[quote]1986.
È notte fonda e la Testarossa sfreccia veloce sull’asfalto umido.
Quando entra la sesta i lampioni si fondono in un unico cordone luminoso e i palazzi diventano una macchia sfocata che si riflette sui finestrini. Le sirene degli sbirri strepitano dal fondo della strada e i fari sono solo dei puntini nel retrovisore. 300 all’ora sono troppi anche per me.
Testacoda.
Il guard rail sembra di carta e non riesce a fermarmi. Ora le sirene strillano a pochi metri da me. Voci timide e impaurite, i flash della scientifica, la Testarossa distrutta, la corsa in ambulanza, il massaggio cardiaco.
Elettrocardiogramma piatto.
I miei occhi si riaprono nell’obitorio.
Non sono vivo, ma non sono morto.
Ho solo sete, sete di elettronica.
24 anni nel buio.
Torno a illuminare la strada con i fari della mia Testarossa.[/quote]

Da [url=http://ishotpix.com/]iShotPix.com[/url]:

[quote]Il Progetto Kavinsky, creato dalla mente visionaria di Vincent Belorgey, non si limita alle sonorità che mescolano dancefloor bangers a musica da videogame anni ‘80, passando per Miami Vice, ma è parte di un universo narrativo con una precisa coerenza narrativa e stilistica. La storia di Kavinsky, morto a bordo della sua Testarossa in un incidente d’auto nel 1986, viene narrata infatti per mezzo di una serie animata di cui è possibile saggiarne la qualità con il videoclip di Testarossa Autodrive.[/quote]

Enjoy!