[image]http://www.crunchgear.com/wp-content/uploads/2009/07/equa40.jpg[/image]
Conoscete sicuramente [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Foxconn]Foxconn[/url], l’azienda taiwanese che produce praticamente qualunque oggetto elettronico conosciuto ed in particolare prodotti Apple e HP.

Tanto per avere un’idea ha oltre 800.000 dipendenti di cui oltre [b]330.000[/b] lavorano nella stessa fabbrica a Shentzhen…

Ora, negli ultimi tempi c’è stata un’escalation di suidici tra i dipendenti e questo ha scatenato polemiche in Cina e nel mondo, spingendo spesso gli stessi produttori di elettronica che si appoggiano a Foxconn a chiedere chiarimenti o a prendere le distanze.

Si è scoperto che la Foxconn faceva firmare ai dipendenti un contratto in cui il lavoratore si impegna a non [quote]“harm themselves or co-workers in an extreme way”[/quote]

E non solo, in caso di suicidio l’azienda si manleva da qualsiasi richiesta di risarcimento da parte dei familiari.

Fortunatamente il CEO Terry Gou, messo alle strette, ha ammesso:
[quote]Gou said he was not sure if the contract had been produced by the company union or the human resources department, but admitted that “the manner in which it requires workers to sign is not something that any person could accept.”[/quote]

Infine:
[quote]Labor activists in Hong Kong staged a protest at the Foxconn office in the city and called for a boycott of the next iPhone.[/quote]

Da [url=http://www.telecomseurope.net/content/foxconn-withdraws-suicide-contract]TelecomsEurope[/url].