Rob Spence [url=https://leganerd.com/2010/07/01/eyeborg/]è finalmente riuscito ad ideare[/url] la protesi che sognava per il suo occhio mancante: all’interno della resina infatti non vi è il classico iride+pupilla+capillari disegnati.
Se si guarda attentamente, ma anche non troppo attentamente, si nota che all’interno ci sono dei componenti elettronici che costituiscono una microcamera wireless.
Insieme con un team di ingegneri elettronici Rob ha tramutato un endoscopio in un recording device inserito nel suo occhio con il quale streama le immagini che [i]vede[/i] ad un dispositivo portatile.
Il passo successivo sarà collegare la protesi al cervello, per poter dare la vista anche ai ciechi.