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L’architettura residenziale da sempre ha cercato di migliorare e di semplificare la vita di chi ci abita.
Nei Reversible Destiny Lofts del quartiere Mitaka di Tokyo invece, gli architetti Awakawa e Madeline Gins, sembrano avere invertito questa tendenza, addirittura la loro opera si impone di modificare il nostro destino.
Questa struttura nasce con l’idea di allungare la vita dei propri inquilini, considerando che il mantenere attive fisicamente le persone all’interno di uno spazio che perde gli equilibri standard di una comune abitazione, aiuti a sviluppare le attività celebrali e di conseguenza prevenga dall’invecchiamento.
Disarmonie, colori forti, linee curve o estremamente squadrate: la casa diventa un percorso ad ostacoli o un gioco che ritiene continua attenzione.
Ad esempio è difficile trovare gli interruttori della luce poichè sono quasi nascosti, bisogna inoltre sforzarsi a raggiungerli perchè sono collocati o molto in alto o molto in basso; il pavimento dello spazio centrale è composto da materiale granuloso ed irregolare; la veranda ha un unico accesso che non supera il mezzo metro di altezza; lo studio è di forma sferica ed ha le pareti, il soffitto ed addirittura il pavimento curvo e concavo.
Ma soprattutto in questi loft non esistono porte, neanche in bagno!!
Giudicare però questa architettura come semplicemente scomoda ed eccentrica è inopportuno.
IMHO siamo difronte infatti ad un rarissimo caso in cui l’uomo si adatta all’ambiente ed al luogo che lo circonda e non viceversa (una piccola rivoluzione insomma).
Si può parlare quindi di un progetto Sostenibile?
Non so se ci vivrei ad essere sincero,ma per coloro che ci volessero fare un pensierino si [url=http://www.architectural-body.com/mitaka/eng/residence.html]affittano[/url] per 2000 dollari al mese.

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PS: Il mio primo post da autore!
Chi non mi fa il benvenoob è un paninaro!
Snipers e Grammarnazisti vi prego di avere pietà e clemenza!
Grazie a tutti per il supporto e per la fiducia concessami.
Grazie ancora.