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I Rush nascono ufficialmente nel 1973 in Canada, anno a cui risalgono le prime registrazioni e i primi live. La prima lineup consisteva in [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Geddy_Lee]Geddy Lee[/url] (voce, basso e tastiere), [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Alex_Lifeson]Alex Lifeson[/url] (chitarra) e John Rutsey (batteria). Dopo l’incisione di un primo album non troppo convincente, il batterista Rutsey lascia la band per problemi di salute e comincia l’avventura dei Rush come li conosciamo, con l’immenso [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Neil_Peart]Neil Peart[/url] alla batteria.
Nonstante Lee sia la voce del gruppo, la stragrande maggioranza dei testi è stata composta da Peart e a tal proposito, oltre a notare una pesante influenza della fantascienza, delle opere di Tolkien, e, in alcuni casi, dagli scritti e dalla filosofia di Ayn Rand (soprattutto nel primo e secondo periodo) esistono degli studi sulla connessione tra i testi dei Rush e gli stati di dissociazione mistica dovuti al consumo di droghe come l’LSD. Pare che Neil Peart, abbia fatto abbondante uso di queste sostanze per un lungo periodo all’inizio della carriera e per questo all’interno dei suoi testi sarebbero presenti varie allusioni a quel tipo di allucinazioni mentali date dal consumo di sostanze psicotrope.
Nel corso degli anni i Rush hanno saputo rinnovare di continuo il loro stile, lasciando che nella loro musica confluissero anche le tendenze musicali del tempo. Il loro modo di comporre e di suonare sarà la base per tutti i gruppi progressive metal che si affacciano sulle scene dalla fine degli anni ’80 (Dream Theater [i]in primis[/i]) e l’altissimo livello tecnico del trio è stato [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Rush#Premi]pluri-premiato[/url] durante gli anni da riviste specializzate e da critici musicali.
Personalmente, ritengo che sono pochissimi i gruppi in circolazione che riescano ad eguagliare i Rush quanto a tecnica, virtuosismi e sonorità e Geddy Lee può essere tranquillamente annoverato nella top 10 dei migliori bassisti al mondo. L’influenza psych degli anni ’60-’70 è stata comunque determinante per la loro composizione ed è anche il discriminante verso la produzione progressive e hard rock delle band che hanno ricalcato le loro orme.
Per cominciare:
[url=http://www.lastfm.it/music/Rush/2112]2112[/url] (1976)
[url=http://www.lastfm.it/music/Rush/Hemispheres]Hemispheres[/url] (1978)
[url=http://www.lastfm.it/music/Rush/Moving+Pictures]Moving Pictures[/url] (1981)
[rubrica][url=https://leganerd.com/tag/pt-sounds/][P&T Sounds][/url] è la rubrica musicale a cura di @taldeital, @pazqo, @chopinhauer e @Xenakis che racconta la musica fuori dal coro che valga la pena ascoltare.[/rubrica]