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Francesco Dimitri e Luca Volpino hanno presentato il gioco di ruolo “Alice in Steamland”, tratto dal romanzo di Dimitri “Alice nel paese della vaporità.”
L’ambientazione di Alice si presta a una trasposizione di questo tipo, col suo netto spartiacque tra una realtà noiosa e la dimensione della vaporità che è funzionale al gioco.
Dimitri considera questo gioco di ruolo come l’unico seguito possibile per il suo romanzo, tanto che il suo ideale (irrealizzabile per parecchi motivi) sarebbe la pubblicazione di un flip-book con da una parte il romanzo e, girando il libro, il GdR.
Il gioco comunque sarà perfettamente fruibile anche da chi non ha letto il romanzo, e ci sarà tanto di sezione spoiler per chi non volesse rovinarsi le sorprese del libro.
Alcune delle caratteristiche descritte dagli autori riguardano il Dungeon Master, in questo gioco chiamato Macchinista; a differenza di altri giochi, è consigliabile che tutti leggano la sezione a lui dedicata. Può essere visto come un Macchinista sul cui treno salgono i personaggi che non sono solo passeggeri; il Macchinista li conduce nella storia, ma può agire sui personaggi solo un numero limitato di volte, spendendo determinati punti.
Inoltre il sistema delle vaporità consente un meccanismo particolare, per il quale a ogni azione che ha successo si ottengono dei potenziamenti, che a loro volta possono dare assuefazione. L’obiettivo sarà quindi quello di diventare potenti, ma non troppo, per non superare una certa pressione.
Altra idea che può risultare molto apprezzata è quella dello Steamland Common: tutto quello che i giocatori produrranno a livello di trame, racconti, disegni, foto e quant’altro potrà essere inviato alla Salani (la casa editrice di “Alice nel paese della vaporità”), che provvederà a caricare il tutto sul suo sito… una sorta di “open source” del GdR, se vogliamo.
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