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Buongiorno a tutti! Oggi continuiamo questa inutile rubrica sui Giochi da Beoni con un passatempo molto in voga nelle bettole ed osterie delle mie parti, ma quasi totalmente sconosciuto nel resto del mondo civilizzato; il gioco di per sè viene chiamato ” U Battfonn”, traduzione approssimativa di “battifondo”.
Prima di tutto preciso che non ha nulla a che vedere con il gioco da bisca clandestina, principalmente perchè si usa un calcio balilla anzichè il biliardo, secondariamente perchè tutti i giochi da beoni hanno come fine ultimo lo stordimento celebrale e non l’arricchimento personale! Detto questo inabissiamoci nelle poche ed intuitive regole di questo gioco.
[b]Per cominciare[/b]:
Procuratevi un calcio balilla, un oste di indole buona che non si arrabbi troppo se alzate un pò la voce, e 3/5 litri di vino (dipende dal numero di giocatori)
[b]Come si gioca[/b]:
Il gioco può essere sia individuale che a squadre (i goniometri sono esclusi). Ogni giocatore posiziona sulla propria sponda segnapunti sei bicchieri colmi di vino rosso, uno per ogni possibile “goal”… sono certo che sapete già dove si andrà a parare; per ogni gol segnato, il giocatore trangugia in un sorso il bicchierozzo di vino (UN SORSO UNICO). Vince chi svuota per primo tutti i bicchieri di vino!
[b]Regole fondamentali per la corretta riuscita del gioco[/b]:
Detta cosi sembra una semplice partita a biliardino con bevuta annessa, in realtà ci sono delle regole ben precise per questo gioco:
1) Il bicchiere deve essere posato VUOTO, se viene posato a metà, l’avversario guadagna un punto (e quindi un bicchiere), mentre il giocatore penalizzato, oltre a perdere un punto deve sfiatarsi il vino rimasto più una bevanda a scelta dell’avversario (il quale può essere magnanimo e farvi bere dell’altro vino, o essere bastardo e farvi bere del latte).
2) Segnando con il portiere si fa ciò che da il nome al gioco, ovvero il “battifondo”. Trattasi di una sorta di bonus che vi dà la possibilità di scegliere se bere il premio, farlo bere al compagno di squadra o all’avversario (il che è molto comodo se già vedete gli elefantini indaco scuro!) o a qualsiasi avventore disposto a trangugiarlo per voi, in più, il bicchiere del “battfonn” è l’unico che può essere bevuto in più sorsi senza essere penalizzati!
3)La partita [b]NON[/b] può essere abbandonata prima della vittoria assoluta del giocatore/squadra; la vittoria assoluta consiste nel vincere almeno due incontri con almeno DUE BATTIFONDI.
Nel caso si giochi a squadre ed uno dei componenti si senta male, il gioco continua alternando i giocatori della squadra con più membri o se si è bastardi, giocando due contro uno!
Ai miei tempi era un gioco molto in voga, nonché l’unico gioco che usasse il vino rosso come sostanza da trangugiare, questo perché (almeno all’inizio) il vino rosso riscalda e fa vaneggiare, senza però farci correre in bagno ogni 5 minuti (come la birra) o annebbiare velocemente la vista (come qualsiasi superalcolico).
Spero di aver fatto cosa gradita spiegando uno dei molteplici giochi da beoni, invito nuovamente ognuno di voi a scrivere e catalogare questo genere di giochi… anche se per molti possono essere considerati grezzi e volgari, io penso che siano comunque un modo diverso per passare il tempo e lasciare vive vecchie tradizioni di chi si ubriacava prima di noi!