[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_034012.jpg[/image]
[quote]A Robonaut is a dexterous humanoid robot built and designed at NASA Johnson Space Center in Houston, Texas. Our challenge is to build machines that can help humans work and explore in space. Working side by side with humans, or going where the risks are too great for people, Robonauts will expand our ability for construction and discovery[/quote]
Robonaut2 è il più sofisticato e [b]avanzato robot umanoide[/b] pronto per essere lanciato nello spazio. Esso [b]affiancherà gli astronauti[/b] nelle loro missioni spaziali, sarà di loro aiuto e si spingerà là dove è pericoloso per l’uomo.
Sviluppato dalla NASA e dalla General Motors, Robonaut2 è, come dice il nome, la seconda versione di Robonaut: la [url=http://robonaut.jsc.nasa.gov/R1/index.asp]prima generazione[/url] è già stata completata, e su altre si sta lavorando con diverse tipologie di meccanica e funzionalità.
Ad esso ha dedicato una pagina il Corriere della Sera di oggi, di cui vi faccio un breve riassunto.
[b]Pesa 160kg, è alto un metro[/b] e ha una velocità massima di 2m/s e sarà in grado di spostarsi autonomamente dopo l’ordine computerizzato degli astronauti (ancora non dispone di un comando vocale).
Verrà lanciato il 30 novembre con lo shuttle Discovery, ben al sicuro nel modulo abitato italiano Leonardo – come spiega Rob Ambrose, a capo della sezione robotica e automazione del Johnson Space Center a Houston.
Robonaut2 è composto da “gambe” a quadriciclo, di un torso in alluminio, acciaio e tessuti morbidi, ha [b]due braccia [/b]di 70 cm ciascuna che possono sollevare un massimo di 10kg. Le mani, con cinque dita, hanno una grande libertà e portano circa due kg per dito: questo gli permette di [b]usare tutti gli strumenti[/b] che usano gli astronauti.
Ha una testa che sembra quella di[b] Master Chief[/b], ma al suo intero ci sono quattro telecamere stereoscopiche e una a infrarosso; sul suo corpo, 35 sensori di diverso tipo e 38 processori PowerPC.
A detta degli sviluppatori, rispetta la [b]prima legge di Asimov[/b]: “Non danneggiare l’uomo”: effettivamente, i movimenti risultano molto fluidi, dolci e composti.
A me sta già simpatico, e a dirla tutta è proprio una di quelle cose che sarei felice di inventare :D
Maggiori info sul suo [url=http://robonaut.jsc.nasa.gov/default.asp]sito ufficiale[/url] e una divertente (si vede che alla Nasa hanno tempo pure per fare le foto da lol) gallery su [url=http://www.flickr.com/photos/nasarobonaut/]Flickr[/url].
Sotto spoiler un video tratto dalla presentazione che mostra R2 all’opera.
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EDIT: Dopo quasi un’ora di articolo ho scoperto che era già stato postato da [url=https://leganerd.com/2010/07/09/robonaut-2-pronto-ad-esplorare-lo-spazio/]Itomi[/url] e da [url=https://leganerd.com/2010/09/05/la-nasa-spedira-un-robot-umanoide-nello-spazio/]Laido[/url] quattro e due mesi fa (ffffuuuuuuuuuuuuu); imho non è un mero repost, ma mi rimetto nelle mani del popolo.