[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_040278.jpg[/image]

Immaginate di trovarvi nel [b]1971[/b], e che il Dipartimento della Difesa americano vi dia l’incarico di sviluppare il primo prototipo di rete a scambio di pacchetti, quello che poi sarebbe diventato [url=http://it.wikipedia.org/wiki/ARPANET]ARPANET[/url], la base della moderna Internet. Riuscireste ad immaginare un futuro in cui il commercio elettronico è all’ordine del giorno, in cui siti forniscono contenuti audio e video in streaming in maniera gratuita e le notizie vengono visualizzate in tempo reale dagli utenti?
Per quanto fervida sia la vostra fantasia, potreste pensare una rete globale quale è Internet oggi?

[url=http://en.wikipedia.org/wiki/Paul_baran]Paul Baran[/url] l’ha fatto.

Co-ideatore del [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Packet-switched]packet switching[/url], ricevette l’incarico dall'[url=http://it.wikipedia.org/wiki/Defense_Advanced_Research_Projects_Agency]ARPA[/url] (Advanced Research Projects Agency) di applicare questo paradigma ad una rete che potesse sostenere un alto numero di danni (c’era la guerra fredda) mantenendo le capacità di comunicazione.
Nel rapporto che seguì a questo progetto vennero incluse alcune [b]previsioni[/b] per dei “[b]servizi di informazione e telecomunicazione a banda larga[/b]”, quello che ora è Internet.

[b][url=http://www.boingboing.net/images/IFTF%20ARPA%20Report%2017-21_lg-1.jpg]Qui[/url][/b] potete leggere le sue idee per il futuro.

[b]Questo documento lascia senza parole[/b]. Prevede con decenni di anticipo non solo lo scambio di dati o la trasmissione di notizie, ma anche tutta una serie di utilizzi che oggi sono ormai diventati la norma:
-Commercio elettronico e transazioni senza scambio di denaro fisico
-Lezioni scolastiche a distanza e telelavoro
-Prenotazione ristoranti e biglietti aerei
-Youtube ed i vari servizi di streaming
-Videoconferenze
-Lo SPAM! (al punto 11)

Se oggi Internet è quello che è lo dobbiamo anche a questo visionario, quest’uomo che quarant’anni fa ha immaginato il futuro e che purtroppo poche settimane fa è venuto a mancare.

[b]R.I.P. Paul Baran[/b].

Fonti:
Wikipedia
[url=http://www.iftf.org/PaulBaran2]Institute for the Future[/url]
[url=http://www.livinginternet.com/i/ii_rand.htm]Living Internet[/url]

Via [url=http://www.boingboing.net/2011/03/31/prophesies-of-the-in.html]BoingBoing[/url]

[b]N.d. Attention Please:[/b] L’articolo è stato scritto interamente da [url=https://leganerd.com/people/kappei]Kappei[/url].
Vorrei aggiungere soltanto una postilla: quarant’anni fa la tecnologia non progrediva alla velocità pazzesca con cui va avanti oggi. Questo rende le previsioni di Baran ancor più geniali, soprattutto se confrontate con quelle di altre persone: [more]
Thomas J. Watson, presidente dell’IBM – 1943:
[quote]Penso che al mondo ci sia mercato per al massimo cinque computer[/quote]
Bill Gates, Microsoft – 1981:
[quote]640 KB di memoria RAM sono più che sufficienti per chiunque[/quote]
Kenneth Olsen, fondatore di Digital – 1977:
[quote]Che bisogno ha una persona di tenersi un computer in casa?[/quote]
Robert Metcalfe, fondatore della 3Com, inventore dello standard Ethernet – 1995:
[quote]Internet presto esploderà in modo spettacolare, come una supernova, e nel 1996 collasserà catastroficamente[/quote]
Charles H.Duell, Commissioner, US Office of Patents – 1899:
[quote]Tutto ciò che si poteva inventare è già stato inventato.[/quote]
Usa Popular Mechanics – 1949:
[quote]In futuro un computer potrà forse pesare non meno di 1,5 tonnellate[/quote]
Editor dei libri scientifici di [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Prentice_Hall]Prentice Hall[/url] – 1947:
[quote]Ho girato avanti e indietro questa nazione (USA) e ho parlato con la gente. Vi assicuro che questa moda dell’elaborazione automatica non vedrà l’anno prossimo[/quote]
Cazzo, questo qui aveva predetto perfino lo SPAM! Genio totale e visionario!
[/more]