[url=http://www.razerzone.com/]Razer[/url] è un’azienda con base a San Diego in California, nata nel 1998 dal CEO Min-Liang Tan e dal Presidente Robert Krakoff, con l’obiettivo di fornire le migliori periferiche da gioco da chi di gioco se ne intende.

Nata in un piccolo ufficio (come nelle migliori storie di successo) ora conta centinaia di dipendenti con sedi in diverse città come San Francisco, Amburgo, Seul, Shanghai e Singapore.

Uno degli ultimi prodotti realizzati è un notebook (in Razer credono molto nel gaming su PC) chiamato Blade che presenta delle caratteristiche assolutamente all’avanguardia per un appassionato di videogame, ma che inevitabilmente comportano un prezzo quasi folle.

Vediamo in dettaglio come si presenta: scocca in alluminio, CPU Intel Core i7 da 2.8GHz, 8GB di memoria DDR3 a 1333MHz, scheda NVIDIA GeForce GT 555m dotata di 2GB GDDR5 di memoria video dedicata e 320GB di hard disk SATA a 7200rpm.

Lo spessore è di appena 2,24 centimetri e il peso di poco superiore ai 3 Kg. Lo schermo retroilluminato a LED può raggiungere la risoluzione di 1920 x 1080, ma il fiore all’occhiello di questa macchina da gioco è l’interfaccia Switchblade. Al posto del classico tastierino numerico ci sono 10 tasti a sfioramento, programmabili, che facilitano l’accesso dei comandi, e un piccolo display multi-touch che può funzionare da schermo aggiuntivo e da trackpad.

Come accennavo poche righe sopra, tutto questo ben di dio fa schizzare il prezzo a 2.800 dollari, ma chi non vorrebbe un notebook del genere sulla propria scrivania?

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