[quote]Il monociclo è un veicolo a propulsione muscolare umana. Viene spesso erroneamente considerato una bicicletta, pur differendone in modo sostanziale.
A seconda dell’utilizzo esistono diverse tipologie di monociclo:
Freestyle
sono studiati per compiere trick ed evoluzioni su superficie piana. Normalmente la sella è posizionata piuttosto in alto, è sottile e lunga, i pedali sono in materiale plastico, la forcella è a spigoli vivi (per facilitare l’esecuzione di alcuni trick, tra cui il One-Foot) ed il mozzo è di tipo quadro. La dimensione classica della ruota è di 20″ x 1.95″.
Offroad (MUni)
sono monocicli realizzati con caratteristiche che permettono di affrontare qualsiasi tipo di terreno (terra, sassi, erba, neve, etc.). Il copertone è di tipo tassellato per garantire una maggiore aderenza, i pedali sono in metallo con pin che aumentano l’aderenza, e tutte le componenti sono molto più resistenti rispetto ad un Freestyle. Spesso è necessario installare un freno, operato tramite una leva fissata nella parte anteriore inferiore della sella su un apposito supporto.
Trial
i monocicli da trial sono realizzati per sostenere stress notevoli, causati da salti e drop; i pedali e le pedivelle devono infatti sostenere tutto il peso del rider. Una recente innovazione nel campo degli unicicli da trial è il sistema “Splined”: una soluzione particolarmente resistente per il mozzo, ma anche molto costosa. La maggior parte degli unicicli da trial ha pneumatici da 19″ x 2,5-3″, tassellati, per meglio attutire l’impatto dei drop e permettendo, con la maggiore ampiezza del copertone, di caricare meglio i salti.
Alcuni rider lisciano il vecchio pneumatico consumato, ottenendo così uno pneumatico di tipo Slick estremamente aderente.
Touring
i Touring sono unicicli realizzati per coprire medie-lunghe distanze. Hanno ruote di grande diametro, da 26″ a 36″, per realizzare la massima distanza possibile con una rivoluzione delle pedivelle. Alcune varianti degli unicicli tradizionali sono i Geared Unicycle, “GUni” (unicicli con marce), i quali utilizzano un mozzo particolare (e costoso) dotato di un meccanismo in grado di offrire due diversi rapporti. Con le ruote di grandi dimensioni solitamente vengono utilizzate pedivelle molto corte( da 80″ a 135″), per ridurre l’ampiezza della rivoluzione ed ottenere una velocità maggiore. I possessori di GUni tendono invece ad utilizzare pedivelle più lunghe, per avere un maggiore controllo, dato che la velocità dipende più dal rapporto che dalla grandezza della ruota.[/quote]
Il monociclo è una mia grande passione che mi ha portato grandi dolori (di palle sopratutto) e grandissime gioie!
Varianti:
[spoiler]Giraffa
È un monociclo più alto del normale, la cui trasmissione è a catena.
GUni
Geared Unicycle. Monociclo dotato di diversi rapporti.
Multi-wheeled
Un monociclo con più ruote, posizionate a contatto diretto una sopra all’altra in modo che solo una di esse tocchi il terreno; le ruote vengono messe in movimento attraverso una catena oppure dal semplice contatto.
Kangaroo
In questo monociclo le pedivelle sono installate nella stessa direzione e il mozzo è decentralizzato, con il risultato di una pedalata “saltellata”.
Ultimate Wheel
Monociclo con soltanto la ruota e i pedali.
Impossible Wheel (BC wheel)
Ruota con poggiapiedi di metallo avvitate sull’asse centrale e libere di ruotare su di esso. Non ha pedivelle.
Uniciclo
di fatto si tratta di un inglesismo derivato da Unicyle, è usato come sinonimo di monociclo.
Emonociclo
Monociclo controllato da un computer, motorizzato ed autobilanciato.
Freewheeling
Monociclo con mozzo e asse che permettono alla ruota di muoversi come una normale ruota di bicicletta; questo tipo di monociclo è necessariamente dotato di freno per fermarsi.
Altre varianti
Tandem, recumbent, giraffa idraulica, unibike, suicycle, motorized unicycle.[/spoiler]
Nello spoiler qui sotto il video del mio amico David che ha con successo superato la sfida del monociclo sulla neve:
[spoiler]
Più informazioni su questo artista su [url=http://www.eventiemagia.com/]Eventiemagia[/url][/spoiler]