
Purtroppo non ho potuto parteciparvi a causa di impegni personali, non ho potuto far altro che vedere passivamente @sardauker e @pandalf che se ne occupavano, si sbattevano per trovare il luogo adatto per le esigenze di tutti i corsi e fare contenti tutti.
Il risultato mi sembra notevole, dalle foto potete vedere le solite gnagne sniacchere dalla ‘C’ aspirata e i nostri uomini rudi e virili (ma dal cuore di cioccolata al latte tortelloso) alle prese con ricette, pinhole cameras, chitarre, how to fermentazioni alcoliche casalinghe, etc etc.
Quindi: non c’ero, non ho organizzato una cippa, non è stata un’idea mia, che sto a scrivere a che fare?
I partecipanti che tenevano i corsi (e dove possibile, seguivano altri corsi che non si svolgevano contemporaneamente) hanno scritto un loro resoconto con le loro manine (oltre che creare tortelli come se non ci fosse un domani, sanno anche scrivere, eggià!), quindi lascio spazio a loro, dato che sto inzozzando di discorsi completamente sconclusionati questo report.
[title]Corso di @sardauker (Fermentazione Alcolica Casalinga) e resoconto[/title]
[more]Il mio corso ha compreso un’infarinatura sulla produzione di alcool a partire da sostanze zuccherine: mentre bollivo acqua e miele per un grezzo idromele, ho spiegato come i princìpi della fermentazione siano usati commercialmente e artigianalmente, cosa sia necessario, le procedure e dinamiche di base, dove reperire il materiale.
La gratificante e attenta partecipazione e le calzanti domande dei partecipanti mi hanno rassicurato sul gradimento del corso, e non solo dell’idromele artigianale portato all’assaggio.
Non ero preparato invece a tanto interesse e a tanta partecipazione attiva. Le domande hanno coperto gli argomenti ai quali avevo dedicato meno tempo, come speravo e come dovrebbe essere.
Se ho avvicinato qualcuno al mondo dell’homebrewing, se i campioni di lievito da me forniti saranno a breve a bagno in una qualsiasi soluzione zuccherina, posso ritenermi ancor più soddisfatto.
Corsi degli altri:
Devo alzare tutte le lodi di cui sono capace a Davide, che ha riempito un’auto di materiale elettrico ed elettronico, ed ha fornito l’occasione a tutti di cimentarsi nella saldatura e nel montaggio SMD.
Il suo approccio è stato quello vincente: utilità e balocchi.
Anche se non è riuscito, per motivi più che altro di stanchezza generale, a fare la sua esposizione, trovo le sue dispense geniali, e il fatto che al suo banco ci fosse sempre il pienone la dice lunga.
Ha vinto in spirito nerd, competenza e disponibilità.
Che dire delle ottime cuoche, che si sono fatte un [i]buciodeculo[/i] spropositato, tra caldo, fatica della preparazione della pasta e della relativa stesura, con la preparazione di tre portate per venti persone coi relativi mezzi a loro disposizione? Solo “[b]bravissime, grazie, buonissimo tutto[/b]”.
Al corso di pinhole mancavano le parolacce in greco. Solo quelle. ’nuff said.
Nel corso di chitarra elettrica si sono raggiunte delle vette di nerditudine difficilmente replicabili. Il vedere un nerd produrre LA “leggermente calanti per colpa delle corde ossidate” sulla chitarra e un altro proporre di vederne la forma d’onda su un laptop senza che si fossero accordati prima ha valso tutta la giornata.
Momenti morabili:
– Il microscopio USB di Davide.
– I tortelli e la pitta.
– Rabbi Pido a torso nudo che si lamenta del caldo.
– “Contali te, settemila avvolgimenti, a mano”
– “Se avessi la macchina del tempo che faresti?”
– La foto sovraesposta sottoesposta al corso di pinhole.
– “Possiamo fare un motore a curvatura?”
– Le colonie di lieviti sul collo del gorgogliatore.
– “Se avessi la macchina del tempo che faresti?”
– Il flash che non volle funzionare. Detta così pare un libro di Baricco.
– L’oscilloscopio su PC per la diagnosi degli effetti sul suono delle corde di chitarra arrugginite.
– “Se avessi la macchina del tempo che faresti?”
Ringraziamenti:
@Pandalf , che s’è sbattuto assai per il NOW, e l’ha riportato in carreggiata quando io pensavo che fosse stato abbandonato al ciglio della strada.
Jonny, che ha donato una bottiglia di ottimo vino che NON abbiamo bevuto per colpa del Panda che se l’è dimenticata a casa.
I docenti tutti, che hanno portato e condiviso materiale, conoscenze e soprattutto lo spirito nerd del “mi piace quel che faccio, e sarei contento piacesse anche a te”.
I discenti, senza i quali l’evento non solo non sarebbe stato possibile, ma non avrebbe neppure avuto senso.
Grazie anche a chi avrebbe voluto esserci e non ha potuto: la prossima volta saremo di più, vero?[/more]
[title]Corso di @The_Sir (Chitarra Elettrica) e resoconto[/title]
[more]Innanzitutto voglio ringraziare tutti voi per la bella giornata.
Per me è stata la primissima esperienza dove ho tentato di trasmettere a qualcuno nozioni sulla chitarra e sulla musica.
La mia idea era quella di insegnare a suonare la chitarra, ma poi ho ritenuto che fosse più pratico ed utile effettuare una panoramica generale sullo strumento, cercando di far notare alcune cose che normalmente passano in secondo piano ad un neofita della chitarra.
Una su tutte è rappresentata dal fenomeno di ossidazione delle corde, che produce una non-uniformità nel metallo vibrante e crea effetti di stonatura.
Grazie agli altri e sopratutto a @jonnylee ed il suo debian, lo spirito di nerdaggine ha preso il sopravvento e dal nulla è nato un piccolo esperimento fisico che ha sicuramente portato il mio corso verso vette nerdaggine inimmaginabili.
Sul mio corso mi sento di dire che: se avessi avuto più esperienza all’insegnamento magari mi sarei preparato un programma più definito, evitando di arrivare al NOW con 12 idee in testa, anche l’impossibilitato utilizzo dell’impianto stereo per far sentire le basi e gli esempi che avevo portato mi ha tolto più di metà materiale e mi ha costretto ad improvvisare.
Anyway spero di avervi dato qualcosa di utile, restando comunque disponibile in qualsiasi momento a chiarire un qualsiasi vostro dubbio o domanda vogliate propormi sull’argomento.
Quanto agli altri corsi ho apprezzato tantissimo il corso di fermentazione alcolica di @Sardauker che mi ha fatto capire che non sono l’unico alcolizzato che vuole farsi l’alcol in casa e sopratutto mi ha fatto vedere in pratica come si realizza!
Purtroppo i corsi di cucina me li sono persi in teoria ma li ho apprezzati tantissimo in pratica, infatti mi sono ingozzato come un paperogonfio™ ed ho apprezzato tantissimo tutti i piatti di @debug ed @astra.
Poi il corso di elettronica è stato assolutamente EPIC come partecipazione e nerdaggine, un applauso veramente a Davide Cesare che IMHO ha fatto la cosa più nerd del NOW, shame on me che nonmisonoportatouncazzo perché incasinatissimo tra corso e tesi.
Il corso di pinhole è stato veramente carino e divertente, specialmente grazie alle macchine del greco ed alla Zia Follia che ha spiegato delle dispense non sue cercando di mettere a disposizione tutto quello che sapeva, permettendoci anche di fare delle prove :D ed inoltre ci hanno fatto fare da schiavi-reggi-telo per rendere oscurissima la camera oscura!
Concludo facendo ancora una volta i ringraziamenti a tutti, è stata propio una giornata piena ed interessante :D da rifare[/more]
[title]Corso di zia @follia (Pinhole) e resoconto[/title]
[more]Ah Ok:
Resoconto della zia
Corsi di cucina di @debug e @astra
La mia pancia sta ancora esultando di gioia.
Cosa ho imparato?
I tortelloni si tagliano come farebbero i ninja gridando wattà.
La pasta fillo è qualcosa che mammamia…
Corso di Sarda sulla fermentazione.
I lieviti… lievitano credo di aver capito questo, ma la cosa più importante è che tirano fuori della robba alcolica buonissima che teoricamente sarà pronta al prossimo now.
Corso di Fotografia Pinhola
Data una scatola un pezzettino di lattina ed un ago calibrato da sarta, con la carta fotografica del greco…
Esce fuori di tutto tranne qualcosa di sensato…
ma infondo va bene così!
Il resto non ero presente sobobò :(
PS:
io non sono capace di fare resoconti.[/more]
[title]Corso di @astra (Cucina)[/title]
[more]Allora, corso di cucina dell’Astra: Il mio corso di cucina etnica consisteva nel condividere alcune delle ricette della mia famiglia, per arrichire un po’ di più il vostro ricettario, proponendovi ricette semplici ed economiche, con tante varianti: la Pitta (o Meglio ancora Pita) tipico piatto bosniaco, ed il Tabouleh, insalata di cous-cous che può sostituire tranquillamente le insalate di riso o di pasta fredde, osservando dal vivo la preparazione e capirne alcuni trucchetti![/more]
[title]Corso di Davide @ahrfukkio (Elettricità 4 Dummies)[/title]
[more]La parte elettronica si è aperta con @Pandalf che, imparando a montare una spina, ha realizzato la prolunga che ci serviva per alimentare la postazione.
Durante la giornata i volenterosi allievi hanno imparato a saldare a stagno; il corso prevedeva 2 livelli:
– niubbio a bestia = saldare qualche resistenza tradizionale e fare un semplice circuitino con un led
– non niubbio = imparare a saldare i componenti miniaturizzati con l’aiuto del microscopio USB e del proiettore.
Era prevista anche la proiezione di alcune slides che poi non è stata fatta per mancanza di tempo.. recupereremo alla prossima![/more]
[title]Corso di @debug (cucina)[/title]
[more]Si fa presto a dire “[i]tortelli[/i]”.
Vista la giornata calda, la concomitanza col corso di fermentazione (lotta casalinga, moglie contro marito, damn it!) e il sonno del sabato mattina, pensavo che nessuno avrebbe avuto voglia di lanciarsi nell’avventura.
E invece, mi sbagliavo. Merito di @pido, soprattutto, che senza paura alcuna s’è sgnudato e s’è messo a impastare. Le patate intanto bollivano.
@Astra è stata una maga col coltello e ci ha fatto un battuto da far impallidire anche quel’isterico di Gordon Ramsey. Nel frattempo vai di soffritto e di latte per smorzare l’aglio.
Lapo ha grattato il grana fino alla crosta, @jonnylee s’è messo alla macchinetta bis e poi via, via, via, a popolare la tovaglia muccata coi tortelli.
Quelli della zia @follia erano creativi. Quelli di @argo di sostanza. Quelli di Pido volitivi. Quelli di Nausica col ripieno tondo tondo. La pasta tirata da Jonny era la più liscia dell’universo, a suon di tirarla gli si asciugava in mano.
Oh, non ci crederete: son venuti. E son venuti bòni![/more]
E dopo i resoconti direi di farvi vedere anche alcune immagini della giornata, enjoy!
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