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Lega Nerd e Wired collaborano per arrivare a dare una risposta, almeno simbolicamente alla domanda che più assilla tutti i giornalisti italiani ultimamente:

Cosa vuol dire essere un nerd? Ieri ma soprattutto oggi.

E visto che noi ai giornalisti gli vogliamo bene (LOL) ecco che mettiamo a disposizione la nostra esperienza e vi rompiamo le palle ancora una volta insieme agli amici di Wired:

[quote]A [url=http://www.wired.it]Wired.it[/url] ce lo chiediamo e evitando le facili risposte vorremmo lanciare un vero e proprio brainstorming dove ciascuno di voi può segnalare il proprio oggetto / libro / film / disco / feticismo / abitudine, insomma quello che volete per spiegare il concetto.[/quote]

[b]Per dare il buon esempio iniziamo noi indicandone 5 nell’approfondimento, i risultati finali saranno letti e analizzati e un’approfondita analisi stilata anche grazie a voi: Dateci dentro nei commenti![/b]

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[b]Il dado a 100 facce[/b]
L’oggetto simbolo degli estremisti dei giochi di ruolo. Normalmente vi potreste accontentare di lanciare due comuni dadi da 10 e usare una cifra per le decine e una per le unità. Invece no: ecco il malloppone che significa una cosa e una soltanto: tirare dei dadi su un tavolo per aggiornare le statistiche della nostra scheda personaggio è il gioco più divertente mai esistito.

 

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[b]Karate Kid 4[/b]
Anche in questo caso un film simbolo: l’ultimo (il remake col figlio di Will Smith è veramente troppo) di una serie di culto ormai spompata oltre ogni misura. Perché anche sparito Daniel LaRusso (al suo posto una spaurita Hilary Swank) c’è pur sempre il maestro Miyagi e una schiera di allucinati pronto a seguirlo in ogni sua nuova avventura.

 

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[b]Librogame[/b]
Ok questa era facile, eppure ho come l’impressione che col passare del tempo il loro ricordo rischi di svanire, pensiero discretamente nerd anche questo. Prima dell’arrivo di Hatty Potter e della saga di Twilight quando leggere non era ancora una cosa figa di cui vantarsi anche se Lupo Solitario potrebbe tranquillamente prendere a calci sia maghetti con la montatura alla moda che i vampiri dalle sopracciglia rifatte.

 

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[b]Vestiti comprati dalla mamma (il lupetto)[/b]
La moda, come tutto ciò che mette in relazione l’individuo col mondo esterno (senza passare da un forum online) è di scarso interesse per il nerd e la mamma sarà ben felice di continuare a prendersi cura del nostro guardaroba fino ai 20, 30, 40 anni e via di seguito. La mia croce è stato il lupetto, ne avevo a decine: quel maglioncino a collo alto che ora è persino tornato di moda e addosso a tanti sembra bello e stiloso quando su di me sembrava la peggiore delle scelte.

 

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[b]Gruppo di continuità[/b]
Tra i tanti gadget che si possono acquistare in un negozio d’informatica (panno pulisci schermo, hard disc griffato, cavi audio in oro massiccio) questo è uno dei più hardcore. Significa che non siete disposti a perdere neanche un minuto del vostro tempo online (o di gioco) che la paura di uno sbalzo di corrente che interrompa la vostra partira a Diablo online è più grande della vergogna di mettere sotto al tavolo questo trabiccolo che fa il rumore di un boeing 747.
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