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Oggi al lavoro mi è capitato fra le mani un vecchio numero di [i][b]In Sella[/b][/i], così ho scoperto una moto che non capita di vedere spesso in giro. Si tratta della [b]TESI 3D[/b], prodotta dalla [b]Bimota[/b], un’azienda di Rimini.
Se per ammirare questa moto [i]quasi[/i] futuristica non vi è sufficiente sapere che è fabbricata a mano in Italia, sappiate che è stata pensata e costruita in maniera del tutto innovativa, sebbene la concept risalga al lontano 2006.
In questa dueruote la sospensione anteriore non è collegata allo sterzo come nelle moto normali, bensì alla parte bassa del telaio e al motore. Questo e altri accorgimenti la rendono una moto eccezionale, in grado di distinguersi dalla massa, o almeno questo è ciò che riferiscono i media del settore che ho avuto modo di consultare.
Il motore è un 1079cc [b]Ducati[/b] a iniezione elettronica e raffreddato ad aria. Il telaio è in lega leggera, mentre sono realizzate in carbonio diverse parts, compresa la carenatura.
La domanda che forse vi starete ponendo è… ha un prezzo abbordabile?
Assolutamente no. :D
La Bimota TESI 3D costa poco meno di 30.000€, fattore che fa di lei una sportiva per pochi.
Per chiunque vedesse la strafiga signorina della foto sopra come una “contaminazione”, posto una seconda immagine con l’altra versione della TESI, ovvero la Carbon Black.
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Approfondimenti: [url=http://www.pianetariders.it/2010/04/test-bimota-tesi-3d-concetto-alieno/7924]1[/url] – [url=http://www.quattrotempi.com/bimota-tesi-3d-due-ruote/1157/]2[/url]
Il sito della Bimota purtroppo è in aggiornamento ma ve lo posto comunque per completezza, enjoy! :D
[url=http://www.bimota.it/]Bimota Italia[/url]