Sono stati decisi ieri i paesi che ospiteranno i prossimi due mondiali di calcio del 2018 e 2022 (Russia e Qatar).
Immagino che a nessuno qui importi del calcio. Bene.
Interessante è invece la candidatura del Giappone per i mondiali del 2022, che anticipa alcune delle rivoluzionarie tecnologie che aspirano a realizzare.
Tornando all’aspetto calcistico, le partite verranno riprese in tecnica Freeviewpoint Vision che, grazie a 200 telecamere poste su tutta la superficie erbosa, permetterà di catturare ogni azione di gioco con altrettanti punti di vista.
Le immagini saranno in ultrarisoluzione 7.680 x 4.320 pixel.
In pratica, si potrebbero vedere allo stadio partite in gioco dall’altra parte del mondo, grazie al sistema degli ologrammi.
Le maggiori industrie giapponesi stanno lavorando a progetti top-secret su questo tipo di tecnologia: i nipponici vorrebbero, con questo Mondiale, imporsi come leader assoluti della tecnologia del futuro. (Andate tra, lo sarete comunque…)
Lo stesso [b]Aoi Konishi[/b], manager del comitato di candidatura, ha candidamente dichiarato:
[quote]Parliamo del Giappone. Il Giappone può[/quote]
[spoiler]
Avete scelto il Qatar?
Bene… guardatevela sui vostri merdosi schermi cubici![/spoiler]