[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_037318.jpg[/image]
…ovvero, come mettere una toppa dove comunque il buco pare ancora difficile da coprire.
In passato, si è parlato della situazione nel nostro Paese in [url=https://leganerd.com/2010/10/28/internet-chiama-italia/]questo[/url] e [url=https://leganerd.com/2010/06/16/fibra-per-litalia-perche-e-importante-e-quali-sono-gli-ostacoli/]questo[/url] articolo su LN, ma in questi giorni, come riportano le fonti, l’Unione Europea ha stanziato 1,8 miliardi di euro per vari progetti di recupero delle aree prive di connettività; di questi, ben 230 milioni finiranno in Italia ad alcune regioni “virtuose”, le uniche ad aver presentato dei piani di sviluppo ritenuti validi nell’ovviare ai problemi delle proprie zone rurali o svantaggiate tecnologicamente, per evitare l’aggravarsi del divario già esistente.
A quando un serio piano concreto che parta in primis dallo Stato? 8-)
P.S.: per chi non sapesse cosa sia il digital divide…
un riassuntino [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Digital_divide]wikipediano[/url]
via [url=http://www.tomshw.it/cont/news/ue-230-milioni-di-euro-per-il-digital-divide-italiano/29142/1.html]Tom’s Hardware[/url] italiano, [url=http://daily.wired.it/blog/banda_stretta/230-milioni-contro-il-digital-divide.html]Wired.it[/url], [url=http://www.ictbusiness.it/cont/news/digital-divide-230-milioni-a-sei-regioni-dall-ue/25944/1.html]ICTbusiness.it[/url]