San Gerolamo, l’agapete e gli errori di traduzione biblici.

Trollando in santa pace, incappo nella Genesi.

Il post è lungo per cui uso lo spoiler, che fa meno disordinato.

[spoiler]Genesi1

Dio creò l’uomo a sua immagine;
a immagine di Dio lo creò;
maschio e femmina li creò.

Genesi2.

E l’Eterno Iddio, con la costola che avea tolta all’uomo, formò una donna e la menò all’uomo (LOL).

Biblic fail.
Ma come, ma se l’aveva già creata nel capitolo 1.
Quindi? Come funziona adesso? Cloni?

Inizio la mia ricerca.

Mentre cerco trovo anche lui.
E qua si apre un mondo intero, ma forse è un’altra storia post.

Incappo in Sofronio Eusebio Girolamo aka San Gerolamo, il primo traduttore della Bibbia dal greco e dall’ebraico al latino.
Il vero motivo di questo post.

Cito da wiki:

Il rigore morale di Girolamo non era ben visto da buona parte del clero, fortemente schierato su posizioni giovinianiste e decisamente contrario all’eliminazione delle agapete

«Oh vergogna, oh infamia ! Cosa orrida, ma vera !
Donde viene alla Chiesa questa peste delle agapete?
Donde queste mogli senza marito ?
E donde in fine questa nuova specie di puttaneggio ?  »

L’agapete? Mmmhhhh… Ri-cito da wiki:

Nel I secolo dell’era volgare, alle origini della cristianità, il termine agapete (lat. agapetae, dal greco αγαπηται, amate, dilette), indicava delle vergini cristiane che individualmente consacravano la propria vita a Dio con un voto di castità e conducevano vita in comune con ecclesiastici che professavano il celibato, mettendosi al loro servizio per spirito di carità, convivendovi castamente, occupandosi del disbrigo di servizi e della gestione delle incombenze quotidiane. Erano chiamate anche sorelle adottive.
Il fondamento dottrinale di queste forme di convivenza e amore spirituale (agape) con persone dell’altro sesso, veniva individuato nella Prima lettera ai Corinzi. Nonostante la loro origine, queste usanze diedero spesso adito a vere e proprie degenerazioni, aberrazioni e scandali, che gettarono spesso un’ombra di sospetto sull’intero fenomeno spirituale, tanto che la pratica fu oggetto di deprecazione e divieti, ricevendo attenzione non solo nel campo della morale religiosa, ma anche nell’ambito della legislazione civile del IV secolo, come mostrano i divieti accolti nel Codice Teodosiano.

L’unica conclusione che voglio trarre con serietà è che la Bibbia è piena di errori di traduzione. Piena.[/spoiler]

In poche parole, è tutta colpa sua.
Le crociate, la pedofilia, la droga, il doppiaggio, Berlusconi.
Ora quando mi alzo il mattino, so chi bestemmiare.

[spoiler]Visto che non ho ancora mangiato per postare, fatemi un panino, agapi! [/spoiler]