[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_030088.jpg[/image]
[quote]Lo inseguivano da tempo, da anni, il nuovo mostro celeste. Ora gli astrofisici sono riusciti a catturarlo in una remota galassia distante dalla Terra 300 milioni di anni luce.
Il soggetto in questione è un buco nero di nuovo tipo, caratterizzato da una dimensione media rispetto a quella dei superbuchi neri incastonati di solito nel cuore delle isole stellari.
[…]
La loro indagine è ritenuta preziosa perché aiuta a comprendere l’evoluzione delle galassie dal momento che sono in grado di influenzarla pesantemente.[/quote]
L’articolo del [url=http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_settembre_09/nuovo-buco-nero_1e01335c-bc22-11df-8260-00144f02aabe.shtml]Corriere[/url] dice veramente poco su questa scoperta, che in ambito scientifico sta però dando una svolta a molte ricerche in ambito astrofisico.
Per chi volesse approfondire, consiglio gli altri due link che metto in coda al Corriere…
Via [url=http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_settembre_09/nuovo-buco-nero_1e01335c-bc22-11df-8260-00144f02aabe.shtml]Corriere[/url] | [url=http://cordis.europa.eu/fetch?CALLER=IT_NEWS&ACTION=D&SESSION=&RCN=32494]CORDIS Europa[/url] | [url=http://www.star.le.ac.uk/~kw113/]Dr. Klaas Wiersema personal page[/url]