Mash-Up veramente figherrimo, oltre che estremamente no-sense. Ma pare brutto postare solo un video, quindi ecco un po’ di curiosità sull’arte del rickrolling.
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– Nell’ottobre del 2009, un worm programmato per infettare gli iPhon jailbreakati (ndBJ: scusate l’italianizzazione orrenda) cambiò lo sfondo degli iPhone infettati con un’immagine di Rick Astley e la scritta “ikee is never going to give you up”
– L’11 Aprile 2008, alla stazione dei treni di Liverpool, ci fu un flash mob con 3-400 persone stimate. Quando il countdown del flash mob finì, tutte loro cantarono interamente la canzone.
– Il sito prankdialer.com offre il servizio Rickroll-by-phone, fornendo ai visitatori un numero telefonico da chiamare per far ascoltare la canzone a chi li chiama.
– Il 9 settembre 2009, la cupola del [b]MIT[/b] ([i]Massachusetts Institute of Technology[/i]) ha subito un attacco informatico che riuscì nel mostrare sui maxischermi le prime note della canzone.
– Come parte della pubblicità per il titolo Dante’s Inferno, la Electronic Arts inviò delle [url=http://www.destructoid.com/what-s-in-the-dante-s-inferno-box–153278.phtml]scatole di legno[/url] a molti siti di videogame. Ogni scatola conteneva un martello e un paio di occhiali protettivi, ma quando venivano aperte riproducevano la canzone di Rick in un loop continuo. L’unico modo per farle smettere era distruggerle.
– Alla conferenza TechEd di Brisbane del 2009, la Microsoft ebbe molti problemi con la gente che abusava della Wi-Fi libera per scaricare con BitTorrent. Così rediresse tutti i risultati dei principali siti di download di torrent verso un server locale rickrollando tutti.[/more]
Fonte: [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Rickrolling]wikipedia[/url].