[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_039591.jpg[/image]
[quote]Questa è la storia di un uomo che cade da un palazzo di cinquanta piani. Mano a mano che cadendo passa da un piano all’altro, il tizio per farsi coraggio si ripete: «Fino a qui, tutto bene. Fino a qui, tutto bene. Fino a qui, tutto bene».
Il problema non è la caduta, ma l’atterraggio.[/quote]
L’odio (La Haine) è un film del 1995 di [url=http://www.mymovies.it/biografia/?a=5216]Mathieu Kassovitz[/url], vincitore del premio per la miglior regia al 48º Festival di Cannes.
La pellicola del regista francese riprende un fatto realmente accaduto, l’uccisione di un ragazzo delle [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Banlieue]banlieue[/url] parigine da parte della polizia.
La trama e il trailer nello spoiler.
[more]In un quartiere periferico parigino scoppia il vento della rivolta dopo il pestaggio del sedicenne Abel da parte della polizia. I giovani della banlieu scendono in strada e si battono tutta la notte con gli agenti. Tra loro ci sono tre amici: l’ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, un trio di sfigati, disoccupati, arrabbiati e senza futuro. La giornata balorda dei tre giovani disperati ha inizio quando Vinz, che ha trovato una pistola d’ordinanza persa da uno sbirro durante gli scontri, decide di usarla. -[url=http://www.mymovies.it]MyMovies.it[/url]
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Molto interessanti le numerose citazioni cinematografiche, particolare la scelta del bianco e nero.
A mio parere l’ennesimo film che perde molto con il doppiaggio quindi vi consiglio i sottotitoli.