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Essendo i primi due film romantici lascerò a Lucia raccontare impressioni, trama e quant’altro di [b]Don’t Go Breaking My Heart[/b] e [b]Romantic Heaven[/b], mentre riprenderò io la parola per: [b]Bangkok Knockout[/b].

[b]Don’t Go Breaking My Heart[/b]
[b]Hong Kong, 115′[/b]
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Una commedia romantica dalla trama semplice ma dai contenuti originali quella che Johnnie Go racconta è sostanzialmente la storia di una giovane donna che, ad un certo punto della sua vita, si trova contesa tra due pretendenti.
Un film leggero, che non implica riflessioni troppo profonde nè grossi coinvolgimenti emotivi, lo spettatore si trova quindi a seguire delle vicende a volte prevedibili, altre meno in un contesto tenero e simpatico.
Uscendo da una storia d’amore finita male, la protagonista, incontra due uomini completamente diversi tra loro, che rimangono affascinati dalla sua stravaganza e dal suo carattere solare.
Un economista che infonde ben poca sicurezze in amore e che non perde l’occasione per fare lo stronzo di turno e un architetto in disgrazia che ha perso la vena creativa sono i due protagonisti che si contendono il cuore della ragazza.
Il pubblico non capisce le intenzioni della giovane donna fino all’ultimo quando sceglie che ne sarà del proprio futuro.
Un film molto carino e divertente ne consiglio la visione specialmente al pubblico femminile.
Voto: 4/5.
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[b]Romantic Heaven[/b]
[b]South Korea, 118′[/b]

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La morte filtrata di rosa.
Questo [i]fantasy drama[/i] racconta le vicende di 3 gruppi di persone, identificati con: Mom, Wife e Girl ossia i personaggi su cui si incentra quella parte di storia.
A grandi linee la trama si può ridurre a
Mom: una donna in lotta tra la vita e la morte può essere salvata tramite trapianto di midollo, il donatore è accusato di omicidio e quindi in fuga.
Wife: la moglie di un avvocato è deceduta e il marito cerca disperatamente il diario personale.
Girl: un tassista scopre che il nonno morente non ha mai dimenticato una vecchia fiamma e farà di tutto per far incontrare i due esaudendo così l’ultima volontà dell’anziano.
Detta così può non essere molto invogliante, lo ammetto, ma senza dire cose importanti sulla trama non saprei come altro descrivere questo film che mi è piaciuto moltissimo.
Ambientazioni particolari, paradiso mostrato come candido, bianco e delicato.
Nel finale le 3 storie raccontate si intrecciano e i personaggi di una si fondono con quelli dell’altra portando ad una conclusione abbastanza scontata ma molto gradevole!
Consigliato caldamente.
Voto: 5/5.
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[b]Bangkok Knockout[/b]
[b]Thailandia, 100′[/b]

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Film di arti marziali, se fosse stato degli anni ’70 sarebbe stato strafigo, ma non possono, nel 2010, realizzare un film con scene che vanno a scatti: quando uno dà un calcio, deve dare un calcio e non lo deve fare a rallentatore.
A parte qualche difficoltà nelle scene di combattimento più complesse (comunque coordinare una ventina di persone che combattono simultaneamente non deve essere del tutto banale) il film scorre senza infamia ne lode.
La squadra vincitrice di un contest per stuntman viene rapita, i componenti di questo team devono salvare la solita ragazza rapita dal cattivone, e per fare ciò devono combattere. Per questi scontri sono previste delle scommesse (il vero motivo per cui tutto ciò è stato organizzato) tra i soliti ricconi che non sanno più come buttare i loro soldi.
Film mediocre, che ad un appassionato di arti marziali potrebbe piacere.
Storia abbastanza banale e già sentita.
Voto: 3/5.
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Se vi state ancora chiedendo cosa sia il FEFF13, non leggete abbastanza la lega. Informatevi [url=https://leganerd.com/2011/04/28/feff-13%c2%b0-far-east-film-festival-intro/]qua[/url] e [url=https://leganerd.com/2011/02/23/udine-far-east-film-festival-13/]qua[/url]

Lucia