[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_042103.jpg[/image]
“Conan il Barbeque” era un sogno, la prima idea di grigliata a casa mia era nata già durante la prima Dinner Giappo-Distruttiva, ed ha preso lentamente spazio nella mia mente nei mesi successivi, aspettando il caldo propizio, necessario per la riuscita di un evento del genere.
Uno speciale ringraziamento alle persone che mi hanno aiutato ad organizzare l’evento, che lo hanno supportata con la loro presenza e che lo hanno reso possibile ed ovviamente grazie a tutti i partecipanti. 24 persone per una grigliata del genere sono un bel traguardo, un risultato che la dice lunga su quanta sia la voglia di divertirsi e stare assieme di questo gruppo. E’ stato un vero piacere rivedere un bel po’ di facce ed un onore conoscere un sacco di gente nuova. Non sono bravo con i nick e con i nomi e ancora meno con le facce però mi sono divertito veramente un sacco e spero veramente che questi pranzi gettino le basi per nuove amicizie!
Bene, ora che ho dato sfogo al mio lato sentimentale possiamo liberare la bestia che è in noi e scatenare l’inferno (cit.)
[quote]Qualche numero della giornata: 24 presenti, 20Kg di carne, 2Kg di chili, 3Kg di polenta, 3Kg di patate fritte, 6Kg di pomodori gratinati, cuscus, 30lt di birra, 16lt di coca cola, 2lt di rum, 12Kg di carbone, 1kg di Bacon, 2 Giorni di tempo per preparare e cucinare tutto e per finire, mega torta epica!
Numeri che fanno impressione.. quasi un 1kg di carne pro-capite!
[/quote]
Qualche ricordo sparso:
Goph praticamente sciolto mentre prepara l’insalata alle 2 di notte.
Le luganighe epiche che bruciano nelle fiamme dell’inferno.
Marbol che arriva ad aiutarci.r
Snodo-Grill che saltella porcheggiando per la brace bollente.
L’arrivo di FuckinB e DeadPool.
L’apertura di Rum e Jack e l’alcolismo dilagante.
Le presentazioni live trollate da FuckinB e Ala.
L’arrivo inaspettato di GMC e la scoperta che è uguale a Pigi (non saprete mai chi è Pigi).
L’arrivo delle amiche di Ala (che mi odiano a prescindere) e la desolazione da ormone incalzante.
Ala putrefatta sul divano.
L’arrivo di OrsoVolante a festa finita.
Fabio Volo ed i francesi.
Ed ora veniamo al racconto di tutti, o quasi, i partecipanti… e non accetto TLTR!!!!
Aprite lo spoiler, fate partire il video e seguite il ritmo guardando la foto
[spoiler]
[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_042101.gif[/image]
[/spoiler]
In questo spoiler invece, una colonna sonora alternativa ma altrettanto adatta all’evento.
[spoiler]
[/spoiler]
[title]Ala[/title]
Ma vogliamo parlare della sera prima, l’arrivo di Goph, in cui solo nella sua testa ha creduto di dirmi di prenderlo alla stazione e di cenare da Ciccio, quando avevo già ordinato una sguaiata quantità di sushi con la mia coinquilina Willarda?
No, stendiamo un velo pietoso. Stendiamolo anche sulla parcella del meccanico che sto per ricevere, dal momento che Goph porta sfiga e la Matiz è morta tra le mie braccia dopo 2 minuti che quest’ultimo ci è salito. Vabbeh.
Ma veniamo alla Dinner!!
[more]Dopo un’odissea per andare a votare (ero senza Matiz, come dicevo..), incurante dei dolori del mondo e di tutte le persone male che esistono, mi reco ciclomunita, col vento nei capelli, come un’amazzone dei Tempi Antichi, alla magione del Cicciobenza.
Incollo al cancello la locandina VerdeLega, incollo vicino al BBQ una sobria foto di Lady Gaga intenta a preparare sandwiches tra improbabili boscaioli portoricani in eyeliner e mi rendo conto che ho dimenticato il couscous a casa. Vabbeh. Chiamo la Willarda e mi porta qualunque cosa tranne quello che le avevo chiesto. Del resto, ognuno ha i coinquilini che si merita, ma alla fine il couscous è venuto da Dyo!!
E poi le nostre gesta saranno rese immortali dal canto dei Bardi!
Memorabile conoscere i “coniugi B”! Aspettative premiate al massimo. Il livello di mortificazione del niubbo è andato alle stelle, come la libido di Marble quando ha visto le mie amiche babbane (che odiano Ciccio a prescindere perchè adesso non mi dedico più esclusivamente al loro appagamento ludico et spirituale).
Tutto bello, buono, saporito, arrivano i “coniugi Guevara” e miei occhi sono pieni d’ammore. B continua a prendere a male parole suo marito, io racconto a Snodo il sogno del cucchiaio, i niubbi sono teneri virgulti con le mani unte e il sorrisone di chi si sente a casa!
In tutto questo, ho approfittato per festeggiare con qualche giorno di ritardo il mio compleanno e ho fatto fare (eh ragà..sono cuoca di salato..il dolce nun m’aregge :-P) una torta davvero epica da quel rabbino del pasticciere sotto casa, torta con tanto di logo, ovviamente!
Poi Dude è passato con l’oblio giamaicano, e allora ho fatto cose, ho visto gente e sono crollata nel momento in cui, la digressione di Goph su Warhammer 40k ha superato i 3/4 d’ora e ho pensato bene di assecondare la gravità terrestre, ormai resa intollerabile da caldo, oblio e digestione e ho approfittato un attimino del divano, giusto il tempo di farmi insultare da Ciccio, come di consueto nel nostro perverso modo di amarci.
Che altro dire? Tutto bellerrimo, fantastico, unto e barbarico come piace a noi!!
Bella compagnia, sano divertimento e tanta nerdaggine!!
Ringrazio tutti e spero di rivedervi presto!!
Luv ya, bro!!
MOAR BBQ!!!!
[/more]
[title]Kastle[/title]
L’evento è risultato ancora più epico di quanto si prospettava di essere: tante persone divertenti, cibo ai limiti dell’esagerato e tempo favorevole. A questo aggiungete abbinate improbabili fra torta e bacon, birra ovunque, comparazioni fra fumetti e film Marvel e avrete solo una parte di ciò che è accaduto quel sabato.
Poi posso ricordare l’ST-live per un nuovo arrivato, il già citato Goph per le sue lezioni sui giochi di ruolo (“ben 72 libri!” cit.), ma non sarei capace di descrivere a parole tutte le risate che ci siamo fatti quel pomeriggio, un pomeriggio segnato da persone a mio avviso fantastiche.
Assolutamente da ripetere.
[title]FuckinB[/title]
Dal diario di bordo del capitan FuckinB: Domenica dodici giugno duemilaeundici. Ore sette. Occhio pallato, lingua felpata e capacità psico-motorie di una pigna. Ho esagerato con i videogiochi… di nuovo. Mi trascino in bagno e mi preparo. Mangio una banana. Bevo un caffè. Prendo la tessera elettorale e mi spalmo sui gradini delle elementari. Bestemmie rivolte all’insonnia mentre aspetto l’apertura dei seggi. Voto. Segreto. Sticazzi. A bordo del mio vascello raggiungo l’isola su cui sta marcendo Deadpool. Mi serve un mozzo, o almeno qualcuno che cambi cd e mi tenga il volante mentre collasso. Arruolato!
Domenica dodici giugno duemilaeundici. Ore nove e trenta. Venti monete d’oro in benzina. Partiamo. Siamo diretti a Padova. Ci aspettano i vichinghi veneti. Vorremmo incendiare le loro case e stuprare le loro donne… però siamo in due e Deadpool non mi sembra nemmeno in condizione. Bestemmie al casello. Bestemmie ai camionisti, ai vecchi, alle donne, alle moto, ai camper e all’universocreato.
Bergamo, primo collasso. Andiamo avanti. La strada è mia. Consueti insulti a Deadpool. Caldo, non arriveremo mai. Morte ci attende!
Domenica dodici giugno duemilaeundici. Ore undici. Collasso definitivo. Località sconosciuta. Autogrill. Deadpool si ingozza. Io sudo, puzzo, cazzo! Crucchi, da ogni parte. Periremo. Scappiamo. Peti discreti. Finestrini aperti. Ultimo tratto, voglio mollare l’impresa. Uscita dall’autostrada. Casello, maledetto sia tu e il tuo self service di merda. Automobilisti vi odio, imparate a guidare. Uscita. Padova. Dimora di CiccioB. Ben accolti, zerbino con Jolly Roger… SIAMO A CASA! Birra, un sacco di birra (e una bottiglia di rum yarrr). Quintali di cibo: costine da sbranare, nachos, chili, birra, birra, cous cous, polenta a giugno, salsiccia, birra. Soccombo! Torta. Sticazzi. Trollaggio live libero e sacrosanto. Passata la voglia di incendiare case e stuprare donne. Spalmata sul pavimento del salotto di Ciccio. Parlano di moto. Mi trascino fuori sotto il sole. Capacità psico-motorie di una pietra tombale. Lingua felpata. Occhio pallato. Il resto è nebbia e insulti insulsi. Goph con una coroncina di margherite. Goph con gli occhiali da sole di Ala. Io, Ala e Snodo siamo perplessi. Questi parlano troppo. Meditiamo una carneficina. Deadpool ha i capelli rossi, è un bambino speciale. Ficchiamo di mazzate pure lui.
Domenica dodici giugno duemilaeundici. Ore otto. Alle tre avevamo esclamato “però verso le 18.00 andiamo…” ci credevamo. Ora non più. Saluti. Andiamo. Bestemmie al bancomat, al casello e dal benzinaio dimmmerda! Più nulla. Allucinazioni visive. Colpa di Deadpool, ha tolto le scarpe e i calzini. E’ finita!
[title]unil[/title]
Sveglia alle ore sette e trenta minuti. Stampo la rappresentazione del percorso stradale sulla superficie terrestre: casa (Melara RO)-CiccioBenza’s garage/oasi di divertimento nerd/Cibo (Padova); ovviamente la stampante stampa un po’ storto come al solito. Aspetto Truth47 che arriva alle 9.00. Partiamo alle 9.20 con la macchina di percorrimento stradale, porto con me il portatile con un po’ di giochi dimenticando l’attrezzatura da ping pong. Manco la svolta al primo incrocio del paese vicino, ma grazie al navigatore dello smartphone l’asfalto non è più un segreto, senza non saremmo mai arrivati. Arcinemici del viaggio sono state le rotonde ubique. Già prima di arrivare a destinazione vediamo il fumo di segnalazione. Arrivati siamo i primi e Snodo ci offre panini a 4 euro e costine masticate a 2. Per il Live della festa vedi sopra lol: non sono prolifico di parole.
[title]J[/title]
Cosa si può aggiungere ancora a questi già esaurienti report?
Al principio ero in stazione, col proverbiale ritardo solo lontanamente paragonabile a quello dei niubbi nelle presentazioni (“NOOOOOOOO” cit.), facendo aspettare e in seguito desistere Dude.
Arrivata in seguito con un altro ritardatario, mi si presenta uno scenario paradisiaco: kili di carne sulla griglia con conseguente profumo (principale mezzo per arrivare a casa di Ciccio), birra a fiumi (alla quale preferisco un più salutare rum e cola), chili, patate di tutti i tipi e nerd che ti accolgono sudaticci dalla griglia e dal sole che ci ha graziato per quel giorno .
Dopo la la Epic Cake di Ala con scritta (“mi raccomando nErd, con la E” cit.) alternata al bacon, i discorsi sono andati dal cinema ai fumetti, dagli insulti agli assenti fino a Warhammer 40k di Goph che per l’occasione è diventato il gattino rosa glitterato della giornata con musica gentilmente offerta dalla B.
Che dire, giornata fantastica e gente fantastica, da rifare appena avremo recuperato le forze e liberato lo stomaco!
[title]RaPier[/title]
“Ciao mamma vado a Padova, ci vediamo nel weekend!”
“Scusa ma dove vai? Perchè di domenica? Con chi vai? A far che?”
“Hai presente le mie schede iniziali di Google Chrome? Ricordi quando mi chiedesti spaventata come mai una fosse di lega nord, e ti corressi dicendo che era Lega Nerd? Ecco, vado a fare un bbq con loro”
“Ah…divertiti!”
[more]
Con queste materne parole, domenica mattina sono partito dalla montagna Bellunese per raggiungere Padova, sede della tanta attesa LN Dinner – Sezione Veneto – per la quale digiunavo da diversi giorni (viste le epicmealtime-ose aspettative!).
Quale meraviglia scoprire che durante il mio pisolino in treno il grigiume del cielo nativo aveva lasciato spazio ad una giornata padovana meravigliosa! Tempo di aggiornare il vestiario al nuovo clima e si parte! In stazione raccatto J, ed insieme ci dirigiamo verso la casa di Cicciobenza, guidati dalla memoria della cartina (poca) e dall’olfatto acuito dalla fame. In pochi minuti siamo lì…mamma mia, che quella vecchietta che stende i panni sia un’ iscritta a Lega Nerd? Non sembra esserci molta gente…Ah no! Il profumo paradisiaco viene dalla casa accanto! E ad accoglierci sul vialetto c’è il nostro stemma! Siamo a casa.
Un folto gruppo di nerd sta chiaccherando tra loro, sorseggiando birra. Mi si presentano con nome e nickname, fantastico. Già dopo qualche secondo non ricordo più un singolo nome ma qualcuno annuncia che verrà fatto un gioco per presentarsi (grazie a Dyo!), mi viene offerta una bottiglia di birra e un cavatappi-lightsaber per aprirla (!!!) mi sento subito ambientato!La casa è un ritrovo di meraviglie nerd, collezioni di film, katane, il casco di uno stormtrooper…devo uscire ora prima di imbambolarmi davanti a tanta carne al fuoco…che in effetti è fuori che aspetta solo di essere mangiata. Tutti ridono e scherzano, l’atmosfera è sempre piacevole e non ci si annoia un secondo. Mi autoeleggo dispensatore di polenta (da polentone DOC) e dopo una ventina di portate posso saziare la mia fame. Ho fatto bene a digiunare i giorni prima: la carne abbonda e riesce a saziarmi…non riesco a rinunciare al bacon pur avendo già mangiato il dolce, bacon accompagnato da rum e cola (per stare leggeri)!Infine scatta il momento relax, in cui io J e MAle ci spostiamo all’ombra e veniamo seguiti a ruota dall’intera comitiva, satolla e pasciuta. Lì perdiamo la concezione del tempo, si sta troppo bene con una compagnia così…il mio coinquilino mi chiama, devo riportargli la bicicletta…a malincuore saluto tutti, ma ora che ho provato una LN Dinner non posso mancare alla prossima, quindi me ne vado sapendo che ritroverò tutti quei nerd simpaticoni dal vivo…e poi ci si vede in Lega sbaglio? :) MOAR LN Dinners!
[/more]
[title]Dude[/title]
“Un sacco di input e di output. Fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile.” Voglio “E’ tutta colpa di Dude” nel baloon.
PS: Ma le foto?
[title]Goph[/title]
Venerdì 10 Giugno, ore 21:50. Il treno arriva in perfetto orario e, nonostante il mio cervello avesse costruito l’uscita perfetta, mi sono accorto di non avere fatto assolutamente nulla di tutto ciò che Lui (ci tengo al maiuscolo) pensò. La precisa riscostruzione è stata fatta già da Ala mentre io mi limito a dire che il casino diplomatico è sfiorato.
Arriva Sabato 11 Giugno e, la mia terronità, fa di nuovo colpo: stacco la sveglia e continuo a dormire (stremato dal viaggio e dalla spinta alla Matiz, si legge sulle note ufficiali), ma, nonostante il ritardo, in pochi minuti sono operativo e pronto a……..
1) Fare la spesa;
2) Fornire supporto in cucina al mitico Ciccio;
3) Lavare e tagliare insalata e ravanelli (di cui non si ha traccia);
4) Tagliare i pomodori per la gratinata;
[more]
In tutto questo, si ottura il lavandino, tanto per regalare fortuna comesoloiosofare ™.
Ma non ci si può perdere d’animo e Conan il Barbeque s’ha da fare.
Ecco che quindi, dopo aver smontato per intero il lavandino e averlo ricostruito come l’armatura di Ironman, tutto torna alla normalità.
Siamo al momento clue: Domenica 12 Giugno; arriva il povero Marble che, dopo una rapida presentazione ed un saluto, viene subito ingaggiato per tagliare il melone. Benvenuto Marble!
Durante le operazioni di taglio, nasce una interessante disquisizione seguita da insulti gratuiti, sul fancazzismo degli statali.
Ore 11 circa: arriva anche Snodo che assume subito il compito di CarbonellaMan..dopo un’ora di estenuante battaglia, fuoco fu.
Minuto dopo minuto, iniziano ad arrivare tutti quanti e, in particolare, i specialsupermegaultraiperarciuberchevvelodicoafare ospiti quanto me, FuckingB e Deadpool.
I numeri li ha dati Ciccio e non posso assolutamente negare di aver mangiato come un facocero.
La giornata è proseguita con trolling dal vivo, interessantissime discussioni sull’università (poveri EkV e kastle) e una magistrale nonchè strafichissima spiegazione dell’universo di Warhammer 40k, intavolata da me e Marble mentre gli altri sonnecchiavano accasciandosi sulle sedie l’uno dopo l’altro.
Impossibile dimenticare Goph in versione floreale e coniglietto di playboy.
Treno e ritorno a Roma.
Vi lovvo tutti!
[/more]
[title]OrsoVolante[/title]
Sabato sera:
Ore 22:00
“No ragazzi non posso venire a fare l’aperitivo domani, sono ad un barbeque con la Lega…si infatti…non non posso mancare.”
[more]
Domenica mattina:
Ore 03:15
“Hey io vado a casa altrimenti non dormo niente e domani alle 11 devo essere in piedi…no non voglio fare una partita a Monopoli a quest’ora…no davvero…vabbè se lo avete già tirato fuori..han c’è ancora birra?…vabbè dai una partitella veloce.”
Ore 04:30
“No non voglio farne anche una a Risiko, devo proprio andare…mmm…ok tanto non ci mettiamo tanto…”
Ore 07:00
“Ok ora posso dormire…ho ben 4 ore di sonno, mi basta impostare la sveglia per le 11, mi alzo, mi doccio e arrivo anche in anticipo, tanto Ciccio abita qui vicino!”
/** DATI MANCANTI **/
/** DATI MANCANTI **/
/** DATI MANCANTI **/
Domenica (presunta) mattina:
Ore 16:00
“Yawn, che bella dormita, sento come se avessi dormito 9 ore! Hey perchè la svegli segna le 16? MA PORCA /** DATI MANCANTI **/!!!.
Ok do solo un’occhiata a quel progetto prima di andarmene…ma qui i valori sono tutti sballati…che caxxo è successo?? Ok ci metterò poco a sistemarli.”
Ore 19:00
Arrivo al BBQ, tutti radunati in cerchio palesemente provati da quel che sembra essere stata un’impresa epica da raccontare ai proprio figli.
Mi siedo, faccio la mia figura da pirla e si parla per un’altro po’, mangio una costicina fredda ma deliziosa (così posso dire di aver mangiato) finche i primi non iniziano ad andarsene…alla fine si rimane solo io, Cicco e AlinaCathubodva AbbulaKamàla Laselva Colacicco (Servellònimazzànti Vièndalmàre){ovviamente è un copia-incolla}.
Tutti insieme si sistema un pò e ovviamente aspetto finchè AlinaCathubodva AbbulaKamàla Laselva Colacicco (Servellònimazzànti Vièndalmàre) non se ne va per andarmene, almeno posso dire di essermene andato per ultimo dopo una birra e una bella chiaccherata con il padrone di casa.
See ya
[/more]
[title]Ekv[/title]
Il ricordo della giornata inizia con il sottoscritto che, da solo come un pirla davanti alla stazione di Mestre, aspetta Kastle; nell’attesa insulto mentalmente l’essere arrivato in anticipo. Una volta giunto Kastle, ci dirigiamo verso la biglietteria e, convinti del nostro largo anticipo, tra una bestemmia random ed un insulto alle ferrovie dello stato, ci mettiamo ordinatamente in fila; allo sportello, per un totale di nove euro e rotti, paghiamo con un pezzo da cinquanta sfoggiando una gran troll-face.
[more]
Durante il viaggio sorge la questione: ”Una volta lì, come arriviamo da Cicciobenza?”, rapidamente risolta grazie al [del]divino[/del] intervento di un iPhone.
All’uscita della stazione di Padova, il senso dell’orientamento di Kastle comincia a fare poderosamente cilecca, e dopo svariate interrogazioni sulla qualità della mia certezza in materia di direzione presa, riesco ad averla vinta grazie al provido intervento del già citato iPhone; nell’ultimo tratto di strada veniamo guidati dalla colonna di fumo proveniente da due griglie portate al massimo regime operativo.
Entriamo. Saluti di rito. Percepisco la presenza di un unanime pensiero: ”Macchiccazzo sono questi?”. Un brevissimo giro di nickname e la questione svanisce. Noto un po’ di gadget di Cicciobenza e mi rendo conto che in confronto camera mia è più nuda di una spogliarellista durante l’esercizio del suo mestiere.
Compare Marbol che, dopo aver chiarito la mia identità, subito m’informa di volermi convertire (dal diventare un ingegnere); continuo tutt’ora a non capire che ci sia di male.
Il tempo scorre, i cuochi cucinano, altri nerd arrivano, la tavola comincia a popolarsi di gustose vivande, i morsi della fame si fanno (molto) più intensi, comincio a bere una Peroni bella fresca.
Di grande impatto è l’arrivo della coppia FuckinB-Deadpool: che due!
Si comincia a mangiare. I ricordi si fanno confusi, e riprendono con un piatto pieno di ossa scarnificate di fronte a me, una mano al collo di una Forst già bevuta per metà, e Ala che tenta di farci fare un gioco da scuole elementari, fallimentare sotto molti aspetti, per presentarci; ci si risolve a dire a turno il proprio nome e relativo nickname in Lega. (Da qui in poi la consequenzialità temporale diviene incerta, non è difficile che qual’cosa sia accaduto priam di un’altra)
Arriva il momento della prima (e ultima) ST-Live per un niubbo che non si era ancora presentato; si continuerà per tutta la giornata, ad ogni occasione utile; direi che ”epic” è l’aggettivo corretto.
Arriva il bacon, e arriva la torta. ”MOAR BACON!” -citazione necessaria-
Trasferitomi sotto l’ombra, mi lascio assalire dall’usuale inattività che nulla ha da invidiare a quella di un’anaconda che si è appena saziata. Molti discorsi si seguono, tutti benissimo archiviabili sotto ”Cazzeggio Nerdico”.
Non poteva mancare la rubrica ”Demotiviamo chi vuole intraprendere l’università”, curata da Goph. Kastle ha subito i danni maggiori e anch’io non ne sono uscito indenne.
Grazie Goph!
Improvvisamente, compare! Non poteva mancare! La domanda era semplice: ”Ma QUELLA sera chi c’era?” Gli effetti furono come quelli provocati da una farfalla che sbatte le ali! Sbocciò una magnifica chiaccherata su ciò che fu per Lega Nerd un evento insieme catastrofico e magnifico: l’A65!
Seguono altri interessanti dibattiti su fumetti e film, cosplay, anime e chi più ne ha più ne metta.
Io e Kastle continuavamo a procrastinare la nostra partenza dalle 18 circa, ed ogni 20 minuti circa ci ritrovavamo a controllare gli orari dei treni sull’iPhone, finché alle 20 circa J si risolse di partire, e visto che dovevamo prendere il suo stesso treno, decidemmo di accompagnarla; fu un’ottima scusa per alzare le chiappe. Senza di lei molto probabilmente saremmo tuttora seduti nel giardino di Cicciobenza a controllare gli orari del treno.
Guardando da lontano quella giornata, mi viene in mente solo una parola per aggettivarla: ”EPICA”!
E sono sicuro che tutti concorderanno.
[/more]
Nell’approfondimento la gallery epica dell’evento!
[more]
[/more]